Le principali festività della Chiesa ortodossa sono suddivise in dodici grandi feste e cinque festività maggiori.
Grandi Feste [modifica]
6 gennaio: Santa Teofania e Battesimo del Signore
2 febbraio: Ingresso al Tempio del Signore
25 marzo: Santa Annunciazione
Ingresso del Signore a Gerusalemme
Ascensione del Signore
Pentecoste
6 agosto: Santa Trasfigurazione
15 agosto: Dormizione della Tuttasanta Deìpara
8 settembre: Natività della Tuttasanta Deìpara
14 settembre: Esaltazione della Croce del Signore
21 novembre: Ingresso al Tempio della Tuttasanta Deìpara
25 dicembre: Natività di Cristo
Festività Maggiori [modifica]
1º gennaio: Circoncisione del Signore e festa di San Basilio il Grande
24 giugno: Natività di San Giovanni il Precursore
29 giugno: Santi Corifei degli Apostoli Pietro e Paolo
29 agosto: Decapitazione di San Giovanni il Precursore
1º ottobre: Protezione della Tuttasanta Deìpara
Questa categoria contiene le 15 pagine indicate di seguito, su un totale di 15.
Festività della Chiesa Ortodossa
A
Annunciazione
Ascensione di Gesù
C
Candelora
Chrismukkah
D
Domenica delle Palme
Dormizione di Maria
E
Epifania
Esaltazione della Santa Croce
N
Natale
N cont.
Natività della Beata Vergine Maria
P
Pentecoste
Presentazione della Beata Vergine Maria
T
Trasfigurazione di Gesù
Đ
Đurđevdan
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Festivit%C3%A0_ortodosse"
estratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Festivit%C3%A0_della_Chiesa_Ortodossa
Calendario ortodosso - c. giuliano
dal sito web http://www.piemontesacro.it/ortodossi/calendario.htm
Papa Gregorio XIII nel 1582 riformò il vecchio calendario giuliano (introdotto da Giulio Cesare), che avendo un piccolo difetto di calcolo rispetto al calendario solare non rispettava più l’andamento delle stagioni.Con il nuovo calendario vennero soppressi ben 10 giorni dal 5 al 14 ottobre nell’anno 1582 e non furono più considerati bisestili gli anni dei secoli non divisibili per 400.Questo nuovo calendario, che è quello che ancora oggi usiamo, prese il nome di quel Papa e si chiamò calendario gregoriano.In alcuni paesi la Chiesa ortodossa celebra le sue festività secondo le date del calendario giuliano, che differisce di tredici giorni rispetto a quello gregoriano, attualmente in uso nel resto del mondo e utilizzato anche nei paesi ortodossi come calendario civile. Per questo motivo in questi paesi il Natale del Signore si celebra il 6 gennaio. Anche la data della Pasqua differisce fra oriente e occidente.L'anno liturgico ortodosso è caratterizzato dall'alternanza di festività e digiuni, ed è simile a quello occidentale. Tuttavia tradizionalmente si fa iniziare il 1° settembre e non la prima domenica di avvento. Comprende dodici grandi feste, presenti anche nel calendario occidentale, tratte dalla vita di Ges&Gesú e della Vergine Maria più la Pasqua, che è la festa più importante.Il "digiuno d'inverno" è il nome del lungo periodo di digiuno precedente il Natale, mentre il digiuno corrispondente alla Quaresima, prima di Pasqua, è chiamato "grande digiuno". Esistono altri peridi di digiuno come il "digiuno degli apostoli", precedente la festa dei santi Pietro e Paolo, di una o due settimane, e il digiuno precedente la dormizione di Maria, di due settimane, dal 1 al 14 agosto.Le dodici festività maggiori:
