Pietro Berti

Pietro Berti

VILLA BERTI - IMOLA VIA BEL POGGIO 13

PER ESPRIMERE IL VOSTRO PARERE

PER CHI VOLESSE ESPRIMERE IL PROPRIO PARERE SUGLI ARGOMENTI TRATTATI O VOLESSE RICHIEDERE IN MERITO AGLI STESSI DELUCIDAZIONI O CHIARIMENTI, E' POSSIBILE COMUNICARE CON ME INVIANDO UN COMMENTO (cliccando sulla scritta "commenti" è possibile inviare un commento anche in modo anonimo, selezionando l'apposito profilo che sarà pubblicato dopo l'approvazione) OPPURE TRAMITE MAIL (cliccando sulla bustina che compare accanto alla scritta "commenti")







FUSIORARI NEL MONDO

Majai Phoria


UN UOMO GIACE TRAFITTO DA UN RAGGIO DI SOLE, ED E’ SUBITO SERA

Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini Tuo da gloriam

Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini Tuo da gloriam

VIAGGIA CON RYANAIR

JE ME SOUVIENS

JE ME SOUVIENS

VILLA BERTI VIA BEL POGGIO N. 13 IMOLA http://www.villaberti.it/


Condizioni per l'utilizzo degli articoli pubblicati su questo blog

I contenuti degli articoli pubblicati in questo blog potranno essere utilizzati esclusivamente citando la fonte e il suo autore. In difetto, si contravverrà alle leggi sul diritto morale d’autore.
Si precisa che la citazione dovrà recare la dicitura "Pietro Berti, [titolo post] in http://pietrobertiimola.blogspot.com/"
E' poi richiesto - in ipotesi di utilizzo e/o citazione di tutto o parte del contenuto di uno e/o più post di questo blog - di voler comunicare all'autore Pietro Berti anche tramite e-mail o commento sul blog stesso l'utilizzo fatto del proprio articolo al fine di eventualmente impedirne l'utilizzo per l' ipotesi in cui l'autore non condividesse (e/o desiderasse impedire) l'uso fattone.
Auguro a voi tutti un buon viaggio nel mio blog.

Anchorage

Anchorage

sabato 19 febbraio 2011

Arnold Schwarzenegger
















Arnold Alois Schwarzenegger (Thal, 30 luglio 1947) è un attore, politico, imprenditore ed ex culturista austriaco naturalizzato statunitense. È stato il 38º Governatore della California.
Sin da giovane, Schwarzenegger si impose all'attenzione del pubblico come uno dei più grandi culturisti del mondo.[1] Affermato uomo d'affari,[2] si è costruito la carriera sul suo fisico possente, grazie al quale è entrato nel mondo del cinema. La celebrità giunse con il ruolo del barbaro guerriero Conan, al quale fece seguito il primo film della quadrilogia di Terminator, diventando nei film d'azione e di fantascienza il modello del culto del corpo e della mitologia dello scontro fisico.[3] Considerato uno degli interpreti più rappresentativi del cinema d'azione statunitense, occupa un posto di rilievo nello star system del cinema americano.[3] Avvicinatosi alla politica nei primi anni novanta, è diventato un membro attivo del partito repubblicano. Dopo una carriera cinematografica costellata di successi, nel 2003 Schwarzenegger si è dato alla politica ed è stato eletto governatore dello stato della California in una speciale elezione suppletiva per rimpiazzare il governatore Gray Davis, e nel 2006 è stato riconfermato alla stessa carica.
Noto anche per essere uno dei personaggi più attivi nella battaglia contro l'inquinamento e il riscaldamento climatico, nel maggio del 2004 e del 2007, è stato inserito nella lista del Time 100 come una delle cento persone più influenti impegnate per aiutare il mondo.
Indice[nascondi]
1 Biografia
1.1 I primi anni
1.2 La vita adulta
1.3 Trasferimento negli USA
2 Carriera nel culturismo
2.1 Mr.Olympia
2.2 Strongman
3 Carriera di attore
3.1 Anni settanta
3.2 Anni ottanta
3.3 Anni novanta
3.4 Anni duemila
3.5 Filmografia
3.6 Premi e candidature
3.7 Doppiatori italiani
4 L'impegno politico e sociale
5 Carriera politica
5.1 Affiliazione politica
5.2 Al Governo
5.3 Emendamento della legge Three Strikes
5.4 Risultati
5.5 Record ambientale
6 Carriera imprenditoriale
6.1 Holdings
6.2 Interessi azionari
6.3 Planet Hollywood
6.4 Patrimonio netto
7 Vita privata
8 Curiosità
9 Note
10 Bibliografia
11 Altri progetti
12 Collegamenti esterni

