Il Reparto Investigazioni Scientifiche, in sigla RIS, è la sezione dell'Arma dei Carabinieri che svolge attività tecnico-scientifica nell'ambito delle indagini preliminari. IL RIS è posto alle dipendenze del RaCIS (Raggruppamento Carabinieri investigazioni scientifiche) e supportato dalle unità SIS (Sezioni investigazioni scientifiche) specializzate nel sopralluogo preliminare sulla scena del crimine. Indice[nascondi] 1 Struttura 2 Competenza delle varie sezioni 3 Il percorso 4 Serie televisiva 5 Note 6 Voci correlate 7 Collegamenti esterni Struttura[modifica] Attualmente sul territorio nazionale ci sono quattro sedi del RIS. Queste sono[1]: Caserma Salvo D'Acquisto - Viale di Tor di Quinto - 00191 Roma competenza su: Toscana, Umbria, Abruzzo, Marche, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Lazio, e sui maggiori casi nazionali Palazzo Ducale - Parco Ducale, 3 - 43125 Parma con competenza su: Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Caserma Alfio Ragazzi, SS 114 Orientale Sicula quartiere Tremestieri - 98128 Messina con competenza su: Sicilia, Calabria Viale San Bartolomeo, 21 - 09126 Cagliari con competenza su: Sardegna È in programma un ulteriore sviluppo del Ra.C.I.S. con l'apertura di due nuove sedi da stabilire. Il reparto è suddiviso in sezioni che si occupano delle varie branche della criminalistica o scienze forensi. I militari che lavorano all'interno di questo reparto sono diplomati e laureati principalmente nelle varie discipline di competenza quali: biologia, chimica, fisica, ingegneria, chimica e tecnologia farmaceutica e psicologia. Competenza delle varie sezioni[modifica] Biologia: gli specialisti di questa sezioni si occupano dell'analisi del DNA e dei reperti biologici in generale presentando particolare attenzione alle tracce organiche che possono essere rinvenute sulla scena del crimine, sulle armi dei delitti e sui reperti. Sono anche coloro che si occupano del sopralluogo (nei casi più complessi) della scena del crimine e dell'analisi delle macchie di sangue, così come dell'individuazione di tracce di animali (necrofagi e non, spesso insetti) per stabilire la data del decesso o se il cadavere è stato spostato dal luogo del delitto. Presso il RIS è istituita la banca italiana del DNA, che conserva copie dei tracciati genetici delle persone coinvolte nelle inchieste di polizia. La conservazione riguarda sia persone condannate che altri coinvolti a vario titolo nelle indagini, e può prevedre la conservazione di campioni originali di tessuti, per ulteriori analisi, oltre all'esito degli esami sul DNA. Chimica: gli specialisti esaminano tutte le tracce non biologiche come fibre, frammenti di vernice, liquidi di natura sconosciuta e sostanze chimiche non identificate. Il laboratorio di chimica ha anche una struttura di "esplosivistica ed infiammabili" nella quale gli addetti si occupano di esaminare i resti degli esplosivi e di ricostruire eventuali ordigni per evidenziare probabili tracce del costruttore della stessa. Balistica: gli specialisti sono principalmente laureati o diplomati in materie scientifiche, che si occupano di tutto quello che riguarda le armi, sia da fuoco (ordinarie e artigianali) che quelle "bianche" (coltelli, spade baionette etc..). Classificazione delle armi, comparazioni balistica tra bossoli e tra proiettili, ripristino matricolare su armi ed automoto-veicoli, esame del reperto e comparazione con i database nazionali delle armi da fuoco (IBIS). Si esaminano anche i residui dello sparo e si testano le armi per creare un inventario sempre più completo. La balistica non è una scienza ordinaria bensì una branca che raccoglie varie discipline (fisica, chimica, storia e legislazione delle armi etc..) ed è fondamentale la sua applicazione sperimentale e