Afghanistan, uccisi 5 soldati stranieri

Afghanistan, uccisi 5 soldati stranieri
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Tre soldati statunitensi sono tra i cinque militari stranieri uccisi oggi nell'Afghanistan orientale, ha reso noto l'esercito Usa, mentre continua il sanguinoso trend di perdite che ha visto a luglio per le forze internazionali il più alto bilancio mensile di morti dal 2001.

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Un comunicato delle forze internazionali a guida Nata dice che una pattuglia è stata colpita dall'esplosione di una bomba collocata lungo la strada e poi attaccata da un gruppo di insorti con armi leggere. I tre sono stati uccisi durante lo scontro a fuoco, dice la Nato
Una portavoce dell'esercito Usa ha detto che i tre erano soldati americani, ma non ha fornito altri dettagli.
La missione Isaf in Afghanistan ha detto reso noto che altri due soldati sono stati uccisi da una bomba nel corso di un pattugliamento nel sud del Paese. La portavoce Usa ha detto che non sono americani.
Altri tre militari Usa sono stati uccisi ieri nell'Afghanistan meridionale. Decine di marines statunitensi e soldati britannici hanno lanciato una serie di importanti offensive nella provincia di Helmand, nel sud, all'inizio di luglio.
Sempre ieri, un soldato francese è stato ucciso nella zona orientale del Paese asiatico.
Luglio è stato il mese più sanguinoso per le truppe straniere in Afghanistan, con almeno 71 morti, di cui 41 americani e 22 britannici.
I comandi militari avevano avvertito del rischio di perdite elevate prima delle offensive di Helmand, le prime nell'ambito della strategia dell'amministrazione Usa Obama per sconfiggere i talebani e i loro alleati fondamentalisti islamici e stabilizzare l'Afghanistan.
Gli attacchi in tutto il Paese quest'anno hanno già raggiunto i livelli più gravi dall'invasione di fine 2001, che pose fine al regime talebano. La violenza colpisce soprattutto l'est e il sud dell'Afghanistan, dove i talebani hanno le loro principali roccaforti, mentre gli insorti stanno cercando anche di disturbare le elezioni presidenziali, che si terranno il 20 agosto.