VUOI IL QUARTIERE SAN VITALE RIPULITO DA SPACCIO, PROSTITUZIONE,DAI BIVACCHI, DA MANIFESTAZIONI NON AUTORIZZATE E DA ALTRO DEGRADO ? VOTA PIETRO BERTI

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VUOI IL QUARTIERE RIPULITO DA SPACCIO, PROSTITUZIONE,DAI BIVACCHI, DA MANIFESTAZIONI NON AUTORIZZATE E DA ALTRO DEGRADO ?  VOTA PIETRO BERTI

 

 

 

 

 

vuoi il quartiere ripulito da spaccio, prostituzione,dai bivacchi, da manifestazioni non autorizzate dalla questura presso il cie di via mattei, vuoi le barre rallentanti sulle strade cittadine di questo quartiere percorse ad alta velocita' di giorno e di notte, vuoi i semafori accesi h 24 , vuoi che i parchi pubblici siano illuminati tutta la notte e siano chiusi ad orari prestabiliti, vuoi che siano messe le telecamere di sorveglianza nelle zone piu' buie e pericolose del quartiere, vuoi che i guardian angels stabiliscano di pattugliare questa zona dimenticata e che dal venerdi' alla domenica notte e' preda - causa le 2 discoteche presenti nella zona industriale di via mattei - di ogni sorta di soggetti che non solo si imbottiscono di droghe ma anche di alcol e la mattina dalle 6 del sabato si aggirano come zombies in cerca della macchina senza ricordare dove la abbiano parcheggiata e che a volte neppure ricordano come siano arrivati lì e che attraversano da un lato all'altro la strada piu' volte incuranti degli automobilisti di passaggio a quell'ora che come e' capitato spesso sono partecipi nel provocare incidenti a volte mortali? volete far sedere in consiglio gente che non conosce nulla dei problemi del quartiere e che va a far presenza per scaldare la sedia? volete votare per chi il quartiere lo vive con le sue vicende problematiche (compresa la viabilita’, la segnaletica stradale, la mancanza di parcheggi, etc…) oppure volete persone che conoscendo questi problemi si impegnino per risolverli ? il quartiere e’ nel piu’ completo degrado , è ora di finirla. Mettiamo le strisce catarifrangenti sulle strisce pedonali per consentire agli automobilisti di avere piena cognizione della loro presenza; mettiamo le colonnine lungo tutti i marciapiedi , di tal chè sia impossibile parcheggiare sopra i marciapiedi, che a loro volta devono essere segnalati con dei catarifrangenti; mettiamo dei fondi a disposizione delle famiglie che non hanno disponibilità economiche per potersi permettere i doppi vetri lungo le strade di maggior percorrenza e facciamo un censimento delle persone anziane che sempre per lo stesso problema non sono in grado di permettersi dei deumidificatori che durante il periodo estivo eviterebbero a centinaia di anziani di correre al pronto soccorso facendo file kilometriche perché non riescono a respirare a causa delle proibitive condizioni climatiche specialmente nei mesi estivi. Di concerto con i commercianti trovando prezzi adeguati , boicottiamo la grande distribuzione che sta schiacciando la piccola impresa, rendiamo concorrenziale fare la spesa presso i piccoli commercianti e non presso i centri commerciali. Piantiamola di finanziare i compagni !

Via Mattei ha bisogno della pista ciclabile che arrivi fino a Villanova . Il Centro Mattei ha bisogno che il Comune metta un parcheggio di bici comunali che possano essere utilizzate dai residenti senza dover spostare la macchina per poi terminati i giri riprendere l’auto per sfruttare le aree di parcheggio auto già lì esistenti e che spesso restano vuote. Prendiamo esempio da Barcellona.

Deve essere migliorato e incrementato ulteriormente il servizio di mezzi pubblici anche nei giorni festivi e pre-festivi.

 

Si rileva anche la mancanza – se non in rarissimi casi – di agenti della polizia municipale che vengano a svolgere il loro lavoro alla fine di Via Massarenti e all’inizio di Via Mattei con particolare riferimento agli orari di punta.

Problematica da risolvere assolutamente è quella della sistemazione delle auto di coloro che frequentano il Centro di cultura islamica di Via Pallavicini: ci si trovano centinaia di auto parcheggiate sul lato sinistro e altrettante sul lato destro, oltre che decine di persone che incuranti degli automobilisti di passaggio stazionano nel bel mezzo della strada a parlare dei fatti loro.

