Cina, arrestati attivisti per i diritti umani
Fermati il professor Xu Zhiyong e altri membri di Open Constitution Initiative
di Marco Nese
dal sito web http://www.corriere.it/esteri/09_luglio_31/cina_arresti_attivisti_nese_02a45c50-7da4-11de-9f17-00144f02aabc.shtml
PECHINO – All’alba la polizia ha circondato la casa di Xu Zhiyong, docente di diritto costituzionale, e ha tratto in arresto il professore. In quel momento gli agenti facevano irruzione anche nelle abitazioni di altri giuristi e avvocati trascinandoli in prigione. Sono tutti membri di Open Constitution Initiative, un’organizzazione per i diritti umani di cui Xu Zhiyong, 36 anni, è fondatore e leader. Sono le nuove vittime di un giro di vite deciso dalle autorità cinesi. Erano da tempo nel mirino della polizia perché si sono spesi a favore dei diritti dei buddisti del Tibet e hanno prestato assistenza legale gratuita ai familiari dei bambini intossicati dal latte avariato, uno scandalo che risale all’autunno scorso. Furono 13 mila i bambini cinesi che subirono danni a causa del latte infetto.
Il primo tentativo di colpire i leader di Open Constitution è stato messo a segno nei giorni scorsi. Le autorità di Pechino hanno classificato l’organizzazione come una società d’affari invece che un’associazione senza fini di lucro. Come società d’affari, la Open Constitution si è vista chiedere il versamento di un’enorme somma a titolo di tasse. Insieme con la richiesta sono arrivati gli agenti che hanno portato via tutta la documentazione dagli uffici. Il professor Xu Zhiyong aveva chiesto un colloquio venerdì con lo scopo di spiegare che l’attività sua e dei suoi colleghi non comporta alcun beneficio monetario. Ma all’alba la polizia lo ha portato via. A ottobre cade il sessantesimo anniversario della fondazione della Repubblica popolare cinese. Ed è probabile che la Cina voglia arrivare a quella data togliendo di mezzo tutti i possibili disturbatori.
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