Marco Dimitri nasce a Bologna il 13 febbraio del 1963 e diventa il presidente dell’associazione “Bambini di Satana da giovane. Durante la gioventù frequenta la Fratellanza Cosmica, un culto ufologico guidata a Bologna dal seguace di Aleister Crowley (N 1875- M 1947) “il luciferiano”Roberto Negrini.
A quattordici anni, abbandona il gruppo, ma continua a leggere Crowley, da cui prende poi spunto. A 19 anni, nel 1982 si dichiara satanista e fonda i Bambini di Satana. Comincia così ad organizzare rituali dalla provincia di Forlì a Rimini, da Riccione fino alla zona di Pesaro e intorno a Bologna.
I bambini di Satana cominciano a celebrare i rituali in vecchi casolari disabitati e boschi, poi, occupa un tempio a Bologna tempestato di tende nere,teschi, maschere diaboliche e statue del Diavolo. Le attività del gruppo comprendono rituali di evocazione, con tanto di elementi tantrici e magia sessuale in cui tutti hanno dei rapporti, anche di tipo omosessuale.
Per entrare a far parte del gruppo prima bisogna essere iniziati. L’iniziazione consiste nel disegnare il numero 666 con il sangue di Dimitri “la Grande Bestia 666 sulla fronte dell’iniziato. L’iniziato dovrà scrivere un patto firmato con il proprio sangue, con il quale da fedeltà all’opera magica e si proclama Satana, dio di se stesso, questo è il rituale:
“Giuro di essere fedele all’Opera dei Bambini di Satana e a Satana stesso, inteso come me stesso eretto nella mia natura, nel mio ego divino. Giuro lealtà nel mio operare, nel proseguire per esso, alla mia forma di iniziazione. Sigillando la mia firma con una goccia nel mio sangue, io mi proclamo Satana”. Nel 1996 il gruppo è stato colpevolizzato, durante un’inchiesta, per violenza su minori, ma al termine della carcerazione, Dimitri viene prosciolto dal le accuse.
Il gruppo dice che l’affiliazione è gratuita, che solo la tessera di appartenenza ha un prezzo, a scadenza annuale. Tale tessera è importante perché vi permette di accedere a rituali speciali.
I Bambini di Satana dicono che:
“Per quanto possa sembrare strano un giuramento magico sancito con il proprio sangue non può essere infranto. Nemmeno se è arso o strappato il foglio sul quale lo si è scritto. Un tale giuramento è come una via senza uscita: non si può tornare indietro.
Il gruppo offre numerosi servizi ai loro adepti, dai matrimoni eterosessuali e omosessuali, matrimoni a tre e incestuosi.
Dimitri, dice che Satana è denaro, arte e orgasmo, musica, lesbismo e tradimento, quindi il patto fatto con esso non potrà mai essere cancellato. Alcuni dei loro testi hanno un elenco di nomi di demoni, altri invece descrivono le ragioni e i rituali della loro magia, altri presentano una filosofia satanica, in cui vengono esaltati i vizi, come l’arte, demoniaca per eccellenza, la guerra, la scienza nemica della religione, la ricchezza, inoltre per tutti loro che vogliono saperne di più c’è il catechismo amorale, che vede il satanismo come l’unico modo di realizzare i propri desideri.
Dimitri si Proclama così:
Io Marco Dimitri, dopo la morte di Crowley, la caduta di LaVey e di Manson, data l’idiozia dell’idea dell’esistenza di una Chiesa di Satana, ridicolo controsenso, mi propongo quale riferimento mondiale del culto demoniaco. Il mio fine è di essere la giovane guida di tutti i demoni della terra.
Nel 1992 dopo un’irruzione a Savignano durante un rito Dimitri perde il suo impiego di guardia giurata e comincia a fare il mago.Successivamente comincia a partecipare a talk show televisivi, cosa che lo aiuta ad aumentare la sua fama e porta i suoi adepti a un numero stimato fra i cento e i duecento adepti nel 1994.
Nel 1996piovono accuse gravi di violenza carnale su minorenne e su un bambino, oltre che di sacrifici umani. Dimitri viene arrestato con due seguaci, Efrem Del Gatto e l’attrice romana Cristina Bagnolini.
Nel 1997 Dimitri e company vengono assolti da tutte le accuse ed il 26 gennaio 2000 l’assoluzione è confermata in appello.Dopo i malintesi ed i casini con i gruppi satanisti di Roma, Dimitri afferma di non avere nulla a che fare con loro, e di essere vittima di una persecuzione giudiziaria mandata avanti da cattolici e da Lucia Musti Pubblico Ministero bolognese.
A quattordici anni, abbandona il gruppo, ma continua a leggere Crowley, da cui prende poi spunto. A 19 anni, nel 1982 si dichiara satanista e fonda i Bambini di Satana. Comincia così ad organizzare rituali dalla provincia di Forlì a Rimini, da Riccione fino alla zona di Pesaro e intorno a Bologna.
