Pietro Berti

Pietro Berti

VILLA BERTI - IMOLA VIA BEL POGGIO 13

PER ESPRIMERE IL VOSTRO PARERE

PER CHI VOLESSE ESPRIMERE IL PROPRIO PARERE SUGLI ARGOMENTI TRATTATI O VOLESSE RICHIEDERE IN MERITO AGLI STESSI DELUCIDAZIONI O CHIARIMENTI, E' POSSIBILE COMUNICARE CON ME INVIANDO UN COMMENTO (cliccando sulla scritta "commenti" è possibile inviare un commento anche in modo anonimo, selezionando l'apposito profilo che sarà pubblicato dopo l'approvazione) OPPURE TRAMITE MAIL (cliccando sulla bustina che compare accanto alla scritta "commenti")







FUSIORARI NEL MONDO

Majai Phoria


UN UOMO GIACE TRAFITTO DA UN RAGGIO DI SOLE, ED E’ SUBITO SERA

Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini Tuo da gloriam

Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini Tuo da gloriam

VIAGGIA CON RYANAIR

JE ME SOUVIENS

JE ME SOUVIENS

VILLA BERTI VIA BEL POGGIO N. 13 IMOLA http://www.villaberti.it/


Condizioni per l'utilizzo degli articoli pubblicati su questo blog

I contenuti degli articoli pubblicati in questo blog potranno essere utilizzati esclusivamente citando la fonte e il suo autore. In difetto, si contravverrà alle leggi sul diritto morale d’autore.
Si precisa che la citazione dovrà recare la dicitura "Pietro Berti, [titolo post] in http://pietrobertiimola.blogspot.com/"
E' poi richiesto - in ipotesi di utilizzo e/o citazione di tutto o parte del contenuto di uno e/o più post di questo blog - di voler comunicare all'autore Pietro Berti anche tramite e-mail o commento sul blog stesso l'utilizzo fatto del proprio articolo al fine di eventualmente impedirne l'utilizzo per l' ipotesi in cui l'autore non condividesse (e/o desiderasse impedire) l'uso fattone.
Auguro a voi tutti un buon viaggio nel mio blog.

Anchorage

Anchorage

sabato 8 gennaio 2011

Gli eventi della vita ebraica

BATTESIMO EBRAICO
Il Battesimo è il primo dei sacramenti in molte religioni antiche, come il Mitraismo, e moderne, come il Cristianesimo.
Le parole "battesimo", "battezzare" derivano dal greco (βαπτίζω, βάπτειν), dove la radice corrispondente indica "immergere nell'acqua"; in effetti il battesimo simboleggia il seppellimento dell'uomo "vecchio" e la rinascita dell'uomo nuovo.
Viene amministrato per immersione (soprattutto nelle Chiese protestanti e nelle sette), ma anche per infusione (nella Chiesa cattolica). In tutte le Chiese cristiane, il battesimo apre l'accesso agli altri sacramenti. I candidati adulti al battesimo si dicono catecumeni

La legge ebraica stabiliva l’ uso dell’ acqua per la purificazione rituale (Levitico 11:25-40; 15:5-7); Elia intimò al comandante siriano Nàaman di immergersi nel fiume Giordano per essere mondato dalla lebbra (2 Re 5). Assai prima del 1°secolo d.C. ai convertiti all’ebraismo era richiesto di fare un bagno (o battezzarsi ) come segno dell’ingresso nell’Alleanza ( tebiltah gerim ); alcuni profeti suggerirono anzi agli esuli ebrei di attraversare il Giordano tornando in patria e di aspergersi con la sua acqua per purificarsi dai peccati prima dell’avvento del Regno di Dio (Ezechiele 36:25).Seguendo questa tradizione, Giovanni Battista, esortava gli ebrei a farsi battezzare nel Giordano per la remissione dei peccati (Marco 1:4).
Il matrimonio ebraico [modifica]

