http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Uragani-Jimena-perde-forza-preoccupa-Baja-California/01-09-2009/1-A_000044111.shtml
01 Settembre 2009 23:49 ESTERI
CITTA' DEL MESSICO - L'uragano 'Jimena' sta perdendo forza, ma continua ad avanzare verso la penisola messicana della Baja California. L'uragano e' stato declassato dalla categoria 4 a 3, ma rappresenta comunque una minaccia, in particolare per la parte meridionale della penisola, dove si trovano numerosi hotel. L'uragano tocchera' terra tra poche ore. (RCD)
01.09.2009 21:21
Uragani: Jimena arriva in Messico, paura sul Pacifico
Uragani: Jimena arriva in Messico, paura sul Pacifico
CITTÀ DEL MESSICO - Arriva 'Jimena' e la Baja California si prepara ad affrontare venti a 250 km orari, con raffiche fino ai 350 km: l'ultimo uragano a scuotere la regione lascerà entro le prossime ore il Pacifico per addentrarsi nella penisola del nordovest del Messico. Nell'area sono iniziate, ormai da ieri, le evacuazioni di massa per evitare l'uragano, catalogato di forza quattro, ma con raffiche fino a forza cinque, la più alta della scala Saffir-Simpson.L'uragano dovrebbe raggiungere stanotte, o nelle prime ore di domani, il territorio messicano, tra i centri di San Jose del Cabo e Cabo San Lucas, area abitata da circa 250 mila persone.Secondo il servizio meteo di Città del Messico, 'Jimena' stava avanzando dal Pacifico a 19 chilometri all'ora mentre le sue piogge si estendevano su un fronte molto ampio, pari a circa 200 chilometri. Nel momento di toccare terra, è probabile però, precisano gli esperti messicani, che l'uragano perda almeno in parte la sua forza, visto che potrebbe essere declassato anche a forza 3.In tutto lo Stato della Baja (Bassa) California sono intanto stati attrezzati 159 alberghi temporanei, pronti a ospitare 29 mila persone. Le scuole sono chiuse fin da ieri.Secondo Luis Armando Diaz, segretario generale del governo della Baja California, fino ad ora ci sono stati 1.894 evacuati, ma la cifra è destinata ad aumentare: sono infatti più di 20.000 le persone a rischio, soprattutto comunità di pescatori, mentre circa 1.500 turisti americani sono stati obbligati ad abbandonare la zona.Secondo le stime dell'industria alberghiera, in totale sono già 7.000 gli stranieri che hanno abbandonato la penisola, nota per la sua bellezza e per la possibilità di partecipare agli avvistamenti delle balene.A mobilitarsi sono stati tra gli altri anche i soldati dell'esercito messicano presenti sul territorio, in particolare nei municipi di Los Cabos, Comondù e Loreto, che stanno soccorrendo la popolazione con l'aiuto di due arerei Hercules, viveri e kit di pronto soccorso.Secondo il centro nazionale di uragani americano (Nhc), le piogge provocheranno inondazioni in diversi punti della regione. Oltre alla popolazione della Baja California, rilevano gli esperti, le piogge colpiranno anche gli stati di Guerrero, Michoacan, Colima, Jalisco e Nayarit.
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