I bambini di Satana cominciano a celebrare i rituali in vecchi casolari disabitati e boschi, poi, occupa un tempio a Bologna tempestato di tende nere,teschi, maschere diaboliche e statue del Diavolo. Le attività del gruppo comprendono rituali di evocazione, con tanto di elementi tantrici e magia sessuale in cui tutti hanno dei rapporti, anche di tipo omosessuale.
Per entrare a far parte del gruppo prima bisogna essere iniziati. L’iniziazione consiste nel disegnare il numero 666 con il sangue di Dimitri “la Grande Bestia 666 sulla fronte dell’iniziato. L’iniziato dovrà scrivere un patto firmato con il proprio sangue, con il quale da fedeltà all’opera magica e si proclama Satana, dio di se stesso, questo è il rituale:
“Giuro di essere fedele all’Opera dei Bambini di Satana e a Satana stesso, inteso come me stesso eretto nella mia natura, nel mio ego divino. Giuro lealtà nel mio operare, nel proseguire per esso, alla mia forma di iniziazione. Sigillando la mia firma con una goccia nel mio sangue, io mi proclamo Satana”. Nel 1996 il gruppo è stato colpevolizzato, durante un’inchiesta, per violenza su minori, ma al termine della carcerazione, Dimitri viene prosciolto dal le accuse.
Il gruppo dice che l’affiliazione è gratuita, che solo la tessera di appartenenza ha un prezzo, a scadenza annuale. Tale tessera è importante perché vi permette di accedere a rituali speciali.
I Bambini di Satana dicono che:
“Per quanto possa sembrare strano un giuramento magico sancito con il proprio sangue non può essere infranto. Nemmeno se è arso o strappato il foglio sul quale lo si è scritto. Un tale giuramento è come una via senza uscita: non si può tornare indietro.
Il gruppo offre numerosi servizi ai loro adepti, dai matrimoni eterosessuali e omosessuali, matrimoni a tre e incestuosi.
Dimitri, dice che Satana è denaro, arte e orgasmo, musica, lesbismo e tradimento, quindi il patto fatto con esso non potrà mai essere cancellato. Alcuni dei loro testi hanno un elenco di nomi di demoni, altri invece descrivono le ragioni e i rituali della loro magia, altri presentano una filosofia satanica, in cui vengono esaltati i vizi, come l’arte, demoniaca per eccellenza, la guerra, la scienza nemica della religione, la ricchezza, inoltre per tutti loro che vogliono saperne di più c’è il catechismo amorale, che vede il satanismo come l’unico modo di realizzare i propri desideri.
Dimitri si Proclama così:
Io Marco Dimitri, dopo la morte di Crowley, la caduta di LaVey e di Manson, data l’idiozia dell’idea dell’esistenza di una Chiesa di Satana, ridicolo controsenso, mi propongo quale riferimento mondiale del culto demoniaco. Il mio fine è di essere la giovane guida di tutti i demoni della terra.
Nel 1992 dopo un’irruzione a Savignano durante un rito Dimitri perde il suo impiego di guardia giurata e comincia a fare il mago.Successivamente comincia a partecipare a talk show televisivi, cosa che lo aiuta ad aumentare la sua fama e porta i suoi adepti a un numero stimato fra i cento e i duecento adepti nel 1994.
Nel 1996piovono accuse gravi di violenza carnale su minorenne e su un bambino, oltre che di sacrifici umani. Dimitri viene arrestato con due seguaci, Efrem Del Gatto e l’attrice romana Cristina Bagnolini.
Nel 1997 Dimitri e company vengono assolti da tutte le accuse ed il 26 gennaio 2000 l’assoluzione è confermata in appello.Dopo i malintesi ed i casini con i gruppi satanisti di Roma, Dimitri afferma di non avere nulla a che fare con loro, e di essere vittima di una persecuzione giudiziaria mandata avanti da cattolici e da Lucia Musti Pubblico Ministero bolognese.
"dal Tramonto all'Alba" intervista a Marco Dimitri Saturday, 26 July 2008 18:53
dal sito web http://www.bambinidisatana.com/index.php?option=com_content&view=article&id=291:qdal-tramoonto-allalbaq-intervista-a-marco-dimitri&catid=42:italiane&Itemid=401
Quando e per quale motivo nascono i Bambini di Satana? Nel 1982 con lo scopo di ricercare verità e potenzialità all’interno della cultura pagana. Col tempo siamo diventati un gruppo culturale di ricercatori, liberi pensatori e controinformatori. Usando i normali strumenti di comunicazione diffondiamo il pensiero magico, ciò che è contemporaneamente uomo e universo; proclamiamo una simbiosi uomo-universo e crediamo nelle potenzialità umane. Tutto ciò che è espressione umana, quindi l’arte, la scienza è sostanzialmente il demonio nella sua più nobile forma. Musica, poesia, scienza, pittura, conoscenza, bellezza, sono la fiamma di Lucifero, il sapere e la conoscenza, la luce della conoscenza che rischiara le tenebre dell’oscurantismo. Noi studiamo, pratichiamo, ricerchiamo e diffondiamo la disciplina a favore dell’uomo. Sul forum del nostro sito è stato riportato il seguente articolo, ti offriamo l’opportunità di replicare quanto scritto:BOLOGNA - Lucifero è arrivato in un'aula di tribunale. E, indirettamente, è ora sotto processo. E' iniziato il procedimento contro i "Bambini di Satana", la setta bolognese di adoratori del demonio guidata da Marco Dimitri. A dire il vero, l'accusa non è di aver invocato il maligno o di aver celebrato messe nere. Le sei persone alla sbarra sono accusate di ben più "prosaici" reati : violenza sessuale ai danni di due ragazze minorenni e di un bambino di tre anni. Oltre a Dimitri, erano presenti in aula tutti gli accusati : il suo vice Piergiorgio Bonora, Gennaro Luongo (ex fidanzato della ragazza violentata), Damiano Berto e le due "sacerdotesse" Cristina Bagnolini e Emanuela Ferrari.