La Natività di Maria Madre di Dio (8 settembre)Nascita della vergine Maria da Gioacchino e AnnaL'Esaltazione della Santa Croce (14 settembre)La riscoperta della croce di Ges&GesúEntrata di Maria al Tempio (21 novembre)Il primo ingresso di Maria al Tempio all'età di 3 anniNatività di nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo (25 dicembre)La nascita di Gesù, o NataleTeofania (6 gennaio)l'Epifania (visita dei Magi), il battesimo di Cristo (la benedizione dell'acqua), le nozze di CanaIncontro del Signore (2 febbraio)in Occidente Presentazione di Cristo al tempio da parte di Maria e Giuseppe (ed anche "la Purificazione di Maria " o Candelora)Annunciazione di Maria (25 marzo)L'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Maria Entrata in Gerusalemme (domenica prima di Pasqua)Conosciuta in Occidente come domenica delle PalmeAscensione (40 giorni dopo Pasqua)La salita di Cristo al cieloPentecoste (50 giorni dopo Pasqua)La discesa dello Spirito SantoTrasfigurazione di Nostro Signore (6 agosto)La trasfigurazione di Gesú davanti a Pietro, Giacomo e GiovanniDormizione di Maria (15 agosto)In Occidente chiamata "Assunzione di Maria"
Alcune Chiese Ortodosse adottano un calendario misto: per le feste che ricorrono in date mobili si segue il calendario Giuliano (come per la Pasqua ortodossa che deve sempre essere festeggiata dopo la pasqua ebraica), mentre per le feste che ricorrono in date fisse si segue quello Gregoriano (come per il Natale). Il calendario Giuliano è seguito soprattutto dalla Chiesa Serba, Bulgara, Russa, Gregoriana e di Gerusalemme.
Il calendario giuliano è un calendario solare, cioè basato sul ciclo delle stagioni. Fu elaborato dall'astronomo greco Sosigene di Alessandria e promulgato da Giulio Cesare (da cui prende il nome), nella sua qualità di pontefice massimo, nell'anno 46 a.C.
Esso fu da allora il calendario ufficiale di Roma e dei suoi dominii; successivamente il suo uso si estese a tutti i Paesi d'Europa e d'America, man mano che venivano cristianizzati. Nel 1582 è stato sostituito dal calendario gregoriano per decreto di papa Gregorio XIII; diverse nazioni tuttavia hanno continuato ad utilizzare il calendario giuliano, adeguandosi poi in tempi diversi tra il XVIII e il XX secolo. Alcune Chiese facenti parte della Chiesa ortodossa tuttora usano il calendario giuliano come proprio calendario liturgico.
In alcuni paesi la Chiesa ortodossa celebra le sue festività secondo le date del calendario giuliano, per questo motivo in questi paesi il Natale del Signore corrisponde al 7 gennaio del calendario gregoriano. Anche la data della Pasqua differisce fra oriente e occidente.
Le tredici festività maggiori sono:
Natività di Maria Madre di Dio (8 settembre)
Esaltazione della Santa Croce (14 settembre)
Entrata di Maria al Tempio (21 novembre)
Natività di nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo (25 dicembre)
Teofania o Epifania (visita dei Magi) (6 gennaio)
Presentazione di Gesù al Tempio (2 febbraio)
Annunciazione di Maria (25 marzo)
Entrata in Gerusalemme (domenica prima di Pasqua)
Pasqua (domenica di resurrezione di Gesù Cristo)
Ascensione di Gesù (40 giorni dopo Pasqua)
Pentecoste (50 giorni dopo Pasqua)
Trasfigurazione di Nostro Signore (6 agosto)
Assunzione di Maria (15 agosto)
Il calendario Giuliano è seguito soprattutto dalla Chiesa Serba, Bulgara, Russa, Georgiana e di Gerusalemme.
Voci correlate [modifica]
Calendario gregoriano
Calendario romano
Calendario bizantino
Calendario egizio
Calendario berbero
Calendario ebraico
Giorno giuliano
estratto dal sito http://it.wikipedia.org/wiki/Calendario_giuliano
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