Cassazione contro Tosti: «Rimuovete giudice anti- crocifisso»
Il giudice Luigi Tosti torna a far parlare di sé. La procura generale della Corte di Cassazione ha invitato, infatti, le sezioni civili unite della stessa Suprema Corte a confermare la decisione del Consiglio Superiore della Magistratura, che aveva stabilito nel gennaio del 2010, la rimozione del giudice dai suoi compiti di magistrato. La richiesta è stata avanzata dal sostituto procuratore generale di Cassazione, Pasquale Ciccolo.
Il giudice Luigi Tosti torna a far parlare di sé. La procura generale della Corte di Cassazione ha invitato, infatti, le sezioni civili unite della stessa Suprema Corte a confermare la decisione del Consiglio Superiore della Magistratura, che aveva stabilito nel gennaio del 2010, la rimozione del giudice dai suoi compiti di magistrato. La richiesta è stata avanzata dal sostituto procuratore generale di Cassazione, Pasquale Ciccolo.
Il provvedimento, che ha visto protagonista il giudice di Camerino Luigi Tosti, risale al 2006 con, prima la sospensione dalle funzioni e dallo stipendio e poi l’allontanamento dalla magistratura per via del suo rifiuto di tenere processi in aule che esponessero il crocifisso. Tra maggio e luglio del 2005, Tosti avrebbe, per questa ragione, bloccato 15 udienze.
Oltre al procedimento “disciplinare”, il giudice è stato sottoposto a un processo penale con l’accusa di “omissione di atti d’ufficio”. La Cassazione ha però deciso di assolverlo con formula piena, in questo caso, stabilendo che “il fatto non sussiste”, ribaltando la decisione della Corte d’Appello dell’Aquila, che lo aveva condannato a sette mesi di reclusione ed alla interdizione dai pubblici uffici.
Per quanto riguarda le conseguenze sul suo futuro nella magistratura, il giudice di Camerino si è detto pronto a ricorrere alla Corte di Strasburgo per ottenere giustizia.
“Non si può imporre a nessuno – ha dichiarato Luigi Tosti – di subire una manifestazione di fede come quella dell’ostensione del crocefisso. Sono stato assunto in servizio in un tribunale laico e non ecclesiastico”. “La mia battaglia di libertà e laicità proseguirà nelle sedi opportune qualora il mio ricorso non dovesse essere accolto dalle sezioni unite” ha infine minacciato il probabile ex-giudice.
Angelo Fischetti fonte: http://www.ilquotidianoitaliano.it/attualita/2011/02/news/cassazione-contro-tosti-«rimuovete-giudice-anti-crocifisso»-57841.html
Oltre al procedimento “disciplinare”, il giudice è stato sottoposto a un processo penale con l’accusa di “omissione di atti d’ufficio”. La Cassazione ha però deciso di assolverlo con formula piena, in questo caso, stabilendo che “il fatto non sussiste”, ribaltando la decisione della Corte d’Appello dell’Aquila, che lo aveva condannato a sette mesi di reclusione ed alla interdizione dai pubblici uffici.
Per quanto riguarda le conseguenze sul suo futuro nella magistratura, il giudice di Camerino si è detto pronto a ricorrere alla Corte di Strasburgo per ottenere giustizia.
“Non si può imporre a nessuno – ha dichiarato Luigi Tosti – di subire una manifestazione di fede come quella dell’ostensione del crocefisso. Sono stato assunto in servizio in un tribunale laico e non ecclesiastico”. “La mia battaglia di libertà e laicità proseguirà nelle sedi opportune qualora il mio ricorso non dovesse essere accolto dalle sezioni unite” ha infine minacciato il probabile ex-giudice.
Angelo Fischetti fonte: http://www.ilquotidianoitaliano.it/attualita/2011/02/news/cassazione-contro-tosti-«rimuovete-giudice-anti-crocifisso»-57841.html
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