La setta bolognese fece parlare di sé per la prima volta alcuni anni fa, quando due carabinieri si infiltrarono nel gruppo, fino ad allora considerato del tutto innocuo. Le indagini erano iniziate dopo la denuncia di un'adepta, che affermava di aver subito violenze sessuali e psicologiche. Ma poi la denuncia era stata ritirata. Il 23 gennaio del 1996 Dimitri e Bonora furono arrestati con l'accusa di aver stuprato una ragazza di 16 anni durante una messa nera, dopo averle somministrato un narcotico. Furono comunque rimessi in libertà dal Tribunale del riesame dopo aver trascorso 20 giorni in carcere. Pochi mesi dopo, l'8 giugno dello scorso anno, un nuovo arresto: secondo il pm Lucia Musti i membri della setta, durante un rito, avrebbero fatto entrare in una bara un bambino di tre anni. Lo avrebbero costretto a sdraiarsi accanto allo scheletro di una donna, ad assistere agli accoppiamenti tra gli adepti, a bere intrugli a base di sangue umano e altri liquidi organici. Il processo si è aperto in un clima di forte tensione. Piergiorgio Bonora, indicando il crocifisso appeso in aula alle spalle dei giudici ha affermato : "Questo processo rappresenta l'inquisizione del 2000, è una crociata". Dimitri ha ribadito la sua innocenza, parlando di un complotto mosso in atto "dalla pubblica accusa e dal Gris", il Gruppo di ricerca sulle sette religiose. N.d.r.: attualmente il processo è terminato con l'assoluzione totale di Marco Dimitri e degli altri membri del gruppo indagati. Rispondo che siamo stati vittime (riconosciute) di un gruppo religioso appartenente ai loschi affari dell’Azione Cattolica. E’ da tenere nella massima considerazione il nostro dichiararci estranei ai reati contestatici. Il Tribunale di Bologna, dopo averci trattenuti in carcere per più di un anno, ci ha finalmente processati dichiarando tutti i fatti INESISTENTI. Assolti perché i fatti non erano accaduti. La massima delle assoluzioni. Oggi il Tribunale di Bologna ha sentenziato un risarcimento in denaro per l’errore commesso. E’ la prima volta al mondo che un gruppo satanista viene risarcito dallo Stato, è la prima volta al mondo che lo Stato dichiara di avere sbagliato in un processo che ricorda tanto la caccia alle streghe e lo sterminio dei pagani. E’ la dimostrazione che lo Stato si sta civilizzando? In cosa coesistono le attività dei B.d.S. ? Nello studiare il pensiero magico, nel diffondere il satanismo razionalista. Avete una grossa affluenza di affiliati? Ognuno di loro ha un compito da svolgere? Abbiamo molti affiliati ma siamo un’associazione culturale, nessuno ha compiti da svolgere, nessuno è costretto a nulla. Compiamo ricerche di carattere antropologico, diffondiamo il demoniaco radicato nell’arte. Nel nostro sito www.bambinidisatana.com c’è un’intera sezione sul demoniaco nell’arte. L’estasi espressiva dei grandi artisti della storia. Il demonio sotto forma di eiaculazione artistica. Cosa pensi di coloro che lasciano in giro simboli (e scritte) che solitamente vengono associati a attività sataniche? I “veri” satanisti lasciano dei segni di questo tipo nei luoghi in cui compiono i loro riti? Ci sono ragazzini che lasciano disegni e scritte, fa parte della ribellione giovanile; è qualcosa di simpatico ma non appartiene ai veri satanismi, non appartiene al nostro satanismo culturale. Noi siamo ribelli senza sporcare. La maggior parte di coloro che praticano attività ritenute sataniche, tendono a “rimanere nell’ombra”; per quale motivo voi avete invece deciso di esporvi? Perché non c’è nulla da nascondere, perché qualcuno deve essere pubblicamente in antitesi al monoteismo oscurantista. Quanto importante è per voi l’opinione pubblica? Di solito la maggioranza non ha mai ragione. Tutto ciò che è prezioso e raro fa naturalmente parte della minoranza. L’opinione pubblica è importante ma non ha una coscienza, non trova riscontro nel vero, ha bisogno di leader da eleggere e detonare. Il vero valore risiede nel singolo e non nella collettività. La collettività è la morte del potenziale umano.