forense di cui il Ris è portavoce importante in ambito Internazionale. Dattiloscopia: la sezione si occupa dell'analisi delle impronte (non solo quelle digitali) e tutto ciò che concerne l'esaltazione papillare latente e il confronto con i database nazionali delle impronte (AFIS). Fonica e grafica: questo laboratorio si occupa delle comparazioni vocali, grafologiche e del controllo documentale. Particolarmente rilevante è l'esame antropometrico per confrontare una persona sospetta ripresa dalle telecamere di sorveglianza con le foto segnaletiche. Unità di analisi criminologiche: è un'unità particolare all'interno del RIS. I suoi specialisti, psichiatri, psicologi e criminologi, si occupano dell'elaborazione di un profilo psicologico nei casi più efferrati e senza apparente movente. Atti persecutori: sezione composta da psicologi, sociologi, esperti in criminologia, in analisi statistica e informatica con il compito di sviluppare studi e ricerche sul fenomeno degli atti persecutori (stalking) e delle manifestazioni di violenza e vessazione verso le vittime vulnerabili, per poi delineare strategie di prevenzione e di contrasto aggiornate ed efficaci. Contrariamente a come si vede nelle fiction, non è solo il personale del ruolo di ufficiali a svolgere le mansioni scientifiche di laboratorio, bensì sono i marescialli, brigadieri ed i carabinieri a svolgere la parte predominante delle indagini tecniche. Gli ufficiali si dedicano quasi prettamente alla direzione dei laboratori o delle sezioni, affidando i vari casi a tutto il personale di truppa gestendo, sempre in sinergia con questo, i casi più eclatanti. Il percorso[modifica] Coloro che vogliono intraprendere la carriera nel reparto devono innanzittutto arruolarsi nell'Arma dei Carabinieri ed essere diplomati e/o laureati in una delle discipline scientifiche di competenza. Successivamente, dopo il periodo di addestramento base, si può fare domanda e svolgere regolare concorso per entrare a far parte dei RIS. Vi sono anche concorsi a nomina diretta per ufficiali del ruolo tecnico logistico dell'Arma dei Carabinieri rivolti a laureati in discipline scientifiche. Una ulteriore specializzazione, da ritenersi utile per approfondire le tematiche delle scienze forensi e prepararsi al meglio per il citato concorso, potrebbe essere la frequenza del Master di II livello in Scienze Forensi presso le Università di Parma e Messina. Serie televisiva[modifica] Dalla notorietà suscitata in ambito nazionale per aver risolto, tra gli altri, l'intricato caso del duplice omicidio di Novi Ligure è nata la serie televisiva di successo R.I.S. - Delitti imperfetti in 7 stagioni. Dalla sesta stagione la serie è ambientata a Roma. Note[modifica] ^ RIS sul territorio Voci correlate[modifica] Arma dei Carabinieri Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche Delitto di Novi Ligure Delitto di Cogne Effetto CSI Luciano Garofano Collegamenti esterni[modifica] http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/RACIS/ Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Reparto_investigazioni_scientifiche" Categoria: Reparti dell'Arma dei Carabinieri
dal sito dell'Arma dei Carabinieri si apprende:
Indagini Scientifiche. Il servizio investigazioni scientifiche è la struttura preposta a soddisfare le richieste di indagine tecnicoscientifiche di P.G. dei Reparti dell'Arma, della Magistratura e delle altre Forze di Polizia. Attualmente, si articola su: Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (Ra.C.I.S.), con sede a Roma; 4 Reparti Investigazioni Scientifiche, con sedi in Roma, Parma, Messina e Cagliari; collocati alle dipendenze del RaCIS 29 Sezioni Investigazioni Scientifiche, collocate nell'ambito dei Reparti Operativi dei Comandi Provinciali e collegate tecnicamente