FARMACO Estratto da una sostanza proveniente dall’Isola di Pasqua
Scoperto l'elisir che allunga la vita
Il Rapamycin funziona con i topi e potrebbe allungare la vita di oltre 10 anni agli esseri umani
Scoperto l'elisir che allunga la vita
Il Rapamycin funziona con i topi e potrebbe allungare la vita di oltre 10 anni agli esseri umani
tratto dal sito web http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_luglio_09/dipasqua_farmaco_allunga_vita_8a129e3c-6c7d-11de-864b-00144f02aabc.shtml
MILANO – Dieci anni in più, con gioie e dolori che una vita può riservare, non sono certo pochi: è la promessa del Rapamacycin, farmaco già noto ai medici e utilizzato normalmente per azzerare i sistemi immunitari ai trapiantati, impedendo il rigetto. Non è un elisir di eterna giovinezza, ma se funzionasse veramente, come prevede un team di scienziati diretti dal dottor David Harrison del Jackson Laboratory nel Maine, la longevità umana sfiorerebbe traguardi ragguardevoli e potrebbero essere evitate o ridotte molte patologie legate all’età. Per il momento si sa con certezza che sui topi maschi prolunga l’aspettativa di vita del 28 per cento mentre sulle femmine addirittura del 38 per cento.
Le statue dell'Isola di Pasqua. La sostanza per realizzare il farmaco proviene proprio da lì (Ansa)IL RAPAMYCIN – Estratto da una sostanza proveniente dall’Isola di Pasqua, è conosciuto anche come Sirolimus e da tempo viene utilizzato soprattutto nei trapianti di reni. Secondo le stime ci vorrà almeno una decade per collaudare la sostanza e poterla utilizzare tranquillamente come pillola anti-età. Il tempo richiesto per convertire la pillola a questo uso è giustificato anche dal fatto che abbassa le difese immunitarie e, somministrato senza particolari cautele, è potenzialmente molto pericoloso. I risultati della scoperta, pubblicata su Nature, hanno sollecitato l’intervento di due dei più noti esperti al mondo dei processi di invecchiamento, Matt Kaeberlein e Brian K Kennedy, dell’Università di Washington a Seattle, i quali si interrogano se l’intuizione possa essere considerata come un primo passo verso la realizzazione di uno degli obiettivi più ambiziosi e più inseguiti dalla scienza: la pillola dell’eterna giovinezza. Uno dei segnali considerati più promettenti riguardo agli effetti anti-età del Rapamycin è rappresentato dal fatto che ha dimostrato la sua efficacia anche su animali già molto vecchi.
Emanuela Di Pasqua 09 luglio 2009
MILANO – Dieci anni in più, con gioie e dolori che una vita può riservare, non sono certo pochi: è la promessa del Rapamacycin, farmaco già noto ai medici e utilizzato normalmente per azzerare i sistemi immunitari ai trapiantati, impedendo il rigetto. Non è un elisir di eterna giovinezza, ma se funzionasse veramente, come prevede un team di scienziati diretti dal dottor David Harrison del Jackson Laboratory nel Maine, la longevità umana sfiorerebbe traguardi ragguardevoli e potrebbero essere evitate o ridotte molte patologie legate all’età. Per il momento si sa con certezza che sui topi maschi prolunga l’aspettativa di vita del 28 per cento mentre sulle femmine addirittura del 38 per cento.
Le statue dell'Isola di Pasqua. La sostanza per realizzare il farmaco proviene proprio da lì (Ansa)IL RAPAMYCIN – Estratto da una sostanza proveniente dall’Isola di Pasqua, è conosciuto anche come Sirolimus e da tempo viene utilizzato soprattutto nei trapianti di reni. Secondo le stime ci vorrà almeno una decade per collaudare la sostanza e poterla utilizzare tranquillamente come pillola anti-età. Il tempo richiesto per convertire la pillola a questo uso è giustificato anche dal fatto che abbassa le difese immunitarie e, somministrato senza particolari cautele, è potenzialmente molto pericoloso. I risultati della scoperta, pubblicata su Nature, hanno sollecitato l’intervento di due dei più noti esperti al mondo dei processi di invecchiamento, Matt Kaeberlein e Brian K Kennedy, dell’Università di Washington a Seattle, i quali si interrogano se l’intuizione possa essere considerata come un primo passo verso la realizzazione di uno degli obiettivi più ambiziosi e più inseguiti dalla scienza: la pillola dell’eterna giovinezza. Uno dei segnali considerati più promettenti riguardo agli effetti anti-età del Rapamycin è rappresentato dal fatto che ha dimostrato la sua efficacia anche su animali già molto vecchi.
Emanuela Di Pasqua 09 luglio 2009
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