Guillermo Mariotto (Caracas, 26 gennaio 1966) è uno stilista venezuelano naturalizzato italiano.
Indice[nascondi]
1 Formazione e prime collaborazioni
2 Maison Gattinoni
3 Stilista per il teatro, cinema e televisione
4 Partecipazioni televisive
5 Curiosità
Formazione e prime collaborazioni [modifica]
Guillermo Mariotto nasce a Caracas da madre venezuelana e padre italiano (Venezia).
La formazione di Guillermo Mariotto comincia con la laurea conseguita al California College of Arts and Craft di San Francisco.
Per approfondire e meglio conoscere l'arte e il design, Mariotto comincia un viaggio in Europa: Parigi, Londra, Milano. Nella città meneghina incontra la passerella. Entrato a far parte dell'Ufficio Stile di Basile, collabora per le collezioni pret-a-porter donna della griffe milanese. Successive le collaborazioni con Krizia e Dolce e Gabbana.
Giunto a contatto con l'alta moda romana, nel 1988 avviene l'incontro con Raniero Gattinoni, impegnato nel restyling della griffe fondata da Fernanda Gattinoni nel 1946: egli affida allo stilista del disegno, del colore e dell'arte la Couture e la creazione di abiti unici della maison Gattinoni. Nel 1994 diventa direttore creativo della maison
Maison Gattinoni [modifica]
Il know-how di Guillermo Mariotto, acquisito dal suo mondo d'origine, il design, incontra una griffe di antica tradizione sartoriale: la tecnologia si unisce alla moda. Oltre all'immagine e allo stile, le collezioni puntano anche alla sfera emotiva e spirituale.
Dopo la prematura scomparsa di Raniero Gattinoni nel 1994, Mariotto assume la direzione creativa della griffe Gattinoni: l'esordio è con una collezione dedicata ad EVA, fonte d'ispirazione per la scena della sfilata nuda, in Prêt-à-Porter, film di Robert Altman dello stesso anno. Numerosi i successi di Mariotto alla guida della maison romana, dalle collezioni Haute Couture presentate a Roma al Prêt-à-porter milanese.
Nel giugno 2007 si è occupato della creazione dei paramenti sacri donati a Sua Santità Benedetto XVI durante la visita ad Assisi in occasione dell’ottavo centenario della conversione di San Francesco.
Nell'aprile 2008, in occasione del Milano Moda Design, Mariotto ha presentato in anteprima mondiale la “God Chair”, una poltrona-scultura, connubio, tra design, moda e arte, gli interessi che caratterizzano la formazione dello stilista.
Guillermo Mariotto è impegnato anche alle problematiche sociali e usa la moda come strumento di comunicazione per i suoi messaggi. Del 2008 è la sfilata La Pace è di Moda presso la residenza dell’ambasciatore d’Israele in Italia Gideon Meir, in occasione di cui è stata realizzata una creazione simbolo di pace, in onore alle tre grandi religioni monoteiste del mondo: Ebraismo, Islam e Cristianesimo. In questa sfilata sono stati presentati tre abiti, simboli delle tre identità e culture, che si fondono attraverso i morbidi tessuti. Affiancato da un ufficio formato da giovani stilisti e disegnatori, Mariotto cura personalmente le linee del marchio Gattinoni: maglie, camicie da uomo, jeans, prêt-à-porter, accessori, sino al design delle bottiglie di una linea di profumi. Ha pubblicato a maggio del 2010 il volome Ballando sull'acqua edito da Add editore.
Stilista per il teatro, cinema e televisione [modifica]
Grazie ai suoi molteplici interessi per le diverse forme d’arte, ha anche collaborato per i costumi di scena per la televisione, cinema, teatro e opera lirica.