Biografia [modifica]
I primi anni [modifica]
Arnold Schwarzenegger è nato il 30 luglio 1947 nel villaggio Thal (Stiria) in Austria, dove fu battezzato col nome di Arnold Alois Schwarzenegger.[4] I suoi genitori sono stati Gustav Schwarzenegger (19071972), Gendarmerie-Kommandant della polizia locale, e Aurelia Jadrny (19221998). Si sposarono il 20 ottobre 1945, Gustav aveva 38 anni mentre Aurelia, vedova con un figlio di nome Meinhard, aveva 23 anni. Dopo l’Anschluss, l’annessione dell’Austria alla Germania nazista nel 1938, Gustav Schwarzenegger aderì al partito nazista dell’Austria e alla SA. Durante la guerra prestò servizio nella polizia militare, dove ottenne la nomina di sergente. Dopo la guerra gli fu permesso di lavorare nella polizia locale perché non aveva compiuto alcun crimine di guerra.
Secondo Schwarzenegger entrambi i genitori erano molto severi: "Mi ricordo del mondo diverso ai tempi in cui ero in Austria ...se facevamo qualcosa di sbagliato o se si disubbidiva ai genitori la bacchettata non era risparmiata".[5] La famiglia è sempre stata di fede cattolica e frequentava le messe ogni domenica.[6] Il padre Gustav gli preferì sempre Meinhard, il più grande dei due figli.[7] La sua predilezione per Meinhard era così "forte e palese" che diede adito a sospetti infondati che Arnold non fosse suo figlio.[8]
Schwarzenegger diceva che suo padre non aveva "pazienza per ascoltare o capire i suoi problemi....c'era come un muro, un muro vero e proprio".[6] Ebbe invece un buon rapporto con la madre e ne rimase legato fino alla sua morte.[9] Negli anni passati Schwarzenegger commissionò il Simon Wiesenthal Center ad effettuare una ricerca sul passato di guerra del padre inerente alle atrocità naziste, la quale non rilevò nulla nonostante il fatto che era iscritto al Partito Nazista.[7]
A scuola Schwarzenegger andava bene ed era nella media e restava apparentemente sulle sue ma spiccò per le sue doti caratteriali di "simpatia, buon umore ed esuberanza".[6] La famiglia ha vissuto in ristrettezze economiche; Arnold e Meinhard dovevano andare a prendere l' acqua a 250 metri dalla loro casa; uno dei più vividi ricordi di gioventù di Arnold fu l'acquisto di un frigorifero da parte della sua famiglia.[8] «I miei genitori erano molto poveri, e la casa non aveva né riscaldamento centralizzato né un televisore e neanche il WC, che si trovava nel cortile».
Il padre, essendo un campione di curling, si impegnava a spingere anche i figli verso l'eccellenza atletica.[10] Così, sotto l'enorme influenza del padre, Schwarzenegger cresce praticando molti sport: calcio, curling, nuoto, boxe, lancio del peso e del giavellotto.[6] Ha preso in mano il bilanciere per la prima volta nel 1960, quando il suo allenatore di calcio ha portato la squadra in una palestra della zona.[4] All'età di 14 anni Schwarzenegger ha preferito intraprendere la carriera di bodybuilder piuttosto che di calciatore poiché il culturismo lo appagava di più.[11][12]
Schwarzenegger ha risposto così quando gli è stato chieso se avesse iniziato a fare sollevamento pesi a 13 anni: "In realtà ho iniziato a fare pratica con i pesi quando avevo 15 anni ma praticavo sport come il calcio da anni quindi mi sentivo sì snello ma anche ben sviluppato, almeno quanto basta per poter cominciare a frequentare la palestra e allenarmi per i pesi olimpici".[5] Tuttavia sulla sua biografia ufficiale pubblicata online si legge: "A 14 anni iniziò un programma di allenamento intensivo con Dan Farmer, cominciò a studiare psicologia a 15 (per imparare qualcosa in più sul potere che la mente ha sul corpo) e a 17 cominciò ufficialmente la sua carriera agonistica".[13] Durante un discorso del 2001 ha dichiarato: "Il mio piano cominciò a prendere forma a 14 anni. Mio padre voleva che fossi un funzionario di polizia, come lui. Mia madre voleva che frequentassi la facoltà di commercio".[14]
Schwarzenegger visitò una palestra a Graz, dove frequentava anche i cinema locali per vedere sul grande schermo i suoi idoli bodybuilder come Reg Park, Steve Reeves e Johnny Weissmuller. "Reg Park e Steve Reeves erano per me di grande ispirazione".[5] Quando Reeves mancò nel 2000 Schwarzenegger lo ricordò così: "Da adolescente sono cresciuto con Steve Reeves. I suoi notevoli risultati mi hanno fatto capire che era possibile, quando altri intorno a me non sempre capivano i miei sogni... Steve Reeves ha fatto parte di qualunque cosa io abbia avuto la fortuna di ottenere".[15] Nel 1961 Schwarzenegger conobbe l'ex Mr. Austria Kurt Marnul che lo invitò ad allenarsi nella palestra Athletic Union di Graz, dove iniziò anche a lavorare da apprendista carpentiere. Nonostante la giovane età era così dedito all'allenamento che lo si vedeva entrare in palestra durante i weekend, quando di solito era chiusa in modo da potersi allenare: "Sarei stato male se avessi perso un allenamento... sapevo che non sarei riuscito a guardarmi allo specchio la mattina dopo se non lo avessi fatto".[5] Parlando di quando, ancora ragazzo, gli venne proposta la visione di film dice: "Ero molto giovane, ma ricordo che mio padre mi portò a vedere alcuni cinegiornale. Il primo vero film che ho visto e che ricordo distintamente era di John Wayne".[5] Intanto nel febbraio del 1964 vinse i campionati cittadini e nazionali di curling nella divisione giovanile.
Nel 1971 il fratello Meinhard rimase ucciso in un incidente automobilistico;[4][16] si seppe che al momento dell'incidente era ubriaco e morì immediatamente sul colpo.[8] Meinhard, un promettente pugile, avrebbe dovuto sposare Erika Knapp con la quale aveva un figlio di 3 anni, Patrick. Schwarzenegger si fece poi carico delle spese per l'istruzione del bambino e per il suo trasferimento negli USA.[8] Un anno più tardi, Gustav Schwarzenegger moriva per infarto.[4][16] In Pumping Iron Schwarzenegger dichiarò di non aver partecipato al funerale del padre perché impegnato in un allenamento per la finale di Mr. Olympia. In un secondo momento sia lui che il produttore del film smentirono tali dichiarazioni sostenendo che questa storia era stata presa da un altro bodybuilder per dimostrare fino a che punto alcune persone arriverebbero per il loro sport e per trasmettere un'immagine di Schwarzenegger ancora più fredda e simile ad un robot in modo da accrescere la controversia legata al film, rendendolo più interessante e sconvolgente agli occhi del pubblico.[17] Barbara Baker, la sua prima vera fidanzata, ha detto che Schwarzenegger l'ha informata della morte del padre senza alcuna emozione e non ha mai parlato del fratello.[18] Nel corso del tempo ha dato almeno tre diverse versioni del motivo per cui non ha partecipato al funerale del padre.[8]
In un'intervista con la rivista Fortune nel 2004 Schwarzenegger ha detto di aver sofferto molto a causa di "ciò che oggi verrebbe definito abuso di minore" ad opera del padre:[19][20] "Mi tirava per i capelli. Mi prendeva a cinghiate. Lo stesso succedeva al mio vicino di casa. Le cose andavano così. Molti dei bambini che ho conosciuto sono stati profondamente feriti dai genitori a causa della mentalità tipica della Germania e dell'Austria. Non volevano crescere un individuo. Tutto si basava sul conformismo. Io ero uno che non si adattava al conformismo e niente poteva cambiare le mie decisioni. Divenni quindi un ribelle. Ogni volta che venivo colpito e ogni volta che qualcuno mi diceva io rispondevo ".
La vita adulta [modifica]
Nel 1965, Arnold all'età di 18 anni presta il servizio militare austriaco obbligatorio per un anno, dove effettua missioni militari speciali e riceve trattamenti altrettanto speciali.[4] Il futuro governatore della California riceve questo tipo di incarichi nonostante il fatto che l'esercito austriaco li affidasse solo a soldati di età superiore ai 21 anni. Era inoltre il conducente dei carri armati. Solo nell'esercito per la prima volta Arnold ha iniziato a mangiare carne tutti i giorni.[13]
Durante l'allenamento di base disertò per partire di nascosto per Stoccarda e prendere parte al concorso «Mister Europa» per juniores, vincendolo.[10][12] Essendosi assentato senza permesso si fece due mesi nel carcere militare (per alcuni, solo due settimane): "Partecipare alla gara era così importante per me che non pensai attentamente alle conseguenze". Vinse poi un'altra gara di bodybuilding a Graz presso l'hotel Steirer Hof (dove in passato si era classificato secondo). Venne dichiarato il miglior bodybuilder d'Europa, cosa che lo rese famoso. Successivamente è stato in grado di trovare il tempo e lo spazio per i suoi allenamenti anche durante le manovre tattiche militari. Descrivendo il suo servizio nell'esercito Arnold, nella sua autobiografia, racconta di come aveva aspettato con impazienza il permesso ufficiale di iniziare la preparazione fisica, che gli permise un notevole accumulo di massa muscolare.
Dopo l'esercito, nel 1966, si trasferì a Monaco di Baviera, dove si iscrisse subito in palestra. Durante questo periodo, viveva ancora in modo poco agiato, tanto che dormiva sul pavimento della stessa palestra, poiché non aveva ancora i mezzi economici per prendere in affitto un appartamento. Per un breve periodo, aprì una sua palestra, chiusa ben presto per via di debiti che aveva accumulato.
"Il titolo di Mr. Universo fu per me il biglietto per l'America, il paese delle opportunità dove potevo diventare una star ed arricchirmi".[14] Schwarzenegger prese il suo primo aereo nel 1966 per partecipare alla gara di Mr. Universo promossa dalla NABBA (National Amateur Body-Builders´ Association) che si svolgeva a Londra.[13] A questa gara arrivò secondo non avendo la definizione muscolare del vincitore americano Chester Yorton. Il risultato fu sorprendente per Arnold, che si aspettava una settima o sesta posizione in classifica.[13] L’anno successivo, comunque, vinse questo titolo, classificandosi primo.
Charles "Wag" Bennet, uno dei giudici della gara del 1966, fu colpito da Schwarzenegger e si offrì di allenarlo. Dato che Schwarzenegger non aveva molto denaro, Bennet lo invitò a stare da lui insieme alla sua numerosa famiglia nella casa sopra una delle sue due palestre a Forest Gate. La definizione delle gambe di Yorton era stata giudicata superiore e Schwarzenegger, attraverso un programma di allenamento studiato da Bennet, si concentrò sul miglioramento della definizione muscolare per dare più potenza alle gambe. Vivere nell'East End londinese aiutò Schwarzenegger a migliorare la sua rudimentale conoscenza dell'inglese.[21][22] Inoltre nel 1966, ebbe l'opportunità di incontrare il suo idolo d'infanzia Reg Park, che divenne suo amico e mentore.[23] L'allenamento lo ripagò e nel 1967 Schwarzenegger vinse il titolo per la prima volta diventando il più giovane Mr. Universo di sempre all'età di 20 anni.[1][13] Vinse il titolo altre 4 volte.[12] Schwarzenegger poi ritornò a Monaco, allenandosi dalle 4 alle 6 ore al giorno, frequentando la facoltà di economia e commercio all'Università di Monaco[16] e lavorando in un centro benessere, la palestra di Rolf Putzinger dove lavorò e si allenò dal 1966 al 1968).[16] Nel 1968 ritornò poi a Londra dove vinse un altro titolo di Mr. Universo.[13] Ripeteva spesso a Roger Field, un suo amico di allora di Monaco, "Diventerò un grande attore!"
Trasferimento negli USA [modifica]
Con 20 dollari in tasca e senza avere una grande conoscenza dell'inglese, Schwarzenegger si trasferì negli USA nel settembre del 1968 all'età di 21 anni.[4][12] "Ovviamente quando sono arrivato in questo paese la mia pronuncia era terribile e il mio accento molto marcato, cosa che fu per me un ostacolo quando decisi di iniziare la mia carriera di attore".[5] Secondo lo studio legale di immigrazione Siskind & Susser, tra la fine degli anni Sessanta e all'inizio del 1970, Schwarzenegger potrebbe anche essere stato un immigrato clandestino a causa di violazioni legate al visto.[24]
Cominciò ad allenarsi nel Club Gold's Gym a Santa Monica, in California, sotto la direzione di Joe Weider. Dal 1970 al 1974 uno dei compagni di allenamento di Schwarzenegger fu Ric Drasin, un wrestler professionista che disegnò il logo originale della Gold's Gym nel 1973.[25] Schwarzenegger fece amicizia anche con un altro wrestler professionista "Superstar" Billy Graham. Nel 1970 all'età di 23 anni, si guadagnò il suo primo titolo di Mr. Olympia a New York, e vinse poi il titolo altre 6 volte.[13] Nel frattempo frequentò i corsi generali del Santa Monica City College in California, avviò un'attività edilizia insieme a Franco Columbu e una propria attività di vendita per corrispondenza. Nel 1973 iniziò a seguire i corsi di economia aziendale alla Università della California di Los Angeles mentre nell'ottobre del 1975 a Pittsburgh iniziò un tour di seminari che toccava sei città.
Nel 1969 Schwarzenegger conobbe Barbara Outland Baker, un'insegnante di inglese con cui visse fino al 1974.[26] Parlando di Barbara nel 1977 Schwarzenegger disse: "Alla fine le cose sono andate così: era una donna molto equilibrata che voleva una vita solida ed ordinaria, io non ero per niente equilibrato e odiavo anche solo l'idea di una vita ordinaria".[26] La Baker descrisse Schwarzenegger come "una persona solare, estremamente carismatica, avventurosa ed atletica" ma dichiarò anche che verso la fine della loro relazione era diventato "insofferente, arrogante e tutto il mondo girava intorno a lui".[27] La Baker pubblicò la propria biografia nel 2006 dal titolo "Arnold and me: in the shadow of the Austrian oak".[28] Nonostante la Baker parli di una vita sentimentale passionale e turbolenta e talvolta dipinga un ritratto poco lusinghiero del suo ex, Schwarzenegger contribuì al libro (piuttosto ricco di eventi) con una prefazione e si riunì con la Baker per tre ore.[28] La coppia si conobbe per la prima volta 6/8 mesi dopo il suo arrivo negli USA e il primo appuntamento fu l'atterraggio lunare dell'Apollo 11 in televisione.[18] Condivisero un appartamento a Santa Monica per tre anni e mezzo e avendo poco denaro, andavano al mare tutti i giorni o organizzavano barbecue nel cortile dietro casa.[18] Anche se la Baker sostiene che quando lo ha conosciuto per la prima volta lui "conosceva ben poco dell'alta società" e lei lo considerava poco interessante ha anche dichiarato che "è un uomo che si è fatto da sè, molto più di quanto si possa pensare possibile, non ha mai avuto un incoraggiamento dai genitori, dalla famiglia, dal fratello. Ha avuto soltanto un enorme determinazione di dimostrare qualcosa a se stesso e questo aspetto è molto affascinante. Morirò sapendo che Arnold mi ha amata".[18]
Schwarzenegger conobbe la sua successiva compagna, Sue Moray, assistente parrucchiera a Beverly Hills, a Venice Beach nel luglio del 1977.[8] Secondo la Moray, la coppia aveva una relazione aperta. "Siamo stati fedeli finché entrambi eravamo a Los Angeles, ma poi quando lui era fuori città eravamo liberi di fare quello che volevamo".[8] Schwarzenegger conobbe Maria Shriver al torneo di tennis Robert F. Kennedy nell'agosto del 1977[29] e continuò la relazione con entrambe le donne fino all'agosto del 1978 quando la Moray (che sapeva della relazione di Schwarzenegger con Shriver) gli diede l'ultimatum.[8]
Dopo quattro anni di studi ottiene un B.A. dalla Università del Wisconsin dove si laurea in marketing internazionale del fitness e business administration nel 1979. Nel 1983, allo Shrine Auditorium di Los Angeles, diviene cittadino statunitense, anche se ha mantenuto la sua nazionalità austriaca fino a oggi. Nel 1986 Schwarzenegger sposa la nota giornalista televisiva Maria Shriver, nipote dell'ex presidente John F. Kennedy.
Schwarzenegger ha dichiarato che fin da quando aveva 10 anni il suo sogno più grande era quello di trasferirsi negli USA.[30] Si chiese cosa ci facesse nella "campagna" austriaca e cominciò a credere che il bodybuilding fosse il suo "biglietto per l'America". "Sono sicuro che se vincerò Mr. Universo potrò andare in America".[30] LA Weekly nel 2002 ha scritto che Schwarzenegger è l'immigrato più famoso d'America, "ha superato lo scoglio di un marcato accento austriaco e si è staccato dall'improbabile mondo del bodybuilding per diventare la più grande star cinematografica mondiale negli anni 90".[30]
Carriera nel culturismo [modifica]