con i rispettivi R.I.S., composte da personale altamente specializzato nelle analisi di sostanze stupefacenti, negli interventi sulla scena del crimine e per il disinnesco di esplosivi.Il Raggruppamento Carabinieri Investigazioni ScientificheCenni storiciIl 15 dicembre 1955, presso la Scuola Ufficiali di Roma, venne istituito il Gabinetto Centrale di Documentazione e di Indagini Tecnico-Scientifiche, che, il 1° dicembre 1965, assunse la denominazione di Centro Carabinieri Investigazioni Scientifiche. Nel corso degli anni, considerato il rilievo attribuito alle indagini tecnico-scientifiche dal codice di procedura penale, la struttura fu implementata con l'istituzione di sottocentri in Messina (7 luglio 1992) e Parma (20 gennaio 1994), nonché, dal 1997, con la graduale attivazione di Laboratori di Analisi Sostanze Stupefacenti. Il 1° gennaio 1999, il Reparto assunte l'attuale denominazione ed i sottocentri di Messina e Parma, quella di "Reparto Investigazioni Scientifiche". Il successivo 1° ottobre, venne istituito anche il RIS di Cagliari.Nei casi più gravi e delicati, il Raggruppamento svolge anche attività di Sopralluogo e Repertamento sulla "Scena del Crimine".Il Raggruppamento è organizzato su: un Reparto Addestramento, deputato alla formazione ed alla qualificazione del personale nel settore delle investigazioni scientifiche; un Reparto Analisi Criminologiche, preposto ad attività di supporto alle indagini, mediante la ricerca di elementi di connessione/analogia con altri fatti delittuosi e valutazione del profilo crimilogico degli autori dei delitti; all'effetuazione di studi e ricerche sulle tecniche di esame della scena del crimine ed all'alimentazione di una banca dati sui crimini violenti; un Reparto Tecnologie Informatiche, deputato ad effettuare indagini tecnico-scientifiche sul materiale ad alta tecnologia, a soddisfare esigenze di ricerca scientifiche nel settore delle tecnologie informatiche; un Reparto Dattiloscopia Preventiva, per le attività di identificazione preventiva; un Reparto Tecnico, deputato ad attività di sperimentazione e controllo di qualità. Dal Raggruppamento dipendono 4 RIS (Reparti Investigazioni Scientifiche), con sede a Roma, Parma, Messina, Cagliari, retti da Ufficiali Superiori e posti alle dipendenze del Generale Comandante del Raggruppamento. La competenza dei quattro Reparti è determinata per territorio e per materia: il Reparto di Roma è competente ad eseguire le indagini tecniche di prassi nell'ambito dell'Italia Centrale e di quelle di maggiore complessità in ambito nazionale; il Reparto di Messina è competente ad eseguire le indagini tecniche di prassi nell'ambito delle Regioni Sicilia e Calabria; il Reparto di Parma è competente ad eseguire le indagini tecniche di prassi nell'ambito dell'Italia settentrionale; il Reparto di Cagliari è competente ad eseguire le indagini tecniche di prassi nell'ambito della Sardegna. I Reparti sono articolati in Sezioni responsabili delle singole Branche della Criminalistica: "Balistica", "Biologia", "Chimica, Esplosivi ed infiammabili", "Dattiloscopia e Fotografia Giudiziaria", "Fonica e Grafica".Ai quattro Reparti Investigazioni Scientifiche sono affiancate 29 Sezioni Investigazioni Scientifiche (SIS) che costituiscono, a livello interprovinciale, l'organo tecnico-scientifico specializzato nell'attività di Sopralluogo e Repertamento sulla Scena del Crimine e nelle indagini tecniche relative alle sostanze stupefacenti. Le SIS includono i laboratori per l'analisi delle sostanze stupefacenti, il personale addetto ai rilievi tecnici e gli "artificieri/antisabotaggio" inquadrati nei Reparti Operativi dei Comandi Provinciali.
estratto da: http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/RACIS/
Nessun commento:
Posta un commento