È risaputo che il Vaticano possiede numerosi archivi segreti, contenenti informazioni sulla storia dell’uomo; pensi che tali segreti debbano diventare di dominio pubblico… o il Vaticano garantisce in tal modo la nostra incolumità?Penso che il Vaticano sia più intento a raccogliere soldi che a nascondere biblioteche segretissime. Il Vaticano funziona perché la gente è insicura, impaurita, sottoculturata. Difficile trovare scienziati cattolici, è più facile trovare la religione cattolica attorno alla povertà mentale. Gli unici libri che il Vaticano nasconde sono i libri contabili (e fa bene). Cosa ne pensi delle teorie spiritistiche? …è possibile, a parer tuo, comunicare con i defunti? Oppure sei più per un pensiero di stampo scientifico (parapsicologico), ove si ritiene che tutti i fenomeni siano spiegabili scientificamente?Non credo nello spiritismo perché è una disciplina fideistica, si crede agli spiriti per fede quando, invece, i fenomeni sono dimostrabili come partoriti dal nostro potenziale mentale. Non escludo l’esistenza di universi paralleli ma non ci sono prove, a favore e contro. Preciso solo che lo spiritismo deve essere supportato dalla fede; se il tavolo a tre piedi si alza da terra io credo sia per opera della nostra mente (anche inconscia), lo spiritista crede siano i defunti. Il Necronomicon, il "Libro dei Morti", scritto dal folle arabo Abdul Alhazred… un libro Horror da leggere la sera, o qualcosa di veramente interessante ?Qualcosa che può servire come fermaporte. Cosa ti ha portato a seguire determinati tipi di ideologie? La totale assenza di valori artistici e culturali nel sistema sociale monoteista. Cosa ne pensi di www.daltramontoallalba.it ? :)Le domande dei nostri visitatori: Paolo scrive: "Volevo sapere se e' mai entrato in collegamento con Satana."Non vedo Satana come un’ente indipendente dall’uomo. Satana è l’uomo che apre gli occhi alla Conoscenza, è l’uomo che esprime la propria natura e rinnega qualsiasi forma di repressione dell’ego. Giorgio scrive: “il dopo-morte o la non-vita come si presenta per un satanista?” Penso che nulla si distrugga, credo ci sia una continua trasformazione della materia, dell’energia. Oggi siamo qualcuno e domani saremo qualcun altro. Spero ci sia un dna, un codice genetico che persista in tutte le trasformazioni materiali. Vorrei essere me stesso sempre. Alexiadecol scrive: “Come e quando hai iniziato a incamminarti verso queste credenze, cosa ti ha fatto scattare il pensiero diverso da quello degli altri?"I volti degli altri e il loro comportamento. Il fatto che in 2000 anni di storia si siano evoluti soli i computer. Alexiadecol scrive: “C'è stato qualcosa di particolare nella tua vita che ti ha segnato per sempre? "La morte dei miei genitori, li ho persi quando avevo 14 anni, prima mia madre poi mio padre. Alexiadecol scrive: “Io sono una fan di Marilyn Manson, posso chiederti cosa ne pensi di lui?"Credo sia un burattino animato dalle case discografiche. La lotta sussiste nel vero e non nella recita su un palcoscenico. Penso che mentre io ero rinchiuso in carcere a lottare lui era sul palco a cantare e fare soldi. Fa bene per se stesso ma dal punto di vista di lotta per dare un’identità sociale al satanismo non ha fatto che peggiorare le cose. Alexiadecol scrive: “Come hai fatto a conoscere i tuoi compagni? Quali sono i gruppi satanisti veri in giro per l'Italia, puoi darmi qualche dritta, mi piace confrontare le diverse esperienze o i diversi pensieri dei diversi gruppi Satanisti...” I miei compagni li ho conosciuti durante la vita, incontri, esperienze. Quello di cui abbisogna oggi il satanismo è la possibilità di esistere. Serve un’identità sociale e per costruirla bisogna per forza scontrarsi con un lato repressivo costruito dal monoteismo. Roberta scrive: "Fate del male agli animali nel corso dei vostri riti?"No, nemmeno mangiamo l’agnello a Pasqua. Ringraziamo Marco Dimitri per la disponibilità offerta.
