UN PASSO AVANTI E DUE INDIETRO: IL GAMBERO
Fabio Giunta, segretario del Circolo PD Galvani in centro a Bologna (quello considerato dei VIP) lamenta di non aver ancora avuto la richiesta di rinnovo della tessera sia da parte del finalmente uscente sindaco Sergio Cofferati (denominato il distruttore) che, per la cronaca, è stato considerato da tutti il sindaco peggiore che Bologna abbia mai avuto dal dopo-guerra; sia da parte di Romano Prodi (Fonte ANSA e Quotidiano Nazionale). Il Giunta non si preoccupa più di tanto, perché è sicuro che lor signori quanto adempiranno al loro dovere. Sembra invece essere più allarmato (e, a ragione) per il fatto che i tesserati in città lo scorso anno corrispondevano a 13 mila e 200 mentre ora sono poco più di 4 mila e 500. Giunta nel suo rapporto con la gente comune, si preoccupa, piuttosto, perché continua a registrare insofferenze ed avverte che il PD è in affanno un po’ a tutti i livelli. Ritengo opportuno aggiungere che Sergio Chiamparino (sindaco di Torino) nominato or ora vice presidente dell’ANCI, si sia dimesso da ministro-ombra del PD. Sembra che il sindaco abbia colto al volo l’occasione per fuggire da un organismo che aveva già più volte criticato e che gli aveva provocato malessere. In merito alle iscrizioni al PD da quando è iniziata la campagna il segretario De Maria recita: “siamo solo all’inizio, gli iscritti aumenteranno”. Ci auguriamo che finalmente il peggior sindaco d’Italia ed in particolare di Bologna, lasci perdere l’iscrizione e torni al suo paese. In ordine all’altro non ancora tesserato, Prodi, ritengo che ancora il PD possa sopravvivere anche senza la sua tessera.
Fabio Giunta, segretario del Circolo PD Galvani in centro a Bologna (quello considerato dei VIP) lamenta di non aver ancora avuto la richiesta di rinnovo della tessera sia da parte del finalmente uscente sindaco Sergio Cofferati (denominato il distruttore) che, per la cronaca, è stato considerato da tutti il sindaco peggiore che Bologna abbia mai avuto dal dopo-guerra; sia da parte di Romano Prodi (Fonte ANSA e Quotidiano Nazionale). Il Giunta non si preoccupa più di tanto, perché è sicuro che lor signori quanto adempiranno al loro dovere. Sembra invece essere più allarmato (e, a ragione) per il fatto che i tesserati in città lo scorso anno corrispondevano a 13 mila e 200 mentre ora sono poco più di 4 mila e 500. Giunta nel suo rapporto con la gente comune, si preoccupa, piuttosto, perché continua a registrare insofferenze ed avverte che il PD è in affanno un po’ a tutti i livelli. Ritengo opportuno aggiungere che Sergio Chiamparino (sindaco di Torino) nominato or ora vice presidente dell’ANCI, si sia dimesso da ministro-ombra del PD. Sembra che il sindaco abbia colto al volo l’occasione per fuggire da un organismo che aveva già più volte criticato e che gli aveva provocato malessere. In merito alle iscrizioni al PD da quando è iniziata la campagna il segretario De Maria recita: “siamo solo all’inizio, gli iscritti aumenteranno”. Ci auguriamo che finalmente il peggior sindaco d’Italia ed in particolare di Bologna, lasci perdere l’iscrizione e torni al suo paese. In ordine all’altro non ancora tesserato, Prodi, ritengo che ancora il PD possa sopravvivere anche senza la sua tessera.
forse lo sai già, perchè te lo avranno già detto, ma hai uno stile superbo e soprattutto sai usare e dosare l'ironia, dote oggi rara. complimenti.
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