Paola Frani (Cesena (FC) - Emilia-Romagna, 29 agosto 1962) è una stilista italiana.
Carriera [modifica]
Paola Frani debutta nel campo della moda appena ventenne, fondando insieme a Davide Fusaroli la linea di abbigliamento Scrupoli S.n.c.[1]. Nel 1986 presenta nel corso di Pitti Immagine a Firenze la sua prima collezione Paola Frani, e nel 1989 viene nominata "migliore stilista emergente", da una commissione di esperti del settore[2], che attira sulla stilista l'attenzione di Alberta Ferretti[2], a cui seguono importanti collaborazioni con il gruppo Coin, con Les Copains, Crimson e Casadei Calzature[1].
Nel 1991 la nuova collezione Paola Frani sfila a Milano, città dove l'anno seguente verrà anche aperto il primo show room del marchio[2].
Dal 1999 vengono aperte nuove boutique in Italia, Francia, Giappone[1] e Cina[2]. Nel 2000 viene firmato un accordo con il gruppo giapponese AOI. Dal 2001 Scrupoli S.n.c. diventa Paola Frani S.r.l., che cambierà nuovamente denominazione sociale dal 2007, diventando PAOLA FRANI S.p.a[2].
Note [modifica]
^ a b c Dizionario della moda
^ a b c d e Paolafrani.it
Collegamenti esterni [modifica]
Sito ufficiale
Carriera [modifica]
Paola Frani debutta nel campo della moda appena ventenne, fondando insieme a Davide Fusaroli la linea di abbigliamento Scrupoli S.n.c.[1]. Nel 1986 presenta nel corso di Pitti Immagine a Firenze la sua prima collezione Paola Frani, e nel 1989 viene nominata "migliore stilista emergente", da una commissione di esperti del settore[2], che attira sulla stilista l'attenzione di Alberta Ferretti[2], a cui seguono importanti collaborazioni con il gruppo Coin, con Les Copains, Crimson e Casadei Calzature[1].
Nel 1991 la nuova collezione Paola Frani sfila a Milano, città dove l'anno seguente verrà anche aperto il primo show room del marchio[2].
Dal 1999 vengono aperte nuove boutique in Italia, Francia, Giappone[1] e Cina[2]. Nel 2000 viene firmato un accordo con il gruppo giapponese AOI. Dal 2001 Scrupoli S.n.c. diventa Paola Frani S.r.l., che cambierà nuovamente denominazione sociale dal 2007, diventando PAOLA FRANI S.p.a[2].
Note [modifica]
^ a b c Dizionario della moda
^ a b c d e Paolafrani.it
Collegamenti esterni [modifica]
Sito ufficiale
estratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Paola_Frani
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