http://www.autostradecarpooling.it/eventi
Il car pooling dal sito web http://it.wikipedia.org/wiki/Car_pooling (dalla lingua inglese, traducibile in italiano come auto di gruppo o concarreggio) è una modalità di trasporto che consiste nella condivisione di automobili private tra un gruppo di persone, con il fine principale di ridurre i costi del trasporto. È uno degli ambiti di intervento della mobilità sostenibile.
Uno o più dei soggetti coinvolti mettono a disposizione il proprio veicolo, eventualmente alternandosi nell'utilizzo, mentre gli altri contribuiscono con adeguate somme di denaro a coprire una parte delle spese sostenute dagli autisti. Tale modalità di trasporto è diffusa in ambienti lavorativi o universitari, dove diversi soggetti, che percorrono la medesima tratta nella stessa fascia oraria, spontaneamente si accordano per viaggiare insieme.
La pratica del condividere l'auto è maggiormente diffusa nei paesi del nord Europa e negli Stati Uniti dove esistono associazioni specifiche e dove la pratica è prevista anche nella segnaletica stradale, mentre trova tuttora bassissima applicazione in Italia. Cominciano però a svilupparsi alcune iniziative specifiche che trovano spazio anche sui quotidiani nazionali[1]. Nel 2009 anche un'iniziativa ufficiale da parte di Autostrade per l'Italia per l'incentivazione al car pooling: sulle autostrade A8 e A9 riduzioni sull'importo del pedaggio autostradale[2].
Vantaggi [modifica]
Essendo le autovetture progettate per un minimo di 4 o 5 occupanti e solitamente utilizzate dal solo guidatore, il concarreggio potenzialmente potrebbe migliorare la congestione del traffico riducendo il numero di veicoli in circolazione e senza abbisognare di investimenti in nuove infrastrutture.
Risparmio economico in termini di costo pro-capite di carburante, olio, pneumatici, pedaggi, costi di parcheggio ecc.ecc.
Riduzione dell'inquinamento, sempre a causa del minor numero di mezzi in circolazione.
Miglioramento dei rapporti sociali tra le persone.
Svantaggi [modifica]
Complicazioni legali maggiori nel malaugurato caso di incidenti stradali.
Costi di applicazione in ogni caso maggiori rispetto ad un ipotetico trasporto pubblico ben organizzato.
Trasporto soggetto in ogni caso ad orari specifici e non liberamente utilizzabile.
Possibilità di discussioni con gli altri utilizzatori del servizio.
Le piattaforme web per il car-pooling [modifica]
La pratica del car-pooling ha visto negli ultimi anni un incremento notevole, grazie alla diffusione di numerose piattaforme web che consentono a chi cerca un passaggio ed a chi offre un passaggio di incontrarsi e definire al meglio i dettagli organizzativi del viaggio, che sia esso di natura occasionale o continuata. Le piattaforme web consentono, in particolare, di superare uno dei principali ostacoli della diffusione della pratica del car-pooling, dato dalla naturale diffidenza nel condividere un viaggio in auto con degli sconosciuti. Grazie ad un sistema di commenti e feedback è possibile infatti conoscere in anticipo il comportamento abituale del proprio eventuale compagno di viaggio, facilitando il superamento della diffidenza e l'accettazione della condivisione dello spostamento[3]. Per organizzare un equipaggio con successo e fare car-pooling, è tuttavia consigliabile attenersi sempre a delle regole semplici ma efficaci.
Voci correlate [modifica]
Car sharing
Note [modifica]
^ Articolo di Repubblica
^ Comunicazione ufficiale Autostrade
^ Le piattaforme web per il car-pooling
Collegamenti esterni [modifica]
(EN) Definizioni e benefici del car-pooling
mi date informazioni su questa buona idea,per favore,io viaggio molto ma i mezzi di trasporto,sono proibitivi.bel blog.ciao,saverio spettoli,commercialista in bologna.
RispondiEliminane abbiamo sentito parlare,ma non lo conosciamo a sufficienza.grazie per averci informato.fico il tuo blog.non manca nulla.mai vista una cosa cosi varia.camilla e rino,rossano.
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