Adzovic Rudzija zingaro di origine slava nato nel 1967 e domiciliato presso un campo nomadi a Torino di Sangro vicino a Chieti, salì agli "onori della cronaca giudiziaria" il 21 luglio 1994, quando massacrò la moglie con una mazza da baseball, la donna morì dopo un coma durato circa una decina di giorni. Mentre si attendeva la conclusione del processo l'uomo, tornato nel campo zingari, era sempre in stato di ebrezza e molto violento. La sua violenza si scatenava sempre nei confronti di persone più deboli ed una sera uccise la figlia Jadranka di soli 5 anni, ne prese quindi il corpo e lo fece a pezzi. Una parte lo diede alle fiamme ed una parte lo mangiò, bevendone il sangue. La condanna per la morte della moglie giunse nel 1999 e l'anno successivo anche l'ergastolo per la morte della figlia, non vi furono mai prove certe che avesse ucciso anche l'altra figlia Tamara di soli 6 mesi.
da Dizionario dei serial killer di Michael Newton
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