Irlanda del Nord: Belfast
Il 13 aprile 2010 era stata fatta esplodere un’autobomba a Belfast. Il 23 aprile in una delle Contee più martoriate e tristemente famose dell’Ustler è stata fatta esplodere una bomba di fronte alla sede della polizia, in cui tre persone sono rimaste ferite a causa dell’esplosione. Come di routinne, una telefonata ha avvisato che un’auto era stata abbandonata nei pressi della stazione di polizia. L’ordigno è esploso mentre gli agenti si avvicinavano. A differenza delle tecniche normalmente utilizzate durante il periodo di guerra tra l’IRA e i militari inglesi, ufficialmente conclusasi con la pace di Pasqua di ormai 15 anni fa, l’IRA avvertiva sempre telefonicamente della presenza di un ordigno e della località in cui si trovava e l’ora in cui sarebbe esplosa. Ora invece questi gruppi paramilitari repubblicani non utilizzano più l’avvertimento e la loro minaccia militare al processo di pace in Ustler è ai livelli più alti degli ultimi 12 anni.
Il 13 aprile 2010 era stata fatta esplodere un’autobomba a Belfast. Il 23 aprile in una delle Contee più martoriate e tristemente famose dell’Ustler è stata fatta esplodere una bomba di fronte alla sede della polizia, in cui tre persone sono rimaste ferite a causa dell’esplosione. Come di routinne, una telefonata ha avvisato che un’auto era stata abbandonata nei pressi della stazione di polizia. L’ordigno è esploso mentre gli agenti si avvicinavano. A differenza delle tecniche normalmente utilizzate durante il periodo di guerra tra l’IRA e i militari inglesi, ufficialmente conclusasi con la pace di Pasqua di ormai 15 anni fa, l’IRA avvertiva sempre telefonicamente della presenza di un ordigno e della località in cui si trovava e l’ora in cui sarebbe esplosa. Ora invece questi gruppi paramilitari repubblicani non utilizzano più l’avvertimento e la loro minaccia militare al processo di pace in Ustler è ai livelli più alti degli ultimi 12 anni.
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