Schwarzenegger guadagnò fama inizialmente come un prominente culturista. Il suo fisico ben sviluppato rivoluzionò lo sport, guadagnandogli l'epiteto "La Quercia Austriaca" e gli permise di vincere i titoli di Mister Europa Junior, Mister World, Mister Universo (cinque volte) e Mister Olympia (sette volte). Viene considerato la più importante e carismatica figura della storia del culturismo,[1] e la sua eredità a questo sport è commemorata nella gara annuale di culturismo conosciuta come Arnold Classic.
Iniziò ad allenarsi nel garage di casa, dove si costruì una palestra con attrezzi rudimentali saldati in base alle sue esigenze almeno finché non gli venne proposto di allenarsi nella palestra di Graz, che raggiungeva ogni giorno in bicicletta a una decina di chilometri da casa sua. Nel 1964 si classificò terzo al Mr. Austria e Mr. Ercole e quarto al Mr. Steiermark. Nel 1965, dopo essere fuggito dalla caserma militare, vinse a Stoccarda con punteggio massimo il suo primo titolo ufficiale, quello di Mr. Europa Junior e conobbe il sardo Franco Columbu, destinato a diventare uno dei suoi amici più fedeli.[4][13] Nel 1966 vinse il Mr. Europa a 19 anni e arrivò secondo dietro a Chester Yorton (uno degli unici tre bodybuilder al mondo che sono riusciti a battere Schwarzenegger in competizione) alla gara di Mr. Universo, organizzata a Londra dalla NABBA, imponendosi però come la vera rivelazione. Nell'ottobre dello stesso anno vinse il titolo di "Fisico migliore d'Europa" a Stoccarda e un titolo pesi massimi di powerlifting. E l'anno dopo, sempre a Londra, diventò il più giovane Mr. Universo della storia,[1] bissando poi il successo nel 1968 a Londra. A quel punto, accettò le offerte di Joe Weider e si trasferì a Santa Monica, mettendo subito in luce il suo senso pratico nello sport, imprenditoria, nel cinema.[1] A Miami vinse il Mr. Universo nella categoria alta statura, ma arrivò secondo alle spalle di Frank Zane nella classifica assoluta. Nel 1969 vinse il Mr. International a Tijuana, il Mr. Universo IFBB a New York City, il Mr. Universo NABBA professionistico a Londra e il Mr. Europa IFBB a Essen; poi si classificò secondo alle spalle di Sergio Oliva al Mr. Olympia.[1] Ebbe modo di conoscere personalmente Reg Park, e dopo la vittoria londinese del titolo di Mr. Universo si trasferì con lui in Sudafrica, dove si allenarono insieme.
Proseguì con i suoi trionfi da culturista: nel 1970 sconfisse a Londra Reg Park, attirato in competizione per sfruttare promozionalmente la sua rentrèè e la sfida con Schwarzenegger; a Columbus riuscì a battere il Mr. Olympia in carica Sergio Oliva, aggiudicandosi il titolo di Mr. Mondo.[1]
Mr.Olympia [modifica]
L'obiettivo di Schwarzenegger era diventare il più grande bodybuilder del mondo, il che significava diventare Mr.Olympia.[4][13] Il suo primo tentativo fu nel 1969, quando arrivò secondo alle spalle del 3 volte campione Sergio Oliva. Tuttavia, Schwarzenegger tornò nel 1970 e vinse la competizione, diventando il più giovane Mr. Olympia all' età di 23 anni, un record che detiene ancora oggi.[13] Il 5 dicembre riceve il riconoscimento IFBB "Certificate of Merit".
Continuò il suo periodo vittorioso nelle competizioni del 1971-1974.[13] Nel 1975 Schwarzenegger era ancora una volta in ottima forma e vinse il titolo per la sesta volta consecutiva,[13] battendo Franco Columbu. Dopo il Mr. Olympia contest del 1975, Schwarzenegger annunciò il suo ritiro da professionista di bodybuilding.[13]
Mesi prima del Mr. Olympia contest 1975, i registi George Butler e Robert Fiore persuasero Schwarzenegger a competere (gareggiare), in modo da filmare i suoi allenamenti nel film documentario di bodybuilding chiamato Pumping Iron.[1] Schwarzenegger aveva solo tre mesi per preparare la competizione, dopo aver perso notevole peso per apparire nel film Un autentico campione con Jeff Bridges. Lou Ferrigno dimostrò che non era una minaccia e uno Schwarzenegger più leggero del solito vinse (persuasivamente) il Mr. Olympia del 1975.[16] Così, dopo essere stato proclamato Mr. Olympia per la sesta volta, Schwarzenegger si ritirò dalle competizioni per iscriversi alla facoltà di Economia e dedicarsi a tempo pieno agli studi universitari.
Dal 1976 al 79, in società con Jim Lorimer promosse il Mr. Olympia a Columbus, di cui fu anche telecronista esperto per la CBS.
Schwarzenegger tornò comunque a gareggiare inaspettatamente per partecipare nel Mr. Olympia del 1980.[1][4] Schwarzenegger si stava allenando per il suo ruolo in Conan, ed era in una così ottima forma grazie alla corsa, l'equitazione e all'allenamento con la spada, che decise di voler vincere il concorso di Mr. Olympia un'ultima volta. Tenne segreto questo piano, nel caso che un incidente in allenamento avesse impedito la sua partecipazione e gli facesse perdere la faccia. Schwarzenegger era stato assunto per fornire una telecronaca per una rete televisiva del network, quando annunciò all'ultimo momento (all'undicesima ora) che visto che era lì "Perché non competere?". Schwarzenegger finì col vincere il concorso con solo sette settimane di preparazione. Dopo essere stato eletto Mr. Olympia per la settima volta, Schwarzenegger si ritirò ufficialmente dalle competizioni.
Per dedicarsi al cinema chiuse presto la sua carriera culturistica vincendo molte gare di bodybuilding, oltre ad alcune gare di sollevamento pesi, incluse cinque vittorie come Mr. Universo (4 – NABBA [Inghilterra], 1 – IFBB [USA]) e sette vittorie come Mr. Olympia, un record che resistette undici anni fino a che Lee Haney non vinse l'ottavo titolo consecutivo come Mr. Olympia nel 1991. Il suo libro "La nuova enciclopedia del moderno bodybuilding" (1985) è considerata la Bibbia del bodybuilding. Nel 1989 organizzò il primo Arnold Classic a Columbus, annuale manifestazione di bodybuilding diventata talmente prestigiosa da essere seconda solo al leggendario Mr. Olympia.
Schwarzenegger è rimasto un importante volto dello sport per un lungo periodo dopo il suo ritiro, in parte per le palestre e riviste di fitness che possiede e presiedendo a numerose gare ed esibizioni. Per molti anni ha scritto una colonna mensile per le riviste di culturismo Muscle & Fitness e Flex. Poco dopo essere stato eletto governatore, è stato nominato direttore esecutivo di entrambe le riviste, una posizione principalmente simbolica. Le riviste accettarono di donare 250.000$ ogni anno alle varie iniziative del governatore per il fitness. La rivista Musclemag International pubblica un articolo al mese di due pagine su di lui, chiamandolo "the king".
Strongman [modifica]
Nel 1967 Schwarzenegger ha gareggiato e vinto nella gara di sollevamento-pietre (pietre di Atlante) di Monaco, dove una pietra del peso di 508 libbre tedesche (254 kg/560 lbs) è sollevata tra le gambe stando su due appoggiapiedi. Schwarzenegger ha detto quanto segue delle sue dimensioni (o misure): "Al vertice della mia carriera avevo polpacci di 20 pollici, cosce di 28.5, 34 pollici di vita, petto di 57 e braccia di 22 pollici". In posizione di squat completo (glutei vicino a terra) Schwarzenegger aveva un record personale di 181 kg/400 lbs per 12 ripetizioni mentre nel sollevamento da terra alzava 322 kg.[31]
Carriera di attore [modifica]
Anni settanta [modifica]
Schwarzenegger voleva passare da bodybuilder ad attore. Il suo particolare fisico gli servì per ottenere parecchi ruoli cinematografici. All'inizio, il suo aspetto fisico lo condannò a sostenere ruoli secondari vagamente comici. La sua prima apparizione in un film fu come Ercole in Ercole a New York (1970), attribuitogli con il nome di Arnold Strong,[16] sebbene il suo accento austriaco nel film fosse così marcato che le sue battute furono doppiate.[12] Apparendo nel Merv Griffin Show, fu notato da Lucille Ball, e gli fu dato il ruolo principale nella sua nuova sitcom Happy Anniversary And Goodbye.[16] La sua seconda apparizione in un film fu il ruolo di un sordomuto nel film diretto da Robert Altman Il lungo addio (1973), seguito da un ruolo più significante nel film Il gigante della strada (1976) affiancato da Jeff Bridges e Sally Field, per il quale vinse un Golden Globe come migliore attore esordiente dell'anno. Schwarzenegger ha parlato delle sue difficoltà incontrate durante il suo percorso per raggiungere la carriera di attore. "È stato molto difficile per me all'inizio - gli agenti e le persone del casting mi dicevano che il mio corpo era "troppo strano", che avevo un accento ridicolo, che il mio nome era troppo lungo. Mi dicevano che avrei dovuto cambiarlo. In pratica, ogni cosa che facevo mi dicevano che non avrei avuto alcuna possibilità".[5]
Schwarzenegger raggiunse l'attenzione di molte più persone con il documentario Uomo d'acciaio (1977),[11][12] parti del quale sono state drammatizzate per rappresentare un film. Nel 1991 Schwarzenegger comprò i diritti del film, le sequenze tagliate, il materiale fotografico associato.[32] Fece poi un' audizione per il ruolo da protagonista nella serie L'incredibile Hulk, ma non ottenne il ruolo a causa della sua altezza. Più tardi, Lou Ferrigno ebbe la parte dell' alter ego del Dr. Banner. Interpreta così come guest star l'episodio "Dead Lift" (1977) per la serie televisiva Le strade di San Francisco. Fu anche preso in considerazione per la parte di Superman nel kolossal omonimo che stava per entrare in cantiere ma i produttori cambiarono idea e si orientarono su Christopher Reeve. Schwarzenegger comparve come cowboy al fianco di Kirk Douglas e Ann-Margret nella commedia western Jack del Cactus. Dopo una particina in Scavenger Hunt, nel 1980 ebbe un ruolo importante nel film-biografia sull'attrice degli anni 50 Jayne Mansfield, come marito della Mansfield, Mickey Hargitay.
Anni ottanta [modifica]
Un ruolo davvero adatto per il suo fisico, ed il suo accento incredibilmente pesante fu nel fantasy Conan il barbaro (1982) nel ruolo dell’eroe creato dallo scrittore statunitense Robert E. Howard. Spinto da una sceneggiatura brutale (per concessione di John Milius e Oliver Stone) e una ferma regia da parte di Milius, Conan il Barbaro fu un veicolo perfetto che finì per fare di Schwarzenegger una stella,[29] ed il successo fu consolidato da un sequel, Conan il distruttore (1984),[33], altra epopea sword and sorcery. Nel 1983 comparve nel documentario promozionale "Carnevale a Rio". Convicendo il regista James Cameron a dargli la parte del cattivo, si accaparrò un ruolo nei panni di un cyborg assassino che viaggia nel tempo nel fantascientifico Terminator (1984), dove il suo stile di recitazione legnoso era così adatto al personaggio, che migliorò molto il film. Realizzato con costi contenuti, il film fu un enorme successo commerciale e di critica rendendo famosi sia Cameron che Schwarzenegger.[11][12][34] Le abilità di Schwarzenegger come attore (un critico lo ha definito avere uno spettro emotivo che "va da A fino quasi a B") sono state per lungo tempo il soggetto di molti scherzi. Mantiene un forte accento austriaco anche in ruoli che non richiedono tale accento. Comunque pochi dei suoi fan ne sembrano contrariati. Per fare un favore a Dino De Laurentis accetta controvoglia di recitare in Yado (1985).[33] Si è distinto anche per il fatto che nei suoi film inserisce battute divertenti, spesso con un senso d'umorismo autoironico, distinguendosi da eroi più seriosi come quelli interpretati da Sylvester Stallone[12] (come nota a margine, nel suo film Last action hero - L'ultimo grande eroe un ragazzo entrato nel film che lui sta interpretando, proveniente dal mondo reale, tenta di convincerlo che si trova in un film, e visitando un negozio di video, c'è un poster del film Terminator nel quale si scopre che il suo interprete nell'universo alternativo è Sylvester Stallone).