daltramontoallalba.it
La setta bolognese fece parlare di sé per la prima volta alcuni anni fa, quando due carabinieri si infiltrarono nel gruppo, fino ad allora considerato del tutto innocuo. Le indagini erano iniziate dopo la denuncia di un'adepta, che affermava di aver subito violenze sessuali e psicologiche. Ma poi la denuncia era stata ritirata. Il 23 gennaio del 1996 Dimitri e Bonora furono arrestati con l'accusa di aver stuprato una ragazza di 16 anni durante una messa nera, dopo averle somministrato un narcotico. Furono comunque rimessi in libertà dal Tribunale del riesame dopo aver trascorso 20 giorni in carcere. Pochi mesi dopo, l'8 giugno dello scorso anno, un nuovo arresto: secondo il pm Lucia Musti i membri della setta, durante un rito, avrebbero fatto entrare in una bara un bambino di tre anni. Lo avrebbero costretto a sdraiarsi accanto allo scheletro di una donna, ad assistere agli accoppiamenti tra gli adepti, a bere intrugli a base di sangue umano e altri liquidi organici. Il processo si è aperto in un clima di forte tensione. Piergiorgio Bonora, indicando il crocifisso appeso in aula alle spalle dei giudici ha affermato : "Questo processo rappresenta l'inquisizione del 2000, è una crociata". Dimitri ha ribadito la sua innocenza, parlando di un complotto mosso in atto "dalla pubblica accusa e dal Gris", il Gruppo di ricerca sulle sette religiose. N.d.r.: attualmente il processo è terminato con l'assoluzione totale di Marco Dimitri e degli altri membri del gruppo indagati. Rispondo che siamo stati vittime (riconosciute) di un gruppo religioso appartenente ai loschi affari dell’Azione Cattolica. E’ da tenere nella massima considerazione il nostro dichiararci estranei ai reati contestatici. Il Tribunale di Bologna, dopo averci trattenuti in carcere per più di un anno, ci ha finalmente processati dichiarando tutti i fatti INESISTENTI. Assolti perché i fatti non erano accaduti. La massima delle assoluzioni. Oggi il Tribunale di Bologna ha sentenziato un risarcimento in denaro per l’errore commesso. E’ la prima volta al mondo che un gruppo satanista viene risarcito dallo Stato, è la prima volta al mondo che lo Stato dichiara di avere sbagliato in un processo che ricorda tanto la caccia alle streghe e lo sterminio dei pagani. E’ la dimostrazione che lo Stato si sta civilizzando? In cosa coesistono le attività dei B.d.S. ? Nello studiare il pensiero magico, nel diffondere il satanismo razionalista. Avete una grossa affluenza di affiliati? Ognuno di loro ha un compito da svolgere? Abbiamo molti affiliati ma siamo un’associazione culturale, nessuno ha compiti da svolgere, nessuno è costretto a nulla. Compiamo ricerche di carattere antropologico, diffondiamo il demoniaco radicato nell’arte. Nel nostro sito www.bambinidisatana.com c’è un’intera sezione sul demoniaco nell’arte. L’estasi espressiva dei grandi artisti della storia. Il demonio sotto forma di eiaculazione artistica. Cosa pensi di coloro che lasciano in giro simboli (e scritte) che solitamente vengono associati a attività sataniche? I “veri” satanisti lasciano dei segni di questo tipo nei luoghi in cui compiono i loro riti? Ci sono ragazzini che lasciano disegni e scritte, fa parte della ribellione giovanile; è qualcosa di simpatico ma non appartiene ai veri satanismi, non appartiene al nostro satanismo culturale. Noi siamo ribelli senza sporcare. La maggior parte di coloro che praticano attività ritenute sataniche, tendono a “rimanere nell’ombra”; per quale motivo voi avete invece deciso di esporvi? Perché non c’è nulla da nascondere, perché qualcuno deve essere pubblicamente in antitesi al monoteismo oscurantista. Quanto importante è per voi l’opinione pubblica? Di solito la maggioranza non ha mai ragione. Tutto ciò che è prezioso e raro fa naturalmente parte della minoranza. L’opinione pubblica è importante ma non ha una coscienza, non trova riscontro nel vero, ha bisogno di leader da eleggere e detonare. Il vero valore risiede nel singolo e non nella collettività. La collettività è la morte del potenziale umano.È risaputo che il Vaticano possiede numerosi archivi segreti, contenenti informazioni sulla storia dell’uomo; pensi che tali segreti debbano diventare di dominio pubblico… o il Vaticano garantisce in tal modo la nostra incolumità?Penso che il Vaticano sia più intento a raccogliere soldi che a nascondere biblioteche segretissime. Il Vaticano funziona perché la gente è insicura, impaurita, sottoculturata. Difficile trovare scienziati cattolici, è più facile trovare la religione cattolica attorno alla povertà mentale. Gli unici libri che il Vaticano nasconde sono i libri contabili (e fa bene). Cosa ne pensi delle teorie spiritistiche? …è possibile, a parer tuo, comunicare con i defunti? Oppure sei più per un pensiero di stampo scientifico (parapsicologico), ove si ritiene che tutti i fenomeni siano spiegabili scientificamente?Non