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Oggi la quarta udienza controi responsabili delle proteste
TEHERAN Sarà trasmessa oggi in diretta tv da Teheran la quarta udienza del processo contro i manifestanti e i leader dell’opposizione responsabili, secondo le autorità, delle proteste scoppiate nella capitale dopo l’annuncio dei risultati delle elezioni presidenziali. Secondo le informazioni fornite dall’agenzia d’informazione ufficiale «Irna», il processo di oggi assume una valenza politica rilevante, perchè vede sul banco degli imputati gran parte dell’entourage politico dell’ex presidente della Repubblica islamica, Mohammad Khatami. Tra coloro chiamati dal tribunale rivoluzionario di Teheran a fornire spiegazioni sul loro operato vi sono, infatti, l’ex viceministro dell’Interno, Mostafa Tajzadeh, l’ex vice ministro degli Esteri, Mohsen Aminzadeh, l’ex portavoce del governo, Abdollah Rzamezanzadeh, e l’ex vice ministro dell’Intelligence, Saeed Hajjarian, uno degli ispiratori del movimento riformista iraniano, oggi disabile a seguito di un tentativo di assassinarlo avvenuto nel 2000. Tutte personalità politiche che in passato hanno fatto parte del governo guidato da Khatami, presidente dell’Iran dal 1997 al 2005, il quale è molto critico sull’azione politica dell’attuale presidente Mahmoud Ahmadinejad. Khatami ha più volte bollato i processi contro i manifestanti antigovernativi come violazioni della costituzione iraniana, mentre gli altri leader dell’opposizione riformista, Mir-Hossein Mousavi e Mehdi Karroubi, hanno denunciato che le confessioni dei dissidenti sono state spesso dovute alle violenze subite in carcere
TEHERAN Sarà trasmessa oggi in diretta tv da Teheran la quarta udienza del processo contro i manifestanti e i leader dell’opposizione responsabili, secondo le autorità, delle proteste scoppiate nella capitale dopo l’annuncio dei risultati delle elezioni presidenziali. Secondo le informazioni fornite dall’agenzia d’informazione ufficiale «Irna», il processo di oggi assume una valenza politica rilevante, perchè vede sul banco degli imputati gran parte dell’entourage politico dell’ex presidente della Repubblica islamica, Mohammad Khatami. Tra coloro chiamati dal tribunale rivoluzionario di Teheran a fornire spiegazioni sul loro operato vi sono, infatti, l’ex viceministro dell’Interno, Mostafa Tajzadeh, l’ex vice ministro degli Esteri, Mohsen Aminzadeh, l’ex portavoce del governo, Abdollah Rzamezanzadeh, e l’ex vice ministro dell’Intelligence, Saeed Hajjarian, uno degli ispiratori del movimento riformista iraniano, oggi disabile a seguito di un tentativo di assassinarlo avvenuto nel 2000. Tutte personalità politiche che in passato hanno fatto parte del governo guidato da Khatami, presidente dell’Iran dal 1997 al 2005, il quale è molto critico sull’azione politica dell’attuale presidente Mahmoud Ahmadinejad. Khatami ha più volte bollato i processi contro i manifestanti antigovernativi come violazioni della costituzione iraniana, mentre gli altri leader dell’opposizione riformista, Mir-Hossein Mousavi e Mehdi Karroubi, hanno denunciato che le confessioni dei dissidenti sono state spesso dovute alle violenze subite in carcere
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