La stella sulla Walk of Fame
Dopo essere diventato una superstar di Hollywood, interpreta una serie di action di successo: Commando (1985), Codice Magnum (1986), e Danko (1988), dove spesso abbinò alla forza bruta un sottile senso di autoironia, evidente anche nelle sue incursioni nel genere fantascientifico-avventuroso: L'implacabile (1987), Predator (1987), Atto di forza (1990), quest'ultimo fece guadagnare a Schwarzenegger 10 milioni di dollari e il 15% degli incassi. Contraddistinto da una forte presenza fisica, venne anche richiesto da Stanley Kubrick per prendere le parti di Animal nel film Full Metal Jacket, ma dovette rifiutare, in quanto già impegnato nel film L'implacabile, prodotto nello stesso anno (1987), dimostrando comunque di essere richiesto anche da un regista di grande spessore. Il 2 giugno 1987, ormai una stella internazionale grazie ai numerosi film interpretati, gli viene donata la 1847ª piastrella nel marciapiede delle celebrità, la Hollywood Walk of Fame, per il contributo dato all'industria cinematografica. In Predator, un altro blockbuster, Schwarzenegger guida un cast che include il futuro Governatore del Minnesota Jesse Ventura (Ventura appare anche in L'implacabile) e il futuro candidato a Governatore del Kentucky Sonny Landham. Una volta che la sua reputazione di mattatore del botteghino fu consolidata, Schwarzenegger aprì un po' i propri orizzonti, se non altro perché capiva che i film per la famiglia facevano ancora più soldi.[29] Fece quindi un cambio di genere e recitò ne I gemelli (1988), una commedia con Danny DeVito, e in Un poliziotto alle elementari (1990), diretto da Ivan Reitman.






Anni novanta [modifica]
Tentò poi brevemente di sfondare nel campo della regia, prima con un episodio del 1990 della serie televisiva I racconti dalla cripta, intitolato "The switch", e poi, nel 1992, col film per la televisione Eroe per Famiglie, una commedia con Dyan Cannon e Kris Kstofferson, in cui Schwarzenegger fece una comparsata. Non ha più diretto da allora.






Schwarzenegger probabilmente raggiunse l'apice della carriera con l'allora film più costoso della storia Terminator 2: Il giorno del giudizio (1991), nel quale ridiede corpo all'indimenticabile figura di cyborg, metà macchina metà uomo, il T-800 stavolta incaricato di proteggere John Connor. Nel 1992 il Gran Premio Internazionale dello Spettacolo gli conferì il Telegatto come Attore internazionale più popolare. La rivista Premiere lo inserì al decimo posto nella classifica delle persone più potenti di Hollywood nel 1992 e all'ottavo nel 1993. La commedia d'azione Last action hero - L'ultimo grande eroe (1993), non ebbe gli incassi sperati anche se andò molto bene in home video. Nel 1993, la National Association of Theatre Owners lo nominò "star internazionale del decennio". Gli incassi tornano al top con True Lies (1994) che è la parodia di un film d'azione dove torna alla regia Cameron (il quale dirà che Arnold è il suo attore preferito). Nell'agosto dello stesso anno il programma televisivo Entertainment Tonight annuncia che Schwarzenegger è la celebrità più intervistata in TV con ben 211 apparizioni. In breve tempo da lì in avanti arrivò la commedia Junior, l'ultima delle sue tre collaborazioni con Ivan Reitman e con di nuovo co-protagonista Danny De Vito. Questo film gli procurò la sua seconda nomination ai Golden globe, questa volta come miglior attore in una commedia.
Sempre con alti incassi seguirono L'eliminatore (1996), questa volta nella parte di un comandante della polizia federale che elimina il passato dei testimoni per dare loro la possibilità di un futuro al sicuro; Batman & Robin (1997), interpretando un sofferente Mister Freeze. Una promessa è una promessa lo ripropose nella commedia in qualità di un padre che, tormentato alla ricerca del giocattolo più popolare del mondo, assalisce il mercato natalizio. Fu un disilluso ex poliziotto in Giorni contati (1999), film sulla fine del mondo per la fine del millennio dove il nemico è niente meno che il signore del male in persona. Nel 1998 le star del cinema rendono omaggio alla sua carriera cinematografica con Hollywood Salutes Arnold Schwarzenegger: An American Cinematheque Tribute.
Anni duemila [modifica]

Schwarzenegger al Festival di Cannes nel 2003
Dopo il thriller di fantascienza Il sesto giorno (2000), arrivò Danni collaterali (2002) con Francesca Neri, che però non andò bene probabilmente per via del momento post 11 settembre. Il film aveva come tema portante il terrorismo, motivo per cui l'uscita del film venne posticipata, anche se questo non bastò ad evitare lo scarso successo al botteghino. L'ultimo film d'azione che lo vede come protagonista è il terzo capitolo della saga Terminator 3: Le macchine ribelli (2003), terzo film più costoso della storia che interpreta, che ha ottenuto ottimi risultati in termini di incassi in tutto il mondo. Quest'ultimo ed altri film sono contemplati nella lista Box Office World Wide All Time. È uno dei pochi attori sulla piazza al cui nome è affidato il successo e la pubblicità dei film che interpreta.[10] Il solo nome "Schwarzenegger" vale 200 milioni di dollari.[10]
Come tributo a Schwarzenegger nel 2002, Forum Stadpark, una associazione culturale del luogo, ha avanzato la proposta di erigere una statua di Terminator alta 25 metri (82 piedi) in un parco del centro di Graz. Schwarzenegger si è detto molto lusingato, ma ha dichiarato che i soldi sarebbero stati meglio spesi per iniziative sociali e per le Special Olympics.[35]
Schwarzenegger ha avuto vari soprannomi come "La Quercia Austriaca" ai tempi in cui si allenava per il bodybuilding, "Arnold", "Ah-nuld", "Arnold Strong", "Arnie" o "Schwarzy" (quest'ultimo è usato spesso dai media italiani) durante la sua carriera di attore, e più recentemente è stato chiamato Conan il Repubblicano, Il Governator (una fusione delle parole Governor e Terminator, in riferimento al suo popolare ruolo cinematografico di androide).
Per adempiere al suo incarico come governatore della California si è ritirato dalle scene cinematografiche nel 2004.
Nel giugno 2009 è uscito nelle sale cinematografiche il quarto capitolo della "sua" saga per eccellenza: Terminator Salvation. Nel film egli appare "virtualmente" in un breve cameo: grazie all'elaborazione digitale, vedremo un robot "T-800" formato dal corpo dell'ex-culturista Roland Kickinger, ed il volto digitale di Arnold Schwarzenegger.[36][37] L'attore infine ha accettato di partecipare gratis ad un cameo richiesto da Sylvester Stallone per il suo nuovo film I mercenari (2010) accanto a Bruce Willis.
Filmografia [modifica]

Per approfondire, vedi la voce Filmografia di Arnold Schwarzenegger.
Premi e candidature [modifica]

Per approfondire, vedi la voce Premi e candidature di Arnold Schwarzenegger.
Doppiatori italiani [modifica]

Per approfondire, vedi la voce Doppiatori italiani di Arnold Schwarzenegger.
L'impegno politico e sociale [modifica]

Per approfondire, vedi la voce L'impegno politico e sociale di Arnold Schwarzenegger.
All’inizio degli anni novanta ha prestato il suo volto e la sua opera per la promozione delle “Olimpiadi Speciali”, nate per iniziativa della suocera Eunice Shriver, con l’intento di promuovere l’attività fisica e l’indipendenza delle persone affette da malattia mentale. A partire dal 1991, e per lungo tempo a seguire, è stato commissario esecutivo degli Inner City Games, organizzati all’Hollenbeck Youth Center di Los Angeles, realizzati per il recupero dei giovani sfortunati nati alla periferia della metropoli californiana. Dopo questa esperienza ha deciso di creare personalmente la fondazione "After School All Stars" grazie alla quale oltre 600 scuole di decine di città americane hanno potuto giovare di fondi per la creazione di programmi doposcuola che hanno portato al recupero di centinaia di migliaia di bambini poveri con problemi di delinquenza.
Nel 2002 ha ideato e proposto la legge 49, poi approvata in tutta la California, grazie alla quale tutte le scuole dello stato hanno ricevuto di diritto sostanziosi contributi per la realizzazione di programmi di recupero e borse di studio. Nel 1991 e 1997 ha ricevuto il National Leadership Award, un premio per aver sostenuto economicamente numerose ricerche scientifiche tra le quali quelle sull’Olocausto. Altri premi umanitari per la sua continua opera di beneficenza sono stati quelli Showest, del 1997, e Mohamed Ali, del 2002. Negli anni ha avuto numerosi incarichi politici ricoperti durante la prima amministrazione Bush e durante quella di Clinton. Tutti incarichi basati sulla solidarietà e sulla promozione dell’attività fisica anche per le persone diversamente abili.
Carriera politica [modifica]

Per approfondire, vedi la voce Carriera politica di Arnold Schwarzenegger.
Affiliazione politica [modifica]

Schwarzenegger e il figlio Patrick alla Edwards Air Force Base, California, dicembre 2002.
Schwarzenegger è registrato nelle file del Partito Repubblicano da molti anni. I suoi ideali politici erano molto conosciuti già prima della sua elezione in California, perché contrastavano con quelli di molte altre star di Hollywood, che sono generalmente considerate liberal e tendenzialmente democratiche. Nel convegno nazionale repubblicano del 2004, Schwarzenegger pronunciò un discorso e spiegò perché era un repubblicano:[38]
(EN)
« I finally arrived here in 1968. What a special day it was. I remember I arrived here with empty pockets but full of dreams, full of determination, full of desire. The presidential campaign was in full swing. I remember watching the Nixon-Humphrey presidential race on TV. A friend of mine who spoke German and English translated for me. I heard Humphrey saying things that sounded like socialism, which I had just left. But then I heard Nixon speak. He was talking about free enterprise, getting the government off your back, lowering the taxes and strengthening the military. Listening to Nixon speak sounded more like a breath of fresh air. I said to my friend, I said, "What party is he?" My friend said, "He's a Republican." I said, "Then I am a Republican." And I have been a Republican ever since. »
(IT)
« Arrivai finalmente qui nel 1968. Che giorno speciale fu. Ricordo che arrivai qui con le tasche vuote ma piene di sogni, piene di determinazione, piene di desiderio. La campagna presidenziale era in piena attività. Ricordo di aver guardato la battaglia presidenziale tra Nixon e Humphrey alla tv. Un mio amico che parlava tedesco e inglese tradusse per me. Sentii Humphrey dire cose che suonavano come socialismo, che io avevo appena lasciato. Ma poi sentii parlare Nixon: stava parlando della libera impresa, di mandar via il governo, di abbassare le tasse e rinforzare l'esercito. Ascoltare Nixon mentre parlava sembrava più un respiro d'aria fresca. Dissi al mio amico, dissi: "di che partito è lui?" Il mio amico disse: "è un repubblicano". Dissi "Allora io sono un repubblicano". E da quel momento sono stato un repubblicano. »
Si è dichiarato pubblicamente repubblicano per la prima volta durante le elezioni presidenziali del 1988, accompagnando l'allora vice-presidente George H.W. Bush durante la campagna elettorale.[39]
La prima nomina politica di Schwarzenegger è in qualità di presidente del Consiglio Presidenziale per lo Sport e l'Attività Fisica, ruolo che ha ricoperto dal 1990 al 1993.[40] È stato nominato da George H.W. Bush che lo ha ribattezzato "Conan il Repubblicano". Successivamente è stato presidente del Consiglio del Governatore della California per lo Sport e l'Attività Fisica sotto il Governatore Pete Wilson. Tuttavia, esperti politologi hanno definito Schwarzenegger come liberale dal momento che dopo la sua elezione è diventato un po' più di sinistra.[41]
In un'intervista con il giornale Talk nel 1999, venne chiesto a Schwarzenegger se avrebbe voluto entrare in politica. Lui rispose: "Ci ho pensato diverse volte. La possibilità esiste, perché me la sentirei". L'Hollywood Reporter venne poco sostenuto dopo che Schwarzenegger cercò di porre fine alla speculazione del fatto che fosse candidato come governatore della California. Dopo i suoi commenti iniziali, Schwarzenegger disse: "faccio parte del mondo dello spettacolo, sono nel pieno della mia carriera: perché dovrei lasciare tutto ciò e buttarmi in qualcos'altro?".[42]
Al Governo [modifica]

