Google+, i trucchi per sfidare Facebook
Di Giulio Mandara
Dopo alcuni tentativi falliti (come Wave e Buzz) Google torna alla carica con un progetto social che ricalca Facebook, ma ha le sue strategie per differenziarsi. E ha subito un grande successo
Appena lanciato Google+, con un sistema ad inviti per entrarci, Google ha dovuto bloccare la procedura per eccesso di richieste. Nonostante i precedenti tentativi falliti, come Buzz e Wave, Google è tornato alla carica con un progetto di social network. E Google+ piace molto, ad esperti del settore e semplici curiosi.
Il social network, con la quantità di dati e informazioni che raccoglie, è un'occasione ghiotta per Google, che punta tutto sulla pubblicità, meglio se mirata. Ma per andare a insidiare il primato di Facebook la parola d'ordine è differenziarsi. Lo suggerisce già il nome: offrire qualcosa in più, qualcosa di diverso.
Due sembrano i punti di forza: una maggiore vicinanza alle situazioni di vita reale, e un maggiore controllo sulla condivisione di informazioni.
Così troviamo la funzione Spunti, che cerca video e articoli d'interesse dell'utente, in base agli argomenti d'interesse; le Cerchie, sopratutto, in cui creare piccoli gruppi di persone, separate tra loro, con cui condividere le informazioni; i Videoritrovi, una funzione simile a Chatroulette, ma all'interno della propria cerchia di contatti, che imita, anche qui, le situazioni di vita reale. Sono gli incontri casuali in videochat: si fa sapere agli amici di essere in un videoritrovo e chiunque può collegarsi.
Con Mobile, la versione per smartphone, sarà possibile caricare le foto direttamente dal cellulare in automatico, e fornire l'indicazione sul luogo in cui ci si trova. Gli huddle, infine, è una sorta di chat di gruppo che permette di organizzarsi tra amici, per trovarsi a vedere un film o mangiare una pizza, senza scriversi troppi SMS o mail.
estratto da: http://www.techup.it/news/google_i_trucchi_per_sfidare_facebook-04494
Cosa ci vuole per far cadere un gigante?
"Cosa ci vuole per far cadere un gigante?"
Questa è la domanda che Google si è fatta e si sta facendo, e il gigante a cui si riferisce è Facebook.
Lo scorso martedi, mesi di speculazioni e voci sul possibile interessamento di Google ad entrare nel mondo del social networking sono stati messi a tacere dall'annuncio del progetto Google+: il nuovo servizio di Mountain View che rispecchia quanto gia offerto da Facebook e da altri, permette agli utenti l'update dello status, l'upload di foto e video e la condivisione di link.
Ma la domanda più grande è come Google potrà attirare utenti, i quali hanno la tendenza ad essere abitudinari, e come potrà allontanarli da un servizio simile offerto dal più popolare social network del momento. Ci sono da fare alcune considerazioni.
La prima è l'effetto novità. Se Google lancia un nuovo servizio di social network, per quanto simile a qualcosa di noto, potrebbe valere la pena almeno provarlo. La seconda è l'effetto novità. Il social networking ha perso la verve dei momenti d'oro. Ok, non si può certo parlare di crisi, ma di sicuro l'indice di gradimento non è in fortissima ascesa, piuttosto sarebbe meglio parlare di plateau.
"Non ci sono dubbi, la strada sarà in salita per Google" ha detto Brad Shimmin, un analista "ma c'è da riconoscere che Google ha sempre saputo rispondere bene alle esigenze dei propri utenti, quindi ci sono i presupposti affinchè Google+ possa ritagliarsi la sua importante fetta di successo."
La strada sarà davvero lunga, basti pensare che se Google parte da zero, Facebook ha annunciato qualche tempo fa il raggiungimento di un importante traguardo, 500 milioni di utenti.
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estratto da: http://www.pc-facile.com/news/google_plus_social_network_facebook/69770.htm
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