Tra le produzioni più importanti:
Le ali della vita, fiction televisiva di Stefano Reali con Sabrina Ferilli del 2000;
Soraya, miniserie televisiva di Ludovico Gasparini con Anna Valle del 2003;
Nata ieri, opera teatrale regia Giuseppe Patroni Griffi con Valeria Marini del 1996;
L’Angelo Azzurro, opera teatrale regia Giorgio Albertazzi con Valeria Marinidel 2000;
Vacanze Romane, musical regia Pietro Garinei con Serena Autieri e Massimo Ghini del 2004;
Madame Butterfly, opera lirica, diretta da Placido Domingo scenografia di Arnaldo Pomodoro regia Stefano Monti con Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Juan Pons, in occasione del centenario celebrativo del capolavoro pucciniano nel 2004 a Torre del Lago;
Actor Dei, opera musical regia Giulio Costa sulla vita del Santo Padre Pio del 2007 con Attilio Fontana, Vincenzo Caldarola, Chiara Di Bari;
Freud Freud I love you, scherzo musicale- opera di Marco Angius (regia di Pietro Maccarinelli) del 2009;
Partecipazioni televisive [modifica]
La poliedricità e l'eclettismo di Guillermo Mariotto lo hanno portato a collaborare a varie trasmissioni televisive. Tra le prime partecipazioni, l'ironica veste di giurato a Ballando con le stelle e Notti sul ghiaccio. Viene anche invitato sempre come giurato a Miss Italia, nelle edizioni del 2007,del 2009 e del 2010.
Prima edizione di Ballando con le stelle, gennaio 2005;
Seconda edizione di Ballando con le stelle, settembre 2005;
Prima edizione di Notti sul ghiaccio, aprile 2006;
Terza edizione di Ballando con le stelle, settembre 2006;
Seconda edizione di Notti sul ghiaccio, febbraio 2007;
Quarta edizione di Ballando con le stelle, settembre 2007;
Miss Italia 2007, settembre 2007;
Quinta edizione di Ballando con le stelle, gennaio 2009;
Miss Italia 2009, settembre 2009;
Sesta edizione di Ballando con le stelle, gennaio 2010;
Miss Italia 2010, settembre 2010;
Curiosità [modifica]
Durante l'edizione di Miss Italia 2007 fa molto discutere la sua proposta da giurato di inquadrare il "lato b" delle ragazze in concorso. Nonostante le critiche, alla fine del concorso elegge Miss lato b al termine della kermesse come testimonial di una collezione per la maison Gattinoni. Inoltre rimane nell'uso quotidiano di stampa e cronaca il termine lato b per indicare il fondoschiena.
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Guillermo_Mariotto"
Indice[nascondi]
1 Formazione e prime collaborazioni
2 Maison Gattinoni
3 Stilista per il teatro, cinema e televisione
4 Partecipazioni televisive
5 Curiosità
Formazione e prime collaborazioni [modifica]
Guillermo Mariotto nasce a Caracas da madre venezuelana e padre italiano (Venezia).
La formazione di Guillermo Mariotto comincia con la laurea conseguita al California College of Arts and Craft di San Francisco.
Per approfondire e meglio conoscere l'arte e il design, Mariotto comincia un viaggio in Europa: Parigi, Londra, Milano. Nella città meneghina incontra la passerella. Entrato a far parte dell'Ufficio Stile di Basile, collabora per le collezioni pret-a-porter donna della griffe milanese. Successive le collaborazioni con Krizia e Dolce e Gabbana.
Giunto a contatto con l'alta moda romana, nel 1988 avviene l'incontro con Raniero Gattinoni, impegnato nel restyling della griffe fondata da Fernanda Gattinoni nel 1946: egli affida allo stilista del disegno, del colore e dell'arte la Couture e la creazione di abiti unici della maison Gattinoni. Nel 1994 diventa direttore creativo della maison
Maison Gattinoni [modifica]
Il know-how di Guillermo Mariotto, acquisito dal suo mondo d'origine, il design, incontra una griffe di antica tradizione sartoriale: la tecnologia si unisce alla moda. Oltre all'immagine e allo stile, le collezioni puntano anche alla sfera emotiva e spirituale.
Dopo la prematura scomparsa di Raniero Gattinoni nel 1994, Mariotto assume la direzione creativa della griffe Gattinoni: l'esordio è con una collezione dedicata ad EVA, fonte d'ispirazione per la scena della sfilata nuda, in Prêt-à-Porter, film di Robert Altman dello stesso anno. Numerosi i successi di Mariotto alla guida della maison romana, dalle collezioni Haute Couture presentate a Roma al Prêt-à-porter milanese.
