Almeno 95 morti e 560 feriti
Bagdad sotto attacco, molte vittime
Diverse esplosioni, autobombe e razzi, colpiscono la capitale irachena anche presso la Zona verde
dal sito web http://www.corriere.it/esteri/09_agosto_19/bagdad_doppio_attentato_6276b778-8c9e-11de-90bb-00144f02aabc.shtml
Bagdad sotto attacco, molte vittime
Diverse esplosioni, autobombe e razzi, colpiscono la capitale irachena anche presso la Zona verde
dal sito web http://www.corriere.it/esteri/09_agosto_19/bagdad_doppio_attentato_6276b778-8c9e-11de-90bb-00144f02aabc.shtml
BAGDAD - Una città sotto attacco. Esplosioni in sequenza. Decine di vittime e centinaia di feriti. Almeno 95 persone sono morte e oltre 560 sono rimaste ferite in sei attentati che mercoledì mattina hanno scosso il centro di Bagdad. Secondo alcune testimonianze, il primo scoppio è avvenuto con un camion imbottito di esplosivo nei pressi della sede del ministero degli Esteri. L'esplosione è stata così devastante da provocare il crollo di una cinquantina di metri del viadotto che costeggia l'edificio. Il maggior numero di vittime era a bordo di auto che sono cadute nel vuoto.
ALTRE ESPLOSIONI - Un secondo camion bomba è poi esploso nei pressi del ministero dell'Economia, causando la morte di una decina di persone e il ferimento di circa 50 altre e grande devastazione agli edifici vicini, compreso il vicino Hotel Rashid. In tutto ci sono state sei esplosioni nell'arco di un'ora: un terzo ordigno è stato fatto detonare lungo Kifa Street, un quarto nel quartiere di Salhiya e altri due a Beirut Square, nella parte orientale della città. Oltre alle bombe sono stati sparati anche due colpi di mortaio contro la superblindata Zona Verde.
RIVENDICAZIONE - Finora non ci sono state rivendicazioni, ma il portavoce del comando delle operazioni di sicurezza a Bagdad, generale Qassim Atta, ha attribuito la responsabilità «all'alleanza» tra Al Qaeda e ai membri del disciolto partito Baath di Saddam Hussein. Atta ha inoltre riferito dell'arresto di due persone, che ha definito «terroristi emiri di Al Qaeda», che erano alla guida di un'autobomba che intendevano far esplodere nella zona commerciale del quartiere al-Mansur. Altri tre ordigni sarebbero stati disinnescati dalle forze di sicurezza. Gli attentati sono stati effettuati proprio nel sesto l'anniversario dell'attacco che il 19 agosto 2003 investì la sede delle Nazioni Unite a Bagdad, causando la morte di 22 persone tra cui l'inviato speciale del segretario generale dell'Onu, Sergio Vieira de Mello.
RIVENDICAZIONE - Finora non ci sono state rivendicazioni, ma il portavoce del comando delle operazioni di sicurezza a Bagdad, generale Qassim Atta, ha attribuito la responsabilità «all'alleanza» tra Al Qaeda e ai membri del disciolto partito Baath di Saddam Hussein. Atta ha inoltre riferito dell'arresto di due persone, che ha definito «terroristi emiri di Al Qaeda», che erano alla guida di un'autobomba che intendevano far esplodere nella zona commerciale del quartiere al-Mansur. Altri tre ordigni sarebbero stati disinnescati dalle forze di sicurezza. Gli attentati sono stati effettuati proprio nel sesto l'anniversario dell'attacco che il 19 agosto 2003 investì la sede delle Nazioni Unite a Bagdad, causando la morte di 22 persone tra cui l'inviato speciale del segretario generale dell'Onu, Sergio Vieira de Mello.
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