Schwarzenegger e George W. Bush nel 2003.
Schwarzenegger annunciò la sua candidatura nelle elezioni di revoca del governatore della California nell'episodio del 6 agosto del Tonight Show con Jay Leno.[43] Come candidato nell'elezione straordinaria, Schwarzenegger era il nome più riconoscibile in un affollato parterre di candidati, ma non era mai stato titolare di una carica pubblica e le sue opinioni politiche erano sconosciute alla maggior parte dei californiani. La sua candidatura divenne immediatamente una notizia nazionale e internazionale, soprannominato dai media locali il Governator (con riferimento al film The Terminator, vedi sopra) e The Running Man (il nome di un altro dei suoi film, che ha anche significato di "uomo in corsa per una carica"), e chiamando l'elezione straordinaria Total Recall (ancora un altro film in cui è stato protagonista). Schwarzenegger non aderì alla partecipazione in diversi dibattiti con altri canditati al rimpiazzo nell'elezione, e apparì in un solo dibattito il 24 settembre 2003.[44]
Il 7 ottobre 2003, con l'elezione di revoca il governatore Gray Davis fu stato rimosso dal suo incarito con il 55,4% dei "Sì" in favore della sua revoca. Schwarzenegger fu eletto governatore della California relativamente al secondo punto della scheda elettorale con il 48,6% dei voti. Schwarzenegger sconfisse il democratico Cruz Bustamante, il collega repubblicano Tom McClintock, e altri. Il suo rivale più pericoloso, Bustamante, ricevette il 31% dei voti. In totale, Schwarzenegger vinse l'elezione con uno scarto di circa 1,3 milioni di voti. Secondo le regole della costituzione della California non fu necessario un ballottaggio. Schwarzenegger fu il primo governatore naturalizzato della California dai tempi del governatore John G. Downey, nel 1862, di natali irlandesi.
Appena Schwarzenegger fu eletto governatore, Willie Brown disse che avrebbe fatto partire un'iniziativa per rimuoverlo da governatore. Schwarzenegger allo stesso tempo era immerso in ciò che considerava essere il suo mandato, eliminando gli ingorghi e il traffico. Usando una frase a effetto che ironizzava parzialmente sulla sua carriera da bodybuilder, Schwarzenegger chiamò i politici del partito Democratico delle "femminucce" (una citazione da uno sketch al Saturday Night Live chiamato Hans e Franz).[45]

Schwarzenegger e Dick Cheney alla Casa Bianca.
Schwarzenegger godette di una gran quantità di successo e di vittorie nella prima parte del suo governatorato, compresi l'abrogazione di un impopolare aumento sulla tassa di immatricolazione dei veicoli e il veto sulla concessione di patenti di guida agli immigrati clandestini, ma successivamente iniziò a soffrire per le reazioni, quando potenti associazioni statali iniziarono a opporsi alle sue varie iniziative. La sua resa dei conti con le realtà politiche fu la speciale elezione chiamata nel novembre 2005, dove quattro misure da lui sostenute furono bocciate. Schwarzenegger accettò la responsabilità personale per questi fallimenti e giurò di continuare a cercare il consenso per il popolo della California. Avrebbe poi commentato che "nessuno può vincere se l'opposizione raccoglie 160 milioni di dollari per sconfiggerti".
Successivamente ignorò i consigli dei suoi compagni strateghi Repubblicani, nominando una democratica, Susan Kennedy, suo Capo dello staff.[46] Si spostò gradualmente versò posizioni politicamente più moderate, determinato a costruire un'eredità vincente quando mancava poco alle successive elezioni per il governatorato.
È apparso al fianco del suo collega attore de Il giro del mondo in 80 giorni, Jackie Chan, in una pubblicità del governo per combattere la pirateria informatica.[47]
Schwarzenegger corse per la rielezione contro il Democratico Phil Angelides, il Tesoriere dello stato della California, nelle elezioni del 2006, tenutesi il 7 novembre. Nonostante un anno poco propizio a livello nazionale per il partito Repubblicano, Schwarzenegger vinse la rielezione con il 56.0% dei voti, contro il 38.9% di Angelides: un margine di ben oltre il milione di voti.[48] L'elezione arricchì ulteriormente le sue credenziali politiche. Negli ultimi anni, molti giornalisti hanno visto Schwarzenegger allontanarsi dalla destra e avvicinarsi al centro e al centrosinistra politico. Dopo aver ascoltato un discorso di Schwarzenegger nel breakfast di Martin Luther King, Jr., il sindaco di San Francisco Gavin Newsom ha detto: "Sta tornando un Democratico [...] Sta scappando, non solo verso il centro: direi verso il centro-sinistra".
Si dice che Schwarzenegger possa candidarsi per il Senato degli Stati Uniti nel 2010, visto che il suo mandato finirà entro quell'anno.[49][50]
Wendy Leigh, che ha scritto una biografia non ufficiale di Schwarzenegger, afferma che egli abbia programmato la sua ascesa politica sin dalla giovane età usando il mercato cinematografico e il bodybuilding come trampolini di lancio per fuggire da una casa deprimente.[51] Leigh descrive Schwarzenegger come ossessionato dal potere citando le sue parole: "Voglio far parte di quella piccola percentuale di persone che ricoprono un ruolo di leader, non della massa che segue. Credo sia perché ho visto leader sfruttare il proprio potenziale al 100%. Sono sempre stato affascinato dalle persone in grado di controllarne altre".[51] Schwarzenegger ha dichiarato che non è mai stato intenzionato ad entrare in politica ma ha anche aggiunto: "Ho sposato una famiglia politica. Stando insieme si sente parlare di politiche, di come tendere la mano per aiutare gli altri. Sono stato esposto all'idea di diventare un servitore pubblico, così Eunice e Sargent Shriver sono diventati i miei eroi".[52] Eunice Kennedy Shriver era la sorella di John F. Kennedy e suocera di Schwarzenegger. Sargen Shriver è il marito di Eunice e suocero di Schwarzenegger. Secondo l'edizione sul 2005 del Time, i sostenitori di Schwarzenegger sperano di poter emendare la Costituzione in modo che possa candidarsi a Presidente degli USA.[52] Infatti, nel film I Simpsons, Schwarzenegger viene ritratto in qualità di Presidente e nel film di Sylvester Stallone Demolition Man si accenna al fatto che la costituzione sia stata emendata in modo da permettegli di diventare presidente.
Schwarzenegger ha la doppia cittadinanza austriaca/statunitense.[53] Detiene la cittadinanza austriaca per nascita e ha ottenuto quella statunitense con la naturalizzazione nel 1983. Essendo austriaco e quindi europeo nel 2007 ha potuto vincere il premio European Voice Campaigner (sostenitore della voce europea) grazie alla sua partecipazione attiva contro il cambiamento climatico con il decreto della California del 2006 sul riscaldamento globale e con i piani per introdurre un quadro di scambio di emissioni con gli altri Stati americani e possibilmente anche con l'UE.[54] Tuttavia, Schwarzenegger si è sempre identificato con la sua cittadinanza americana e ha dimostrato grande affetto verso la California, superando il fatto di non esservi nato.
Schwarzenegger non ha accettato la sua retribuzione di governatore pari a 175.000 dollari l'anno, devolvendo invece la somma in beneficenza.[55]
Il sostegno di Schwarzenegger nel corso delle primarie repubblicane per le Elezioni presidenziali statunitensi del 2008 è stato molto richiesto. Nonostante fosse un grande amico dei candidati Rudy Giuliani e del Senatore John McCain, Schwarzenegger è rimasto neutrale per tutto il 2007 e per parte del 2008. Giuliani si è ritirato dalla campagna presidenziale il 30 gennaio 2008, soprattutto perché non ha ottenuto grande riscontro in Florida, e ha iniziato a sostenere McCain. Quella stessa sera Schwarzenegger era tra il pubblico di un dibattito repubblicano presso la biblioteca presidenziale Ronald Reagan a Simi Valley, in California. Il giorno seguente, ha appoggiato McCain e scherzando ha detto: "È colpa di Rudy" (riferendosi alla sua amicizia con entrambi i candidati e alla sua difficoltà nel scegliere).[56] Si è subito pensato che l'appoggio di Schwarzenegger fosse un bel rilancio per la campagna del senatore McCain: entrambi hanno dichiarato le loro preoccupazioni ambientali ed economiche.
Emendamento della legge Three Strikes [modifica]
Nel novembre 2004 il governatore Schwarzenegger ha svolto un ruolo determinante nell'opporsi alla Proposta 66, per emendare la legge californiana Three Strikes. Con questo emendamento il 3º crimine commesso avrebbe dovuto essere violento e/o di grave entità per poter applicare una sentenza di reclusione di 25 anni. Nel corso dell'ultima settimana prima della votazione il governatore Arnold Schwarzenegger ha lanciato un'intensa campagna[57] contro la proposta 66 affermando che "in questo modo 26.000 criminali pericolosi sarebbero stati liberi".[58]






Record ambientale [modifica]

