«L'accordo con la Libia sta funzionando molto bene», dice Frattini. Ma questo non placa le polemiche sull'opportunità del nostro Paese di partecipare alla festa per il quarantesimo anniversario della presa di potere del leader libico, iil primo di settembre, con tanto di Frecce Tricolori. Berlusconi sarà infatti a Tripoli il 30 agosto, dove parteciperà alle celebrazioni del Trattato di amicizia tra i due Paesi e dove dovrebbe cenare con Muammar Gheddafi. Per il primo settembre è invece prevista la parata della nostra squadra acrobatica. Il tutto, nonostante la liberazione del terrorista Abdelbaset al Megrahi, condannato per la strage di Lockerbie e l'accoglienza trionfale riservatagli da Tripoli; e nonostante i continui sbarchi di clandestini sulle nostre coste. Non è escluso nemmeno che il presidente del Consiglio assista alla posa della prima pietra dell'autostrada costiera fortemente voluta dal colonnello, ormai diventata il simbolo riparatore del colonialismo italiano in Tripolitania e Cirenaica: quella pagata coi nostri soldi, insomma. Berlusconi considera fondamentali e strategici gli accordi stretti con Gheddafi, soprattutto sul fronte della lotta all'immigrazione clandestina, perché servono a impedire le partenze per la costa africana e a facilitare i rimpatri. In ballo ci sono anche le intese che riguardano la navigazione dei pescherecci italiani. Non solo. I rapporti diplomatici tra Roma e Tripoli corrono sempre di più sui binari economici e commerciali. Ma resta la difficoltà ad accettare il festeggiamento del capo libico: "C'è un problema di coerenza, o meglio ancora, un problema morale", come scrive il direttore Belpietro. "non si può festeggiare come nulla fosse un leader che ha stretto la mano a un terrorista e lo ha accolto come un eroe. Se Berlusconi vuole salvare capra e cavoli, ovvero la lotta al terrorismo e le ragioni politiche, inventi qualcosa. È bravo nelle relazioni internazionali, trovi una via di uscita. L'importante è che insieme alla capra e i cavoli salvi anche la faccia".
Caro Cavaliere non salga sul cammello
Maurizio Belpietro
Pubblicato il giorno: 25/08/09
Maurizio Belpietro
Pubblicato il giorno: 25/08/09
sul sito web http://www.libero-news.it/articles/view/567526
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