È necessario contattare il rabbino tre mesi prima della cerimonia. La fidanzata assisterà a delle riunioni con la moglie del rabbino e sarà purificata prima del matrimonio attraverso il Mikvé. Il matrimonio ebraico richiede un estratto dell'atto di nascita, un atto di matrimonio dei genitori e lo stato di famiglia. Assume particolare significato pubblico e privato, è alleanza fra due persone umane con la partecipazione di Dio. Quindi socialmente rappresenta il patto tra Dio e il Popolo ebraico. Il matrimonio avviene in due momenti: il Kiddhushin e il Nessu'in. Deve essere necessariamente preceduto dal "contratto matrimoniale Kettubàn, con la funzione di fissare gli obblighi del marito nella realizzazione della vita coniugale e familiare, e prevede la costituzione della dote per la donna. La prima fase, il Kiddhushin, s'incentra sul dono dell'anello dello sposo alla sposa -o del dono di una moneta d'oro- alla presenza di due testimoni, sulla recitazione della formula matrimoniale e sulla recitazione delle benedizioni. La seconda fase, Nessu'in, è invece costituita dalla benedizione del vino e della libagione di esso da parte degli sposi in apposite coppe per iniziare la coabitazione. Nei movimenti ebraici moderni le due fasi si sono unificate.
La circoncisione presso gli Ebrei [modifica]
Il Brit milà, "patto della circoncisione", fu comandato da Dio ad Abramo, il Padre del popolo ebraico, come segno del legame eterno fra il Santo Benedetto e la Casa d’Israele (Genesi 17,7). Si tratta di una mitzvà unica nel suo genere, in quanto essa è impressa nella carne di ogni Ebreo: il Talmùd ci racconta del Re Davìd, che si dispiaceva, osservandosi nel bagno senza abiti, di non poter eseguire in quel momento alcun precetto, quando gli sovvenne della milà, e allora si rincuorò. Ciò ci insegna che anche chi non possiede nulla, neppure abiti da indossare, ha comunque l’opportunità di acquisire il merito della circoncisione.
La milà deve essere compiuta all’ottavo giorno dalla nascita durante le ore diurne: se per errore la circoncisione è stata effettuata prima dell’ottavo giorno o durante la notte, non è valida e si deve procedere a stillare una goccia di sangue a guarigione avvenuta (hatafàt dam brit). Sul piano del conteggio si considera il giorno della nascita già come primo giorno, sì che di fatto la milà avviene lo stesso giorno settimanale della nascita nella settimana successiva.
La milà consiste nel compimento di tre atti, normalmente distinti:
milà propriamente detta, che consiste nella recisione del prepuzio, cioè della pelle che ricopre il glande;
peri’à, rivoltamento della mucosa sottostante;
metzitzà, succhiamento del sangue della ferita.
La tradizione spiega la scelta dell’organo genitale come sede della circoncisione con il fatto che, in concomitanza con il precetto della milà, Dio aveva comandato ad Abramo di essere integro (Genesi 17,1) e il prepuzio è l’unica parte del corpo che può essere rimossa senza procurare mutilazione. Ciò ci insegna implicitamente che soltanto dopo la milà l’uomo può dirsi davvero integro!
L'obbligo della circoncisione incombe sul padre. Se questi non è in grado di effettuarla in persona, può incaricare un esperto perché la esegua in sua vece: il mohel, che agisce come shalìach (delegato) del padre.
La circoncisione è richiamata in diversi passi dell'Antico Testamento:
Genesi, 17,11-14: Vi lascerete circoncidere la carne del vostro membro e ciò sarà il segno dell'alleanza tra me e voi. [...]Il maschio non circonciso, di cui cioè non sarà stata circoncisa la carne del membro, sia eliminato dal suo popolo; ha violato la mia alleanza.
Libro di Ester, 4,17: Signore,... sai che io odio la gloria degli empi e detesto il letto dei non circoncisi e di qualunque straniero.
Libro di Geremia, 9,24: Ecco, giorni verranno - oracolo del Signore - nei quali punirò tutti i circoncisi che rimangono non circoncisi.
brani estratti da wikipedia.