Schwarzenegger nel 2009
Il 27 settembre 2006 Schwarzenegger ha approvato una proposta di legge per creare il primo tetto limite massimo nazionale relativo alle emissioni di gas effetto serra. La legge stabilisce nuove regole per quanto riguarda le emissioni che centrali elettriche, municipalizzate, aziende, raffinerie, e impianti industriali sono autorizzate ad emettere nell'atmosfera. Schwarzenegger ha anche sottoscritto una seconda proposta di legge sul surriscaldamento globale che proibisce alle grandi municipalizzate e corporazioni californiane di stipulare contratti a lungo termine con fornitori che non adempiono agli standard statali per le emissioni di gas effetto serra. Le due proposte di legge fanno parte di un piano che mira ridurre le emissioni della California del 25% entro il 2020 rispetto ai valori del 1990. Nel 2005 Schwarzenegger ha emesso un ordine esecutivo per ridurre i gas effetto serra dell'80% entro il 2050 e portarlo sotto i valori del 1990.[59]
Schwarzenegger ha firmato anche un altro ordine esecutivo il 17 ottobre 2006 per permettere alla California di cooperare con l'"Iniziativa Regionale Gas Serra del Nordest". L'obiettivo è quello di ridurre le emissioni di CO2 concedendo una quantità limitata di crediti CO2 ad ogni impianto di elettricità negli Stati aderenti. Ogni impianto elettrico che supererà il livello di emissioni previsto dai crediti CO2 dovrà acquistare ulteriori crediti per coprire la differenza. Il piano dovrebbe essere operativo dal 2009.[60] Oltre ad utilizzare il suo potere politico per combattere il surriscaldamento globale, il governatore ha anche cominciato a muovere i primi passi verso una riduzione della sua personale impronta ecologica. Schwarzengger ha modificato due dei suoi Hummer in modo che funzionino uno ad idrogeno e l'altro coi biocarburanti. Ha anche installato dei pannelli solari per il riscaldamento nella sua residenza.[61]
Per quanto riguarda il suo contributo alla direzione del settore automobilistico statunitense, Schwarzenegger è stato invitato ad aprire il SAE World Congress 2009 di Detroit, il 20 aprile 2009.[62]
Carriera imprenditoriale [modifica]
Arnold Schwarzenegger è stato anche un uomo d'affari di grande successo.[2][7][30] Dopo essersi trasferito negli USA, Schwarzenegger è diventato una persona capace di fissare grandi obiettivi e sembrerebbe che all'inizio di ogni anno abbia scritto quali erano i suoi traguardi su dei bigliettini, come ad esempio avviare una nuova attività o acquistare un'auto nuova - e li ha raggiunti con successo.[18] A 30 anni Schwarzenegger era già milionario, ben prima di intraprendere la carriera hollywoodiana. La sua indipendenza finanziaria fu il risultato di una serie di speculazioni di successo con investimenti oculati, buon utilizzo del suo venture capital e fusioni aziendali. Nel 1968 Schwarzenegger e il suo amico bodybuilder Franco Columbu avviarono un'attività edilizia, attività che poi è fiorita grazie alla saggezza imprenditoriale di Schwarzenegger, al senso pratico dei due nel marketing e ad una crescita della domanda che seguì al terremoto di Los Angeles del 1971.[63][64]
Schwarzenegger e Columbu utilizzarono i proventi della loro attività di muratori per avviare un'altra attività, stavolta di ordini per corrispondenza, vendendo attrezzature per il bodybuilding e per il fitness corredate di videocassette dimostrative.[4][63] Schwarzenegger utilizzò poi i profitti degli ordini per corrispondenza e i premi in denaro delle gare di bodybuilding per effettuare il suo primo vero investimento immobiliare: un appartamento acquistato per 10.000$. Il suo intento era quello di continuare ad investire in altre società immobiliari e holding.[65] Nel 1992 Schwarzenegger e la moglie aprirono un ristorante a Santa Monica con il nome di Schatzi on Main. Schatzi in tedesco significa letteralmente "piccolo tesoro", e il termine viene colloquialmente usato per intendere "caro" o "tesoruccio" in tedesco. Nel 1998 il ristorante venne venduto.[66]
Ha trasformato i suoi successi di Hollywood in una rete multimilionaria fatta di proprietà immobiliari, imprese rivolte all'intrattenimento, e una mega portafoglio di azioni ed obbligazioni. Nei 35 anni passati dal momento in cui il giovane bodybuilder austriaco è arrivato in California, egli ha messo su una solida organizzazione dell'intrattenimento ed ha investito pesantemente in società immobiliari, fondi di capitale per partecipazioni in società ed azioni nel settore dell'informatica.[65] La sua holding comprende un grande magazzino a Columbus, in Ohio, una compagnia aerea per voli charter, e obbligazioni emesse dall'agenzia che gestisce un carcere minorile a Walnut Grove, nel Missouri.[65] Le sue rendite sono ulteriormente rimpinguate da fondi fiduciari a favore della famiglia di sua moglie Maria Shriver.[65]
Parlando di alcune persone che lo hanno aiutato nel business nel corso degli anni ha detto: "Non avrei mai potuto imparare così tanto del mondo del business se non avessi avuto una serie di maestri che mi hanno fatto da guida... da Milton Friedman a Donald Trump... e ora Les Wexner e Warren Buffett. Ho imparato addirittura alcune cose dal Planet Hollywood, come per esempio quand'è il momento giusto per uscire! E ho messo tutto in pratica!".[14] Detiene una notevole quota societaria della Dimensional Fund Advisors, una società di investimenti.[67]
Holdings [modifica]
Il cuore dell'impero finanziario di Schwarzenegger è la Oak Production, una ditta di intrattenimento di Santa Monica. Schwarzenegger, che ai tempi del bodybuilding era soprannominato "La quercia austriaca" costituì la società nel 1977.[65] Produsse Last Action Hero nel 1993 e una manciata di film che avevano avuto successo. È anche il veicolo attraverso il quale Schwarzenegger viene pagato per le sue interpretazioni - da Conan il barbaro fino al cyborg Terminator - e per i conseguenti video giochi e fumetti.[65] Schwarzenegger possiede una quota di più di 1 milione di dollari nella società: attraverso di essa egli trae profitti da una lunga lista di aziende nel settore dell'intrattenimento, comprese la 20th Century Fox, la Columbia Pictures, MGM United Artists, Walt Disney, DC Comics e il produttore di videogames International Game Technology.[65] Possiede poi una quota per un oltre un milione di dollari in altre due attività di intrattenimento. Una è Pumping Iron America, che si chiama così in ricordo del documentario del 1977 sulla attività culturistica che lo aveva reso famoso. Con questa società trae profitti dalla vendita di video sul sollevamento pesi e di una linea di abbigliamento sportivo. L'altra è la Fitness Publications Inc. che distribuisce i libri di Schwarzenegger che trattano di sollevamento pesi.[65] Schwarzenegger detiene una partecipazione per un altro milione di dollari in diverse società immobiliari tra cui la 812 Main Street Inc, che a sua volta possiede un centro benessere a Venice (California), che era un tempo conosciuto come The World Gym, oltre ad altre proprietà immobiliari a Venice.[65]
Un'altra società è la Main Street Plaza Inc. che è proprietaria di un edificio di 3.000 metri quadrati a Santa Monica che ospita appartamenti, uffici e il ristorante per i VIP "Schatzi on Main". Possiede anche una partecipazione nella A.S. Ohio Venures, che posseggono un centro commerciale vicino ad Akron.[65] Ed inoltre Schwarzenegger possiede consistenti pacchetti azionari e più di un milione di dollari in società di investimento, compresi fondi di mutuo soccorso e aziende di investimento nel capitale di rischio di altre società.[65]
Interessi azionari [modifica]
Il suo portafoglio comprende oltre 100.000 dollari in azioni della General Electric Co., Coca-Cola Company, PepsiCo, Starbucks Coffee, Wal-Mart, Target Store e Pfizer, l'azienda farmaceutica che vende il viagra.[65] Possiede importi minori (oltre 10,000 dollari) della Dell Computers, Microsoft e due aziende di comunicazione, Gannett Co e Washington Post. Ha una quota di 100.000 dollari nella Legend Interational Air, una compagnia aerea che ha comprato un Boeing 747 del valore di 133 milioni di dollari dalla Singapore Airlines nel 1996.[65] Schwarzenegger possiede anche due splendide aree residenziali nella parte occidentale di Los Angeles. Una è un complesso di tre grandi case su un'area boschiva di 5 acri (circa 22.000 metri quadrati) nei pressi del Will Rogers State Park a Pacific Palisades; recentemente Schwarzenegger ha messo in vendita la proprietà per 16 milioni di dollari.[65] Nel 2002 Schwarzenegger ha comprato una casa da sette stanze da letto a Brentowwod Country Estates, una "enclave" protetta da un recinto con tanto di guardie al cancello. Questa enclave contiene 14 edifici nella zona di Mandeville Cnyon, sui monti di Santa Monica. La casa, di 1.200 metri quadrati, è stata costruita dall'architetto di Los Angeles Gus Duffy su un'area di 5,9 acri (circa 25.000 metri quadrati) sulla cima di una collina, dalla quale si ha una vista ininterrotta dell'Oceano Pacifico. La casa è stata valutata 11.9 milioni di dollari.[65]
Planet Hollywood [modifica]

Per approfondire, vedi la voce Planet Hollywood.
Insieme a Bruce Willis, Sylvester Stallone e Demi Moore, Arnold Schwarzenegger è stato un celebre investitore di Planet Hollywood, la catena di ristoranti internazionale sulla scia dell'Hard Rock Cafè. Schwarzenegger ha interrotto i suoi legami finanziari con l'attività all'inizio del 2000 sostenendo che la società non aveva avuto il successo che aveva sperato e affermando di voler concentrare la propria attenzione su "nuove attività statunitensi di portata globale" e sulla sua carriera di attore.[68]
Patrimonio netto [modifica]
Il patrimonio netto di Schwarzenegger è tradizionalmente stimato intorno ai 100-200 milioni di dollari.[69] Negli anni, ha investito il ricavato della sua carriera nel bodybuilding e dei suoi film in una varietà di azioni, bond, compagnie controllate privatamente e holding di agenzie immobiliari negli Stati Uniti e nel mondo; di conseguenza la sua fortuna sarebbe stimabile sugli 800 milioni di dollari. Nel giugno del 1997, Schwarzenegger spese 38 milioni di tasca sua per un Jet Gulfstream.[70] Arnold disse una volta, parlando del suo patrimonio: "I soldi non danno la felicità. Ora ho 50 milioni, ma ero altrettanto felice quando ne avevo 48; Come uomo d'affari ho guadagnato milioni più e più volte".[7][14]
Vita privata [modifica]

Schwarzenegger e Maria Shriver
Nel 1977 è stata pubblicata con grande successo l'autobiografia/guida all'allenamento fisico di Schwarzenegger dal titolo "Arnold: L'educazione di un body-builder".[4] Dopo aver studiato inglese presso il College Santa Monica a Santa Monica in California, ha ottenuto un BA presso l'Università Wisconsin-Superior dove nel 1979 si è laureato in Economia Internazionale.[4]
Il 26 aprile 1986 a Hyannis, nel Massachussets, Schwarzenegger ha sposato la giornalista televisiva Maria Shriver, nipote dell'ex Presidente USA John F. Kennedy. La cerimonia è stata celebrata dal reverendo John Baptist Riordan nella chiesa romana cattolica di St. Francis Xavier.[71] La coppia ha 4 figli: Katherine Eunice Shriver Schwarzenegger (nata il 13 dicembre 1989 a Los Angeles);[72] Christina Maria Aurelia Schwarzenegger (nata il 23 luglio 1991 a Los Angeles);[73] Patrick Arnold Schwarzenegger (nato il 18 settembre 1993 a Los Angeles);[74] e Christopher Sargent Shriver Schwarzenegger (nato il 27 settembre 1997 a Los Angeles).[75]
Attualmente[quando?] Schwarzenegger e i suoi familiari vivono presso la loro abitazione di 11.000 piedi quadrati (1.022 mq) a Brentwood.[76][77] In passato avevano una casa anche presso le Pacific Palisades.[78] Hanno inoltre case di villeggiatura nella Sun Valley (Idaho) e Hyannis Port, nel Massachussetts. Schwarzenegger non possiede invece alcuna casa a Sacramento, dove lavora.[79] Tuttavia, quando si trova nella capitale dello stato, risiede presso la suite dell'hotel Hyatt Regency che costa circa 65.000$ l'anno.
Di domenica la famiglia assiste regolarmente alla messa presso la Chiesa Cattolica di Santa Monica.
Schwarzenegger ha detto di credere che il segreto di un buon matrimonio siano l’amore ed il rispetto.[5] “Se provi per tua moglie un amore estremo e lei lo prova per te, penso tu parta già avvantaggiato… E con questo non è detto che a volte non possa essere difficile. Si attraversano alti e bassi ma poi tutto si supera. Inoltre, ricordate che mangiare non equivale a tradire”.[5] Schwarzenegger si è pronunciato anche sui rapporti familiari nel 2000: “Una delle cose migliori che potete fare con i vostri figli è giocarci insieme. Nel farlo, io mi comporto davvero da stupido. Spesso pratico un sacco di sport con loro. Facciamo dei giochi insieme. Recitiamo delle parti. Mettiamo in scena piccole recite, qualche volta”.[5]
Nell'aprile del 1997 venne sottoposto a una operazione per correggere un difetto congenito a una valvola cardiaca.
Il Sun Valley Resort ha una piccola pista da sci chiamata "Arnold's Run", dedicata a Schwarzenegger nel 2001.[80] La pista è classificata come nera (diamante nero), o la più difficile, a causa del suo terreno.[81]