credo nello spiritismo perché è una disciplina fideistica, si crede agli spiriti per fede quando, invece, i fenomeni sono dimostrabili come partoriti dal nostro potenziale mentale. Non escludo l’esistenza di universi paralleli ma non ci sono prove, a favore e contro. Preciso solo che lo spiritismo deve essere supportato dalla fede; se il tavolo a tre piedi si alza da terra io credo sia per opera della nostra mente (anche inconscia), lo spiritista crede siano i defunti. Il Necronomicon, il "Libro dei Morti", scritto dal folle arabo Abdul Alhazred… un libro Horror da leggere la sera, o qualcosa di veramente interessante ?Qualcosa che può servire come fermaporte. Cosa ti ha portato a seguire determinati tipi di ideologie? La totale assenza di valori artistici e culturali nel sistema sociale monoteista. Cosa ne pensi di www.daltramontoallalba.it ? :)Le domande dei nostri visitatori: Paolo scrive: "Volevo sapere se e' mai entrato in collegamento con Satana."Non vedo Satana come un’ente indipendente dall’uomo. Satana è l’uomo che apre gli occhi alla Conoscenza, è l’uomo che esprime la propria natura e rinnega qualsiasi forma di repressione dell’ego. Giorgio scrive: “il dopo-morte o la non-vita come si presenta per un satanista?” Penso che nulla si distrugga, credo ci sia una continua trasformazione della materia, dell’energia. Oggi siamo qualcuno e domani saremo qualcun altro. Spero ci sia un dna, un codice genetico che persista in tutte le trasformazioni materiali. Vorrei essere me stesso sempre. Alexiadecol scrive: “Come e quando hai iniziato a incamminarti verso queste credenze, cosa ti ha fatto scattare il pensiero diverso da quello degli altri?"I volti degli altri e il loro comportamento. Il fatto che in 2000 anni di storia si siano evoluti soli i computer. Alexiadecol scrive: “C'è stato qualcosa di particolare nella tua vita che ti ha segnato per sempre? "La morte dei miei genitori, li ho persi quando avevo 14 anni, prima mia madre poi mio padre. Alexiadecol scrive: “Io sono una fan di Marilyn Manson, posso chiederti cosa ne pensi di lui?"Credo sia un burattino animato dalle case discografiche. La lotta sussiste nel vero e non nella recita su un palcoscenico. Penso che mentre io ero rinchiuso in carcere a lottare lui era sul palco a cantare e fare soldi. Fa bene per se stesso ma dal punto di vista di lotta per dare un’identità sociale al satanismo non ha fatto che peggiorare le cose. Alexiadecol scrive: “Come hai fatto a conoscere i tuoi compagni? Quali sono i gruppi satanisti veri in giro per l'Italia, puoi darmi qualche dritta, mi piace confrontare le diverse esperienze o i diversi pensieri dei diversi gruppi Satanisti...” I miei compagni li ho conosciuti durante la vita, incontri, esperienze. Quello di cui abbisogna oggi il satanismo è la possibilità di esistere. Serve un’identità sociale e per costruirla bisogna per forza scontrarsi con un lato repressivo costruito dal monoteismo. Roberta scrive: "Fate del male agli animali nel corso dei vostri riti?"No, nemmeno mangiamo l’agnello a Pasqua. Ringraziamo Marco Dimitri per la disponibilità offerta.
daltramontoallalba.it
la vicenda giudiziaria
Ecco come il giornalista Biagio Marsiglia descrive la dottoressa, incaricata delle indagini:
"Gli occhi del Diavolo. Si addormenta scacciandoli, si sveglia sfidandoli. Se li sente addosso tutto il giorno, ma non li teme. Perché lei li combatte [...] Agli occhi del Maligno oppone i suoi, quelli di una donna con la toga addosso [...] Oggi andrà in carcere assieme al gip Grazia Nart per l'interrogatorio di rito. Due donne contro gli occhi del Diavolo". (Biagio Marsiglia, "La mia battaglia con Satana", Il Resto del Carlino, 10 giugno 1996) (citazione tratta dal sito http://www.kelebekler.com/occ/satana4.htm)
"Gli occhi del Diavolo. Si addormenta scacciandoli, si sveglia sfidandoli. Se li sente addosso tutto il giorno, ma non li teme. Perché lei li combatte [...] Agli occhi del Maligno oppone i suoi, quelli di una donna con la toga addosso [...] Oggi andrà in carcere assieme al gip Grazia Nart per l'interrogatorio di rito. Due donne contro gli occhi del Diavolo". (Biagio Marsiglia, "La mia battaglia con Satana", Il Resto del Carlino, 10 giugno 1996) (citazione tratta dal sito http://www.kelebekler.com/occ/satana4.htm)
24/1/1996
Viene data notizia dell’arresto (a seguito dell’emissione dei provvedimenti di custodia cautelare) di Marco Dimitri, Pier Giorgio Bonora e Gennaro Luongo (rispettivamente presidente, vicepresidente e “adepto”, ma diverse saranno le controversie sul grado di affiliazione di Luongo nei BdS) con le accuse di ratto a fine di libidine e violenza carnale ai danni di Elisabetta Dozza, ex ragazza di Luongo ed iscritta alla “setta”. La violenza carnale sarebbe avvenuta durante la celebrazione di una messa nera e alla giovane sarebbe stato somministrato un caffè contenente presumibilmente del cloroformio.