LA NASCITA Alla nascita di un bambino va dato immediatamente annuncio al Rabbino Capo per programmare, se le condizioni del nascituro lo consentono, la Milà l’ottavo giorno. La scelta del Mohel dovrà essere autorizzata dal Rabbino Capo. Anche la nascita delle bambine dovrà essere notificata con la massima sollecitudine.
BAR E BAT MITZVA’ I ragazzi che stanno per compiere la maggiorità religiosa devono iscriversi, almeno 9 mesi prima del compimento rispettivamente del tredicesimo e del dodicesimo anno di età, alle lezioni dirette dall’ufficio Rabbinico. Un mese prima della funzione dovranno sostenere un esame davanti all’autorità rabbinica. Si coglie l’occasione per ricordare che è obbligatorio per tutti i ragazzi possedere un Talleth ed un paio di Tefillin propri. Anche le ragazze, al compimento del dodicesimo anno, possono sottolineare il loro ingresso fra le donne adulte della comunità con una cerimonia che si svolge, la domenica successiva alla festività di Shavuot, dopo un periodo di preparazione sotto la guida del rabbinato.
IL MATRIMONIO Chi intende contrarre matrimonio ebraico deve fissare un appuntamento col Rabbino Capo e compilare l’apposito modulo, almeno due mesi prima della data prevista. Il Miqwè in via Donizetti 2, dovrà essere prenotato almeno 24 ore prima.
IL DIVORZIO Per sciogliere il matrimonio anche dal punto di vista ebraico i coniugi devono rivolgersi al rabbino. La procedura per lo scioglimento del vincolo matrimoniale è una procedura formale che sancisce il definitivo distacco tra i coniugi. Non è una pronuncia di separazione né sono contenuti in esso le motivazioni o le eventuali responsabilità. E' l'atto scritto in cui il marito dichiara irrevocabilmente la volontà di sciogliere la moglie da ogni vincolo. Non vi sono tempi stabiliti per la separazione obbligatoria dopo la consegna del ghet. La donna potrà risposarsi solo dopo 91 giorni dal divorzio.
TRIBUNALE RABBINICOIn Italia ne funzionano due tribunali rabbinici, a Roma e a Milano. Per le pratiche si può scegliere una sola delle due sedi.
I DECESSI Vanno notificati immediatamente in Segreteria, telefonando allo 040 371466, lasciando eventualmente un messaggio telefonico. Di sabato e nelle feste ebraiche si consiglia di comunicarlo di persona in Sinagoga allo Shammash. Sarà cura dei congiunti fare in modo che il funerale avvenga prima possibile, secondo le disposizioni dell’Ufficio Rabbinico.La tradizione ebraica prevede che i defunti prima della sepoltura vengano lavati (taharà) e vestiti con le rituali vesti mortuarie (tachrichim). La Comunità fa sì che tale precetto sia eseguito secondo l'alachà (legge ebraica). Il lutto è prescritto per i genitori, i fratelli e le sorelle, i figli e i coniugi. Il primo segno è le krià, lo strappo dell’indumento che di solito si fa al momento della sepoltura, sulla sinistra se il defunto era un genitore altrimenti sulla destra.La salma verrà avvolta in un lenzuolo e deposta a terra. Si accenderanno delle candele attorno alla salma ed un lume a olio, che dovrà ardere ininterrottamente fino al compimento del settimo giorno della sepoltura nella stanza in cui è avvenuto il trapasso. Nella stanza dove si trova il defunto verranno coperti gli specchi affinché l’immagine del corpo non venga in essi riflessa.Da questo momento ha inizio la veglia del morto da parte dei familiari i quali - come prescrive la tradizione - leggeranno i Salmi (in ebraico o in qualsiasi altra lingua), fino al momento del funerale. Per tutto il periodo che va dalla morte alla sepoltura i parenti sono Onenim e possono occuparsi soltanto di ciò che è necessario per i funerali, mentre sono esonerati dall’osservanza dei precetti positivi (Tefillà, Birkat Ha-Mazon, ecc.) e non contano per Minian.Dopo il funerale ha inizio l’Aveluth che dura sette giorni. In questo periodo non è permesso agli Avelim (genitori, figli, fratelli o coniuge del defunto) di lavorare. Fino al trentesimo giorno è proibito tagliare la barba e i capelli. Il Kaddish dovrà essere recitato dagli Avelim nell’anno del lutto, durante le preghiere del mattino e della sera.Cambio di residenzaPer iscriversi alla Comunità ebraica locale, chi proviene da un’altra città deve incontrare il rabbino e quindi riempire gli appositi moduli. In caso si provenga da una Comunità europea servirà una dichiarazione di appartenenza all'ebraismo firmata dal rabbino della vomunità di provenienza. Chi arriva da altri paesi dovrà presentare un documento analogo, rilasciato da un rabbinato ortodosso riconosciuto dall'assemblea dei Rabbini d'Italia.Chi viene da una Comunità europea dovrà fornirsi di una dichiarazione diL'iscrizione è individuale e gratuita e non comprende l'intero nucleo familiare né parenti giunti successivamente. L’entità del contributo annuo sarà concordata con il nuovo iscritto.
EREV LAILA

7 settembre 2008: Giornata Europea della Cultura Ebraica

27 gennaio 2008: Giorno della Memoria

9 marzo 2008: insediamento di Rav Margalit

2 settembre 2007: Giornata Europea della Cultura Ebraica

Nessun commento:

Posta un commento

Presentazione candidature in quota UDC a Bologna - Lista Aldrovandi Sindaco

PLAYLIST MUSICALE 1^

Post più popolari

Elementi condivisi di PIETRO

Rachel

Rachel

FORZA JUVE! E BASTA. FORZA DRUGHI!

FORZA JUVE! E BASTA. FORZA DRUGHI!

GALWAY - IRLANDA

GALWAY - IRLANDA

PUNTA ARENAS

PUNTA ARENAS

VULCANO OSORNO

VULCANO OSORNO

Fairbanks

Fairbanks

Nicole Kidman - Birth , io sono Sean

Nicole Kidman - Birth , io sono Sean

DESERTO DI ATACAMA

DESERTO DI ATACAMA

Moorgh Lake Ramsey, Isle of Man

Moorgh Lake Ramsey, Isle of Man

Port Soderick

Port Soderick

TRAMONTO SU GERUSALEMME

TRAMONTO SU GERUSALEMME

Masada, l'inespugnabile

Masada, l'inespugnabile

KATYN

KATYN

I GUERRIERI DELLA NOTTE

I GUERRIERI DELLA NOTTE

L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford

L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford

THE WOLFMAN

THE WOLFMAN

Sistema Solare

Sistema Solare

TOMBSTONE

TOMBSTONE

coco

coco

PLAYLIST MUSICALE I^

Rebecca Hall

Rebecca Hall