Schwarzenegger tedoforo, febbraio 2010.
Egli comprò il primo Hummer fabbricato per uso civile nel 1992, un modello così grosso, 6.300 lb (2900 kg) e largo 7 piedi (2.1m), che è classificato come un camion largo, e le regolamentazioni economiche americane per i carburanti non possono esservisi applicate. Dopo la campagna per la rielezione al Governatorato, annunciò che avrebbe convertito uno dei suoi Hummer per funzionare a idrogeno. Fu riportato che la conversione costò $21.000. Dopo l'elezione, firmò un ordine esecutivo per un avviamento immediato nella costruzione di impianti di rifornimento di idrogeno chiamati "California Hydrogen Highway Network", e ottenne una garanzia dal Dipartimento per l'Energia americano, che si impegnava ad aiutare nel pagamento del costo previsto di $91.000.000.[82] La California avviò la distribuzione dei primi H2H (Hummer a idrogeno) nell'ottobre 2004.[83]
La gente a Thal bei Graz celebrò il sessantesimo compleanno di Schwarzenegger organizzando una festa. I funzionari proclamarono la giornata ufficiale di Arnold il 30 luglio, nel 2007. Thal 145, il numero civico della casa dove nacque, appartenne a Schwarzenegger e a nessun altro verrà mai più assegnato quel numero.[84] Nel 2010, in occasione dei XXI Giochi olimpici invernali, svoltisi a Vancouver, fece da tedoforo portando la fiaccola olimpica lungo il tragitto dello Stanley Park, consegnando poi la torcia a Sebastian Coe.[85]
Nonostante abbia superato da un po' la soglia dei sessant'anni, Schwarzenegger dedica buona parte del tempo libero all'allenamento e lo sport, amministrando un ingente patrimonio e scorrazzando con una delle sue Harley-Davidson per Los Angeles.[86]
Curiosità [modifica]








Questa sezione contiene «curiosità» da riorganizzare.
Contribuisci a migliorarla integrando se possibile le informazioni nel corpo della voce e rimuovendo quelle inappropriate.