1/2/1996
Da alcuni floppy disk sequestrati nell’appartamento di Dimitri spunta una lunga lista di iscritti alla setta. L’allarme viene suscitato dall’iscrizione di ragazzini delle medie, anche dodicenni, e delle possibili loro implicazioni nei riti a sfondo sessuale.
13/2/1996
A seguito dell’istanza presentata al Tribunale del Riesame dai difensori degli imputati, Dimitri e Bonora vengono scarcerati, mentre a Luongo (accusato anche di una seconda violenza carnale ai danni della ragazzina) vengono dati gli arresti domiciliari per un mese.
15/2/1996
Notizia del presunto (si rivelerà tale solo successivamente…) tentativo di suicidio della Dozza, salvata off limits da un camionista rumeno. Elisabetta, accusa la magistratura di essere stata lasciata sola, in balia delle ritorsioni vendicative dei membri della setta
22/1/1996 - 8/6/1996
I genitori di un piccolo bambino di tre anni, tutelato dalla stampa con lo pseudonimo di Federico, denunciano alla polizia giudiziaria un presunto caso di SRA ai danni del loro piccolo nel corso di una messa nera. Inizialmente, secondo la stampa, la vicenda riguardante l’infante non è collegata al caso dei BdS. Nel corso dei mesi, psichiatri e psicologi incaricati di esaminare il bimbo tenteranno di capire in quale misura i suoi racconti siano credibili o meno.
9/6/1996
Nuovi ordini di custodia cautelare per i tre “satanisti”: rapimento e abuso sessuale di minorenne e vilipendio di cadavere. Il filone di indagine, che si riteneva parallelo ma estraneo a quello dei BdS, porta alla ribalta la conferma positiva, da parte di psicologi e psichiatri, sulla veridicità delle clamorose rivelazioni del bambino di tre anni, che avrebbe riferito di riti satanici cui sarebbe stato sottoposto l’agosto dell’anno precedente. Il trait d’union tra i satanisti della BdS e il piccolo sarebbe stata la sua cuginetta, Linda Cerfogli, incaricata di fargli da baby sitter nel periodo considerato.
17/6/1996
L’accusa, contro Dimitri, della madre di un ragazzo psicolabile di Pompei e tracce di messe nere nel napoletano, portano gli inquirenti e i media a ipotizzare un’inquietante ramificazione delle sette sataniche lungo tutta la penisola italiana.
1/8/1996
Entra in scena Davide Zanotti, affiliato ai BdS residente a La Spezia.La Digos spezzina accerta durante un interrogatorio-confessione la presenza di un gruppo satanista che agiva nella zona. Immediatamente si ipotizza il collegamento con Bologna (e questo porterà a diverse ramificate inchieste in diverse procure d’Italia: “le ramificazioni del movimento esoterico fuorilegge sembrano estese ad almeno 35 città”… così “il Resto del Carlino” del 5/9) e con Dimitri.
5/9/1996
Viene coinvolto nelle indagini anche la Confraternita romana di Efrem del Gatto (altro esponente del settarismo italiano visibile e pubblico).
10/10/1996
Chiesto il rinvio a giudizio per sette persone da parte della Procura di Bologna per entrambe le accuse.
15/10/1996
Scarcerato Gennaro Luongo per decorrenza dei termini (accolta dal Gip la tesi del reato continuato tra le due presunte violenze sessuali).
26/10/1996
Accolta la richiesta di rito immediato (bypassando così l’udienza preliminare) per Dimitri, Bonora, Luongo e Ferrari.
29/10/1996
Rinviati a giudizio, a seguito dell’udienza preliminare, anche altre due persone (Berto e Bagnolini). Prosciolta “perché il fatto non costituisce reato” invece la zia del piccolo “abusato”, mamma di Linda.
8/11/1996
Iscritti nel registro degli indagati di nuovo Dimitri, Bonora e Luongo. Questa volta per presunti sacrifici umani.
13/2/1997
Apertura dell’istruttoria dibattimentale che si articolerà lungo una trentina di udienze.
1/3/1997La supertestimone getta la spugna a causa di un malore e si sottrae al controesame.
20/6/1997
Il Collegio giudicante legge il proprio verdetto che sentenzia l’assoluzione per gli imputati “perché il fatto non sussiste” per tutte le accuse “sataniche”.
Pubblicato da Raffaella Di Marzio sul sito http://raffaelladimarzio.blogspot.com/2008/11/la-vicenda-giudiziaria-dei-bambini-di.html
Viene data notizia dell’arresto (a seguito dell’emissione dei provvedimenti di custodia cautelare) di Marco Dimitri, Pier Giorgio Bonora e Gennaro Luongo (rispettivamente presidente, vicepresidente e “adepto”, ma diverse saranno le controversie sul grado di affiliazione di Luongo nei BdS) con le accuse di ratto a fine di libidine e violenza carnale ai danni di Elisabetta Dozza, ex ragazza di Luongo ed iscritta alla “setta”. La violenza carnale sarebbe avvenuta durante la celebrazione di una messa nera e alla giovane sarebbe stato somministrato un caffè contenente presumibilmente del cloroformio.
