Solidarietà alle forze dell'ordine
'SBIRRI' AL MURO
La Procura acquisisce nuovo documento Aperta indagine per istigazione a delinquere
La Procura acquisisce nuovo documento Aperta indagine per istigazione a delinquere
tratto dal sito web http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/bologna/2009/06/01/185542-procura_acquisisce_nuovo_documento.shtml
Si tratta del comunicato pubblicato giovedi’ scorso sull’Informa-azione.info, il sito vicino al circolo anarchico Fuori Luogo, dopo l’arresto di Roman Nicusor, il 29enne militante rumeno arrestato il 26 maggio per resistenza a pubblico ufficiale dopo un controllo in piazza Verdi
Si tratta del comunicato pubblicato giovedi’ scorso sull’Informa-azione.info, il sito vicino al circolo anarchico Fuori Luogo, dopo l’arresto di Roman Nicusor, il 29enne militante rumeno arrestato il 26 maggio per resistenza a pubblico ufficiale dopo un controllo in piazza Verdi
La Procura di Bologna ha acquisito un nuovo documento nell’indagine per istigazione a delinquere aperta dopo l’affissione in vari punti della citta’ (compresa piazza Galilei, a due passi dalla Questura) di alcuni volantini con le fotografie di alcuni agenti e funzionari di Polizia e la scritta “Sbirri: se li conosci, li eviti”.
Si tratta del comunicato pubblicato giovedi’ scorso sull’Informa-azione.info, il sito vicino al circolo anarchico Fuori Luogo, dopo l’arresto di Roman Nicusor, il 29enne militante rumeno arrestato il 26 maggio per resistenza a pubblico ufficiale dopo un controllo in piazza Verdi. “Per levare di torno questi ultimi (ovvero “coloro che si oppongono al sistema dominante”, ndr)- si legge nel testo- i cani da guardia del potere si aggrappano talvolta anche alle bazzecole piu’ insulse, come e’ avvenuto in questo caso, davvero intollerabile, in cui sono stati dati 6 mesi di carcere senza che uno sbirro uno si sia pigliato, cosa assai auspicabile, una mazzata in testa, ne’ un cazzotto ben assestato, ne’ alcunche’ di simile”. A queste condanne, secondo Informa-azione.info, “ha senso rispondere in un solo modo: non arretrando di un millimetro ed esprimendo la massima inimicizia verso l’infamia dell’esistente e di chi lo difende”. Quindi, e’ la conclusione significativa del comunicato, “alla fantasia e alle inclinazioni di ognuno la maniera piu’ adeguata per farlo”.
Nei mesi scorsi la Procura indago’ sulla pubblicazione di un file pdf scaricabile da Indymedia con il medesimo slogan, offese ai giornalisti e con l’invito a “sbattere il mostro in prima pagina” e a memorizzare “chi trama nell’ombra dietro telecamere e scrivanie”. A rendere diverso l’approccio della magistratura all’ultimo episodio, pero’, e’ il contesto in cui e’ maturato, in cui andrebbe inserito anche il comunicato pubblicato sul web. Insomma, non sembra un’iniziativa estemporanea nello stile ironico-satirico di certe azioni anarchiche nei confronti del potere costituito, ma andrebbe inserita nel quadro dei fatti che hanno segnato l’ultima settimana. Dunque, si sta valutando se la situazione puo’ essere considerata diversa da due o tre mesi fa, visto che pare indubbio che ci sia stata una reazione all’arresto di Nicusor, una figura con tratti di leadership nella micro-area degli anarchici piu’ duri. Di qui l’apertura del fascicolo per istigazione a delinquere, anche se il volantino non contiene di per se’ minacce esplicite.
Si tratta del comunicato pubblicato giovedi’ scorso sull’Informa-azione.info, il sito vicino al circolo anarchico Fuori Luogo, dopo l’arresto di Roman Nicusor, il 29enne militante rumeno arrestato il 26 maggio per resistenza a pubblico ufficiale dopo un controllo in piazza Verdi. “Per levare di torno questi ultimi (ovvero “coloro che si oppongono al sistema dominante”, ndr)- si legge nel testo- i cani da guardia del potere si aggrappano talvolta anche alle bazzecole piu’ insulse, come e’ avvenuto in questo caso, davvero intollerabile, in cui sono stati dati 6 mesi di carcere senza che uno sbirro uno si sia pigliato, cosa assai auspicabile, una mazzata in testa, ne’ un cazzotto ben assestato, ne’ alcunche’ di simile”. A queste condanne, secondo Informa-azione.info, “ha senso rispondere in un solo modo: non arretrando di un millimetro ed esprimendo la massima inimicizia verso l’infamia dell’esistente e di chi lo difende”. Quindi, e’ la conclusione significativa del comunicato, “alla fantasia e alle inclinazioni di ognuno la maniera piu’ adeguata per farlo”.
Nei mesi scorsi la Procura indago’ sulla pubblicazione di un file pdf scaricabile da Indymedia con il medesimo slogan, offese ai giornalisti e con l’invito a “sbattere il mostro in prima pagina” e a memorizzare “chi trama nell’ombra dietro telecamere e scrivanie”. A rendere diverso l’approccio della magistratura all’ultimo episodio, pero’, e’ il contesto in cui e’ maturato, in cui andrebbe inserito anche il comunicato pubblicato sul web. Insomma, non sembra un’iniziativa estemporanea nello stile ironico-satirico di certe azioni anarchiche nei confronti del potere costituito, ma andrebbe inserita nel quadro dei fatti che hanno segnato l’ultima settimana. Dunque, si sta valutando se la situazione puo’ essere considerata diversa da due o tre mesi fa, visto che pare indubbio che ci sia stata una reazione all’arresto di Nicusor, una figura con tratti di leadership nella micro-area degli anarchici piu’ duri. Di qui l’apertura del fascicolo per istigazione a delinquere, anche se il volantino non contiene di per se’ minacce esplicite.
Nessun commento:
Posta un commento