Schwarzenegger mentre gioca col campione di scacchi Garry Kasparov.
È un esperto giocatore di scacchi.[87][88]
Partecipò al video di Big Gun degli AC/DC
Nel 1997 lo stadio di calcio della città austriaca di Graz è stato rinominato "Arnold Schwarzenegger Stadium". Quando però l'attore in veste di Governatore della California non concesse la grazia a Kevin Cooper, condannato alla pena di morte nel febbraio 2004, la città austriaca revocò il nome allo stadio.
È stato definito dal Guinness dei primati come "l'uomo meglio sviluppato della storia" [senza fonte].
Primo utilizzatore civile di un Hummer.
La sua casa di produzione è la Oak Production.
È un grande amico del leader dei Guns N Roses Axl Rose, questa amicizia è nata dopo l'inserimento della canzone You Could Be Mine nel film Terminator 2 - Il giorno del giudizio.
Ha rifiutato il ruolo di John McClane in Die Hard - Trappola di cristallo, film che in principio doveva essere il sequel di Commando. Il ruolo è poi andato a Bruce Willis.
La prestigiosa casa orologiera Audemars Piguet, in occasione dell'uscita del film "Terminator 3", presentò un'edizione limitata del suo celebre modello "Royal Oak", riportante sul fondello "T3", ed Arnold fu logicamente l'uomo immagine per la campagna promozionale.
Ne I Simpson il personaggio di Rainer Wolfcastle è la sua caricatura.
Ne I Simpson - Il film il presidente degli Stati Uniti è proprio Arnold Schwarzenegger.
Ha partecipato ad uno show di Wrestling come commentatore speciale in un Match a coppia tra lottatori famosissimi in tutto il mondo: Triple H e Road Dogg contro The Rock e Test. Alla fine del match (che vede vincitori The Rock e Test) Triple H continuò a colpire illegalmente The Rock ma poi intervenne un altro atleta conosciuto: Stone Cold Steve Austin che colpì The Rock ma che poi venne a sua volta colpito da Triple H. Improvvisamente però, Schwarzenegger prese una sedia e la consegnò a Steve Austin in modo che quest'ultimo colpisse in piena fronte Triple H. Dopo che HHH si è ripreso, è uscito dal ring e si è avviato proprio verso Schwarzenegger ma quest'ultimo ha risposto prima con una gomitata (vera), e poi una serie di pugni che hanno messo al tappeto Triple H. Infine Steve Austin esce dal ring e festeggia la vittoria sul ring insieme a Schwarzenegger con due lattine di birra!
Detiene il record per avere vinto il maggiore numero di competizioni più importanti di bodybuilding della storia. 14 (1 Mister Europa Junior, 1 Mister Mondo, 7 Mister Olympia, e 5 Mister Universo)
Nel recente film catastrofico di Roland Emmerich, 2012, un sosia di Schwarzenegger appare in un breve cameo interpretando il governatore della California (come nella realtà), presumendo che nel 2012 sia ancora lui il governatore. La voce dell'attore nella versione italiana del film è sempre quella del doppiatore Alessandro Rossi.
Appassionato d'arte e ammiratore di Michelangelo, Leonardo Da Vinci e Rodin, durante le vacanze si dedica al disegno e alla pittura.[89]
Note [modifica]
^ a b c d e f g h i (EN) Hall of Fame - Schwarzenegger. ifbb.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ a b (EN) Office of the Governor. gov.ca.gov. URL consultato il 20-07-2010.
^ a b (EN) The Star System and "Star Vehicles". wwnorton.com. URL consultato il 10-01-2011.
^ a b c d e f g h i j k l (EN) Time of His Life. schwarzenegger.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ a b c d e f g h i j (EN) Ask Arnold. schwarzenegger.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ a b c d Nigel Andrews, True Myths of Arnold Schwarzenegger, (in inglese) Bloomsbury, 2003. ISBN 1582344655
^ a b c d (EN) Xan Brooks. «The Governator». The Guardian. URL consultato in data 21-07-2010.
^ a b c d e f g h Wendy Leigh, Arnold: An Unauthorized Biography, (in inglese) Pelham, 1990. ISBN 0720719976
^ (EN) Arnold Schwarzenegger - Mr. Olympia - 1970-1975, 1980. bodybuildbid.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ a b c d Dominic Wills. (EN) Arnold Schwarzenegger - Biography, p. 1. talktalk.co.uk. URL consultato il 21-07-2010.
^ a b c Ephraim Katz, Film Encyclopedia, (in inglese) HarperCollins, 2006. ISBN 0060742143
^ a b c d e f g h (EN) «Profile: Arnold Schwarzenegger». BBC. URL consultato in data 21-07-2010.
^ a b c d e f g h i j k l m (EN) Mr Everything. schwarzenegger.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ a b c d Arnold Schwarzenegger. (EN) Arnold's "Perspectives". schwarzenegger.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ (EN) Arnold Schwarzenegger. «Steeve Reeves, Champion». schwarzenegger.com. URL consultato in data 21-07-2010.
^ a b c d e f g Dominic Wills. (EN) Arnold Schwarzenegger - Biography, p. 2. talktalk.co.uk. URL consultato il 12-03-2010.
^ Interview in Pumping Iron – 25th Anniversary Edition DVD extras
^ a b c d e (EN) Oliver Poole. «The girl who can't escape Arnie». The Guardian. URL consultato in data 22-07-2010.
^ (EN) «Arnie: I was abused as a child». Daily Mail. URL consultato in data 22-07-2010.
^ (EN) «Arnie: I was abused as a child». scotsman.com. URL consultato in data 22-07-2010.
^ (EN) «Wag Bennett: bodybuilder who helped Arnold Schwarzenegger». The Times. URL consultato in data 22-07-2010.
^ (EN) Arnold Schwarzenegger: Made in Britain. British Film Institute. URL consultato il 20-07-2010.
^ (EN) A tribute by Arnold Schwarzenegger. regpark.net. URL consultato il 22-07-2010.
^ Siskind Bland. (EN) Schwarzenegger may have violated terms Of Non-Immigrant Visa. visalaw.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ Randy Jennings. (EN) Ric Drasin: Arnold's lifting partner!. thearnoldfans.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ a b (EN) «Arnie's ex-girlfriend pens memoir». BBC. URL consultato in data 23-07-2010.
^ (EN) Lance Williams. «Actor's old flame says he's a great guy». San Francisco Chronicle. URL consultato in data 23-07-2010.
^ a b (EN) Catherine Elsworth. «Arnie puts his weight behind ex-lover's tell-all memoir». The Daily Telegraph. URL consultato in data 23-07-2010.
^ a b c Dominic Wills. (EN) Arnold Schwarzenegger - Biography, p. 3. talktalk.co.uk. URL consultato il 23-07-2010.
^ a b c d (EN) Bill Bradley. «Mr. California». LA Weekly. URL consultato in data 23-07-2010.
^ (EN) The Real Muscle Report (PDF). criticalbench.com. URL consultato il 27-07-2010.
^ (EN) The Smoking Gun: Archive. thesmokinggun.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ a b Clark Collis. (EN) EMPIRE ESSAY: The Terminator. Empire. URL consultato il 20-07-2010.
^ Laurence Leamer, Fantastic: The life of Arnold Schwarzenegger, (in inglese) St Martin's Press, 2005.
^ Clark Collis. (EN) Arnold wants 'Terminator' statue killed. killoggs.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ Joyce Eng. (EN) Arnold Schwarzenegger (Virtually) Back in Terminator Salvation. TV Guide. URL consultato il 20-07-2010.
^ (EN) McG Talks Terminator Salvation. reelzchannel.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ (EN) «Schwarzenegger: No country more welcoming than the USA». CNN. URL consultato in data 29-08-2010.
^ Peggy Noonan, What I Saw at the Revolution: A Political Life in the Reagan Era., (in inglese) New York, Random House [2003-11-14], pag 384 ISBN 978-0-8129-6989-4
^ (EN) Time of His Life. schwarzenegger.com. URL consultato il 29-08-2010.
^ Deborah White. (EN) Arnold Schwarzenegger, California's Newest Democrat. usliberals.about.com. URL consultato il 29-08-2010.
^ (EN) Arnold cast as Governor?. schwarzenegger.com. URL consultato il 29-08-2010.
^ (EN) «Profile: Arnold Schwarzenegger». BBC. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) Barry Grey. «First debate in California recall election». wsws.org. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) Peter Nicholas. «Schwarzenegger deems opponents 'girlie-men'». San Francisco Chronicle. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) Governor Schwarzenegger Appoints Susan Kennedy Chief of Staff. gov.ca.gov. URL consultato il 29-08-2010.
^ (EN) Jackie Chan and Arnold vs Piracy. Google Video. URL consultato il 29-08-2010.
^ (EN) General Election – Governor. vote.ss.ca.gov. URL consultato il 29-08-2010.
^ (EN) John Pomfret. «Schwarzenegger Remakes Himself as Environmentalist». Washington Post. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) Carla Marinucci. «Predictions for Schwarzenegger's next big role». San Francisco Chronicle. URL consultato in data 29-08-2010.
^ a b (EN) Julian Borger; Duncan Campbell. «The governator». The Guardian. URL consultato in data 29-08-2010.
^ a b (EN) Bill Bradley. «Mr. California». laweekly.com. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) «Schwarzenegger 'damages Austria'». BBC. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) «Schwarzenegger wins European Voice campaigner of the year award». europeanvoice.com. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) Soraya Sarhaddi Nelson; Brian Joseph. «Schwarzenegger releases tax returns». ocregister.com. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) Jim Tankersley. «Arnold opens 'flood' of McCain endorsements». swamppolitics.com. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) Arnold Schwarzenegger lies about Proposition 66. URL consultato il 29-08-2010.
^ (EN) Robert Salladay; Megan Garvey. «Prop. 66 in Tough Fight». Los Angeles Times. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) Samantha Young. «Schwarzenegger Signs Global Warming Bill». Washington Post. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) Karen Matthews. «Cal Joins Northeast Global Warming Fight». Fox News. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) Nina Easton. «The Governator's green agenda». Fortune. URL consultato in data 29-08-2010.
^ (EN) SAE 2009 World Congress Special Opening Ceremonies to Feature Gov. Arnold Schwarzenegger. sae.org. URL consultato il 29-08-2010.
^ a b Kaya Morgan. (EN) Real Life Action Hero. Millionaire. URL consultato il 20-07-2010.
^ Kaya Morgan. (EN) "Working" out. schwarzenegger.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ a b c d e f g h i j k l m n o (EN) Lance Williams. «Schwarzenegger reveals pumped-up finances». San Francisco Chronicle. URL consultato in data 27-07-2010.
^ (EN) Arnold Schwarzenegger for faxez sent to promote a restaurant he doesn't own. schwarzenegger.com. URL consultato il 20-07-2010.
^ (EN) Bernard Weinrauby. «Schwarzenegger's Next Goal On Dogged, Ambitious Path». New York Times. URL consultato in data 27-07-2010.
^ (EN) «Arnold leaves Planet». schwarzenegger.com. URL consultato in data 27-07-2010.
^ (EN) Lance Williams. «Schwarzenegger worth $100 million, experts say». San Francisco Chronicle. URL consultato in data 27-07-2010.
^ Charles Fleming, High concept: Don Simpson and the Hollywood Culture of Excess, (in inglese) Bloomsbury, 1999. 0747542627
^ (EN) «Maria Owings Shriver Wed To Arnold Schwarzenegger». New York Times. URL consultato in data 24-07-2010.
^ (EN) Governor Arnold Schwarzenegger's Brentwood High School Commencement Speech. gov.ca.gov. URL consultato il 24-07-2010.
^ (EN) Eric Pace. «Chronicle». New York Times. URL consultato in data 24-07-2010.
^ (EN) Nadine Brozan. «Chronicle». New York Times. URL consultato in data 24-07-2010.
^ (EN) Nadine Brozan. «Chronicle». New York Times. URL consultato in data 24-07-2010.
^ (EN) Betsy Schiffman. «Next Stop--Governor's Mansion?». Forbes. URL consultato in data 24-07-2010.
^ (EN) Richard Lacayo. «The Mind Behind the Muscles». TIME. URL consultato in data 24-07-2010.
^ (EN) Ruth Ryon. «Schwarzenegger, Shriver selling home in Palisades». San Francisco Chronicle. URL consultato in data 24-07-2010.
^ (EN) Dayna Dunteman. «Catching up with Maria Shriver». Sacramento Magazine. URL consultato in data 24-07-2010.
^ Greg Stahl. (EN) [http://www.mtexpress.com/2001/01-12-05/01-12-05arnoldsrun.htm And … here’s Arnold’s Run]. mtexpress.com. URL consultato il 24-07-2010.
^ (EN) Dayna Dunteman. «Arnold Schwarzenegger to undergo surgery». The Insider. URL consultato in data 24-07-2010.
^ (EN) Thanks to Arnold, California to Pave the Hydrogen Highway. BMW World. URL consultato il 24-07-2010.
^ Dale Wickell. (EN) HUMMER H2H Hydrogen Powered Experimental Vehicle. about.com. URL consultato il 24-07-2010.
^ (EN) Dayna Dunteman. «Strudel, schnitzel shower Schwarzenegger at 60th birthday bash». USA Today. URL consultato in data 24-07-2010.
^ «Vancouver 2010: In migliaia acclamano Schwarzenegger tedoforo». la Repubblica. URL consultato in data 28-8-2010.
^ (EN) Marcus Barnes. «Arnold Schwarzenegger and Tom Cruise take their motorbikes for a spin around California». Daily Mail. URL consultato in data 21-09-2010.
^ (EN) Judgment day for chess players. chessbase.com. URL consultato il 22-09-2010.
^ (EN) Schwarzenegger – playing chess with the budget. chessbase.com. URL consultato il 22-09-2010.
^ (EN) «Schwarzenegger the artist makes a pitch». Los Angeles Times. URL consultato in data 20-07-2010.
Bibliografia [modifica]
Arnold Schwarzenegger; Douglas Kent Hall, Arnold: The Education of a Bodybuilder, (in inglese) Simon & Schuster [1977], 256 pp. ISBN 0671797484
Arnold Schwarzenegger; Douglas Kent Hall, Arnold's Bodyshaping for Women, (in inglese) Simon & Schuster [1979], 100 pp. ISBN 0671243012
Arnold Schwarzenegger; Douglas Kent Hall, Arnold's Bodybuilding for Men, (in inglese) Simon & Schuster [1981], 240 pp. ISBN 0671797484
Arnold Schwarzenegger, Encyclopedia of Modern Bodybuilding, (in inglese) Pelham Books [1987], 736 pp. ISBN 0720716314
Arnold Schwarzenegger; Bill Dobbins, Il mio bodybuilding, (in italiano) Sperling & Kupfer [1990], 312 pp. ISBN 8820008181
George Butler, Arnold Schwarzenegger: A Portrait, (in inglese) Simon & Schuster [1990], 160 pp. ISBN 0671701460
Wendy Leigh, Arnold: An Unauthorized Biography, (in inglese) Congdon & Weed [1990], 320 pp. ISBN 0865532168
Craig A. Doherty; Katherine M. Doherty, Arnold Schwarzenegger: Larger Than Life, (in inglese) Walker & Company [1993], 119 pp. ISBN 0802782361
Adrian Wright, Arnold Schwarzenegger: A Life on Film, (in inglese) Robert Hale Ltd [1994], 192 pp. ISBN 0709050534
Arnold Schwarzenegger; Bill Dobbins, The New Encyclopedia of Modern Bodybuilding, (in inglese) Simon & Schuster [1998], 832 pp. ISBN 0684843749
Daniel Bial, Arnold Schwarzenegger: Man of Action, (in inglese) Franklin Watts [1998], 112 pp. ISBN 0531159337
Renato Venturelli, Arnold Schwarzenegger. Dai concorsi di Mr. Universo ai trionfi di Conan e Terminator, la carriera esemplare di un uomo macchina venuto dal futuro, (in italiano) Gremese Editore [1998], 128 pp. ISBN 8877421657
John L. Flynn, The Films Of Arnold Schwarzenegger, (in inglese) Citadel [2000], 256 pp. ISBN 0806516453
Nigel Andrews, True Myths: The Life and Times of Arnold Schwarzenegger, (in inglese) Bloomsbury Publishing [2003], 288 pp. ISBN 0747573689
Karen Brandon, Arnold Schwarzenegger, (in inglese) Lucent Books [2004], 128 pp. ISBN 1590185390
Colleen Sexton, Arnold Schwarzenegger (Biography (a & E)), (in inglese) Lerner Publications [2004], 112 pp. ISBN 0822522233
Michael Blitz; Louise Krasniewicz, Why Arnold Matters: The Rise of a Cultural Icon, (in inglese) Basic Books [2004], 320 pp. ISBN 0465037526
Arnold Schwarzenegger, Bodybuilding für Männer, (in tedesco) Heyne Verlag [2004], 288 pp. ISBN 3453879910
Cookie Lommel, Schwarzenegger. A Man with a Plan, (in inglese) Heyne Verlag [2004], 365 pp. ISBN 3453881044
Laurence Leamer, The Life of Arnold Schwarzenegger, (in inglese) St. Martin's Press [2005], 432 pp. ISBN 0312333382
Louise Krasniewicz; Michael Blitz, Arnold Schwarzenegger: A Biography, (in inglese) Greenwood [2006], 192 pp. ISBN 0313338108
Joe Mathews, The People's Machine: Arnold Schwarzenegger And the Rise of Blockbuster Democracy, (in inglese) PublicAffairs [2006], 368 pp. ISBN 1586482726
Vincenzo Susca, Ai confini dell'immaginario. Governator Schwarzenegger, i tele-populisti e oltre, (in italiano) Bevivino [2006], 144 pp. ISBN 888876481X
Manfred Deix, Arnold Schwarzenegger-Die nackte Wahrheit, (in tedesco) Ueberreuter Carl [2007], 96 pp. ISBN 380007060X
Dave Saunders, Arnold: Schwarzenegger and the Movies, (in inglese) I. B. Tauris [2009], 256 pp. ISBN 1845119487
Ian Halperin, The Governator, (in inglese) William Morrow [2010], 352 pp. ISBN 0061990043
Altri progetti [modifica]
Wikimedia Commons contiene file multimediali su Arnold Schwarzenegger
Wikiquote contiene citazioni di o su Arnold Schwarzenegger
Collegamenti esterni [modifica]
(EN, ES) Stato della California - Ufficio del Governatore Arnold Schwarzenegger
(EN) Sito ufficiale di Arnold Schwarzenegger (Non-Politico)
(DE) Arnold Schwarzenegger Museum
(EN) Arnold Schwarzenegger for Governor (Sito Web della campagna elettorale)
Scheda su Arnold Schwarzenegger dell'Internet Movie Database
(EN) Trascrizione dell'intervista di Chris Matthew con Schwarzenegger
(EN) James G. Lakely, Arnold steals show in California debate The Washington Times
(EN) Greg Palast Arnold Unplugged (esposizione della connessione Schwarzenegger-Enron)
(EN) Mark Ames Faginator 3: Arnold Plates America The Exile, 10 luglio 2003

Nessun commento:

Posta un commento

Presentazione candidature in quota UDC a Bologna - Lista Aldrovandi Sindaco

PLAYLIST MUSICALE 1^

Post più popolari

Elementi condivisi di PIETRO

Rachel

Rachel

FORZA JUVE! E BASTA. FORZA DRUGHI!

FORZA JUVE! E BASTA. FORZA DRUGHI!

GALWAY - IRLANDA

GALWAY - IRLANDA

PUNTA ARENAS

PUNTA ARENAS

VULCANO OSORNO

VULCANO OSORNO

Fairbanks

Fairbanks

Nicole Kidman - Birth , io sono Sean

Nicole Kidman - Birth , io sono Sean

DESERTO DI ATACAMA

DESERTO DI ATACAMA

Moorgh Lake Ramsey, Isle of Man

Moorgh Lake Ramsey, Isle of Man

Port Soderick

Port Soderick

TRAMONTO SU GERUSALEMME

TRAMONTO SU GERUSALEMME

Masada, l'inespugnabile

Masada, l'inespugnabile

KATYN

KATYN

I GUERRIERI DELLA NOTTE

I GUERRIERI DELLA NOTTE

L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford

L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford

THE WOLFMAN

THE WOLFMAN

Sistema Solare

Sistema Solare

TOMBSTONE

TOMBSTONE

coco

coco

PLAYLIST MUSICALE I^

Rebecca Hall

Rebecca Hall