1/2/1996
Da alcuni floppy disk sequestrati nell’appartamento di Dimitri spunta una lunga lista di iscritti alla setta. L’allarme viene suscitato dall’iscrizione di ragazzini delle medie, anche dodicenni, e delle possibili loro implicazioni nei riti a sfondo sessuale.
13/2/1996
A seguito dell’istanza presentata al Tribunale del Riesame dai difensori degli imputati, Dimitri e Bonora vengono scarcerati, mentre a Luongo (accusato anche di una seconda violenza carnale ai danni della ragazzina) vengono dati gli arresti domiciliari per un mese.
15/2/1996
Notizia del presunto (si rivelerà tale solo successivamente…) tentativo di suicidio della Dozza, salvata off limits da un camionista rumeno. Elisabetta, accusa la magistratura di essere stata lasciata sola, in balia delle ritorsioni vendicative dei membri della setta
22/1/1996 - 8/6/1996
I genitori di un piccolo bambino di tre anni, tutelato dalla stampa con lo pseudonimo di Federico, denunciano alla polizia giudiziaria un presunto caso di SRA ai danni del loro piccolo nel corso di una messa nera. Inizialmente, secondo la stampa, la vicenda riguardante l’infante non è collegata al caso dei BdS. Nel corso dei mesi, psichiatri e psicologi incaricati di esaminare il bimbo tenteranno di capire in quale misura i suoi racconti siano credibili o meno.
9/6/1996
Nuovi ordini di custodia cautelare per i tre “satanisti”: rapimento e abuso sessuale di minorenne e vilipendio di cadavere. Il filone di indagine, che si riteneva parallelo ma estraneo a quello dei BdS, porta alla ribalta la conferma positiva, da parte di psicologi e psichiatri, sulla veridicità delle clamorose rivelazioni del bambino di tre anni, che avrebbe riferito di riti satanici cui sarebbe stato sottoposto l’agosto dell’anno precedente. Il trait d’union tra i satanisti della BdS e il piccolo sarebbe stata la sua cuginetta, Linda Cerfogli, incaricata di fargli da baby sitter nel periodo considerato.
17/6/1996
L’accusa, contro Dimitri, della madre di un ragazzo psicolabile di Pompei e tracce di messe nere nel napoletano, portano gli inquirenti e i media a ipotizzare un’inquietante ramificazione delle sette sataniche lungo tutta la penisola italiana.
1/8/1996
Entra in scena Davide Zanotti, affiliato ai BdS residente a La Spezia.La Digos spezzina accerta durante un interrogatorio-confessione la presenza di un gruppo satanista che agiva nella zona. Immediatamente si ipotizza il collegamento con Bologna (e questo porterà a diverse ramificate inchieste in diverse procure d’Italia: “le ramificazioni del movimento esoterico fuorilegge sembrano estese ad almeno 35 città”… così “il Resto del Carlino” del 5/9) e con Dimitri.
5/9/1996
Viene coinvolto nelle indagini anche la Confraternita romana di Efrem del Gatto (altro esponente del settarismo italiano visibile e pubblico).
10/10/1996
Chiesto il rinvio a giudizio per sette persone da parte della Procura di Bologna per entrambe le accuse.
15/10/1996
Scarcerato Gennaro Luongo per decorrenza dei termini (accolta dal Gip la tesi del reato continuato tra le due presunte violenze sessuali).
26/10/1996
Accolta la richiesta di rito immediato (bypassando così l’udienza preliminare) per Dimitri, Bonora, Luongo e Ferrari.
29/10/1996
Rinviati a giudizio, a seguito dell’udienza preliminare, anche altre due persone (Berto e Bagnolini). Prosciolta “perché il fatto non costituisce reato” invece la zia del piccolo “abusato”, mamma di Linda.
8/11/1996
Iscritti nel registro degli indagati di nuovo Dimitri, Bonora e Luongo. Questa volta per presunti sacrifici umani.
13/2/1997
Apertura dell’istruttoria dibattimentale che si articolerà lungo una trentina di udienze.
1/3/1997La supertestimone getta la spugna a causa di un malore e si sottrae al controesame.
20/6/1997
Il Collegio giudicante legge il proprio verdetto che sentenzia l’assoluzione per gli imputati “perché il fatto non sussiste” per tutte le accuse “sataniche”.
Pubblicato da Raffaella Di Marzio sul sito http://raffaelladimarzio.blogspot.com/2008/11/la-vicenda-giudiziaria-dei-bambini-di.html
per le vicende giudiziarie seguite al processo in ordine alla pubblicazione di "Lasciate che i bimbi"
Nessun commento:
Posta un commento