Nel giugno 2007 si è occupato della creazione dei paramenti sacri donati a Sua Santità Benedetto XVI durante la visita ad Assisi in occasione dell’ottavo centenario della conversione di San Francesco.
Nell'aprile 2008, in occasione del Milano Moda Design, Mariotto ha presentato in anteprima mondiale la “God Chair”, una poltrona-scultura, connubio, tra design, moda e arte, gli interessi che caratterizzano la formazione dello stilista.
Guillermo Mariotto è impegnato anche alle problematiche sociali e usa la moda come strumento di comunicazione per i suoi messaggi. Del 2008 è la sfilata La Pace è di Moda presso la residenza dell’ambasciatore d’Israele in Italia Gideon Meir, in occasione di cui è stata realizzata una creazione simbolo di pace, in onore alle tre grandi religioni monoteiste del mondo: Ebraismo, Islam e Cristianesimo. In questa sfilata sono stati presentati tre abiti, simboli delle tre identità e culture, che si fondono attraverso i morbidi tessuti. Affiancato da un ufficio formato da giovani stilisti e disegnatori, Mariotto cura personalmente le linee del marchio Gattinoni: maglie, camicie da uomo, jeans, prêt-à-porter, accessori, sino al design delle bottiglie di una linea di profumi. Ha pubblicato a maggio del 2010 il volome Ballando sull'acqua edito da Add editore.
Stilista per il teatro, cinema e televisione [modifica]
Grazie ai suoi molteplici interessi per le diverse forme d’arte, ha anche collaborato per i costumi di scena per la televisione, cinema, teatro e opera lirica.
Tra le produzioni più importanti:
Le ali della vita, fiction televisiva di Stefano Reali con Sabrina Ferilli del 2000;
Soraya, miniserie televisiva di Ludovico Gasparini con Anna Valle del 2003;
Nata ieri, opera teatrale regia Giuseppe Patroni Griffi con Valeria Marini del 1996;
L’Angelo Azzurro, opera teatrale regia Giorgio Albertazzi con Valeria Marinidel 2000;
Vacanze Romane, musical regia Pietro Garinei con Serena Autieri e Massimo Ghini del 2004;
Madame Butterfly, opera lirica, diretta da Placido Domingo scenografia di Arnaldo Pomodoro regia Stefano Monti con Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Juan Pons, in occasione del centenario celebrativo del capolavoro pucciniano nel 2004 a Torre del Lago;
Actor Dei, opera musical regia Giulio Costa sulla vita del Santo Padre Pio del 2007 con Attilio Fontana, Vincenzo Caldarola, Chiara Di Bari;
Freud Freud I love you, scherzo musicale- opera di Marco Angius (regia di Pietro Maccarinelli) del 2009;
Partecipazioni televisive [modifica]
La poliedricità e l'eclettismo di Guillermo Mariotto lo hanno portato a collaborare a varie trasmissioni televisive. Tra le prime partecipazioni, l'ironica veste di giurato a Ballando con le stelle e Notti sul ghiaccio. Viene anche invitato sempre come giurato a Miss Italia, nelle edizioni del 2007,del 2009 e del 2010.
Prima edizione di Ballando con le stelle, gennaio 2005;
Seconda edizione di Ballando con le stelle, settembre 2005;
Prima edizione di Notti sul ghiaccio, aprile 2006;
Terza edizione di Ballando con le stelle, settembre 2006;
Seconda edizione di Notti sul ghiaccio, febbraio 2007;
Quarta edizione di Ballando con le stelle, settembre 2007;
Miss Italia 2007, settembre 2007;
Quinta edizione di Ballando con le stelle, gennaio 2009;
Miss Italia 2009, settembre 2009;
Sesta edizione di Ballando con le stelle, gennaio 2010;
Miss Italia 2010, settembre 2010;
Curiosità [modifica]
Durante l'edizione di Miss Italia 2007 fa molto discutere la sua proposta da giurato di inquadrare il "lato b" delle ragazze in concorso. Nonostante le critiche, alla fine del concorso elegge Miss lato b al termine della kermesse come testimonial di una collezione per la maison Gattinoni. Inoltre rimane nell'uso quotidiano di stampa e cronaca il termine lato b per indicare il fondoschiena.
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Guillermo_Mariotto"
Nessun commento:
Posta un commento