Altra zona che assume aspetti inquietanti è quella di Via del Parco dove il parco pubblico durante le ore notturne manca di illuminazione, è frequentato da spacciatori e la zona circostante – nonostante vi siano i residenti – è inondata da macchine parcheggiate in tutti i modi senza che ne abbiano il minimo diritto . Propongo che tutta la zona abbia la delimitazione del parcheggio con le strisce bianche . Si rileva anche che la zona in ore notturne è particolarmente buia e più di una volta si sono verificati tentativi di stupro, di borseggio, di scippo, che l’amministrazione comunale ha considerato in maniera pilatesca. Il primo passo da fare, oltre ai parcheggi delimitati dalla linea bianca è l’illuminazione.

 

Nel quartiere San Vitale dunque la situazione è insostenibile. Mentre Corticelli pensa a far pulire i muri, Merola a cancellare il civis, al CIE nessuno mette piede, se non per manifestare violentemente,ormai con cadenza settimanale, no global, centri sociali,anarchici,disobbedienti. La politica di Merola è di facciata. Non conosce i problemi di Via Mattei, cosa si candida a fare? ... questo ed altro nel nostro programma per un quartiere migliore, lista civica Aldrovandi Sindaco.

Il parcheggio selvaggio in Via del Parco, dietro quell' ormai rudere di caserma della PS, dove i residenti non trovano spazio x l'auto. Le righe bianche ci vogliono. La prostituzione in Via Mattei a 200 mt dal CIE, il Lazzaretto, vedasi il recente comunicato della CNA, i venerdì ed i sabati in cui le 2 discoteche aperte fino ad orari assurdi, partoriscono giovani strafatti di alcol e droghe,che si aggirano in una delle strade più veloci e pericolose di Bologna, senza prestare attenzione, e dove, ogni fine settimana,ci sono gravi incidenti,o persone che vanno in coma etilico o in overdose, o si mettono in macchina distrutti per poi schiantarsi contro i pali lella via. Non si vuol guardare a tutto questo. Si aspetta Merola che brilla per la sua assenza ed il suo menefreghismo, del resto lo avevamo gia visto con Delbono e, ancora peggio con il fantasma Cofferati. I cittadini sono stanchi di tuttto questo, vogliono poter stare in pace. Scrivete Berti nella scheda del Quartiere San Vitale. Scrivete il cognome di uno che conosce i problemi. Boicottate la CGIL consociativa che dall' esterno attacca i CIE, poi vi entra e fa quello che vuole. Boicottate questa finta sinistra, che non ha piu idee, ma che si guarda bene dal dir qualcosa sulle perenni manifestaziono di Casarini ed Agnoletto. Cambiamo il quartiere, mandiamo Merola al ballottaggio per poi cacciarlo a casa, magari a lavorare. Aldrovandi al ballottaggio per vincere.

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Da parco pubblico a edilizia privata. Tanti bambini privati di un parco ove poter giocare . L'inquinamento cresce di più se eliminiamo il verde. Comunque, agli abitanti lasciati soli è rimasto solo il dissenso. Immigrazione: in arrivo denunce per blitz al Cie di Bologna Filmati all'esame della Digos, si tratterebbe di volti gia' noti 02 marzo, 13:59

ANSA) - BOLOGNA, 2 MAR - In arrivo denunce per gli attivisti che ieri hanno tentato l'irruzione al Cie di Bologna, il centro di identificazione ed espulsione di via Mattei. La Digos sta, infatti, acquisendo i filmati delle telecamere della struttura per identificare gli autori del blitz. Si tratterebbe in gran parte di volti noti, perche' protagonisti in passato di altre manifestazioni. Intanto, e' di quattro feriti fra le forze dell'ordine il bilancio dei brevi tafferugli scoppiati ieri: in ospedale sono finiti tre poliziotti, tutti con prognosi di 10 giorni, e un carabiniere, con prognosi di cinque. (ANSA). fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/emiliaromagna/2011/03/02/visualizza_new.html_1561001722.html

Bologna, 1 mar. (Adnkronos) - Una manifestazione di protesta del centro sociale Tpo ha scatenato una rivolta all'interno del Cie di Bologna. Circa un centinaio di aderenti al centro questa mattina verso le 10 ha scavalcato il muretto di cinta che divide la struttura dalla massicciata della ferrovia e ha raggiunto la cancellata dell'ex Cpt. Li' i manifestanti sono stati respinti dai militari impegnati nella sorveglianza del centro. Con i megafoni i manifestanti hanno urlato la loro solidarieta' all'indirizzo degli ospiti che hanno innescato una rivolta incendiando alcuni materassi poi spenti dai vigili del fuoco. 01/03/2011 fonte: http://www.libero-news.it/articolo.jsp?id=680219