di Natalino Famà
Stanno provocando reazioni e critiche tra gli avvocati e il personale del palazzo di giustizia imperiese, lemodalità del blitz eseguito dagli uomini del procuratore Gian Carlo Caselli a palazzo di giustizia di Imperia, ritenuto «un caso di inutile spettacolarizzazione».
II presidente del tribunale di Imperia, Gianfranco Boccalatte
Oggi, il presidente del tribunale di Imperia, Gianfranco Boccalatte, indagato per un’ipotesi di corruzione in atti giudiziari, sarà interrogato presso la caserma dei carabinieri di Diano marina dal procuratore aggiunto di Torino, Anna Maria Loreto. Assistito dall’avvocato Alessandro Moroni di Sanremo, intende rispondere e fornire tutti i chiarimenti richiesti dalla procura piemontese.
Giuseppe Fasolo, dipendente del ministero di Giustizia e autista di Boccalatte, arrestato con l’accusa di millantato credito, sarà invece sentito domani mattina, in carcere a Torino. Nell’ordinanza cautelare il gip ha disposto l’isolamento e il divieto di colloquio anche con il suo legale, Alessandro Mager.
Sono sfilati nel frattempo nelle varie caserme della provincia di Imperia gli altri indagati della clamorosa inchiesta su presunti favori concessi a persone sottoposte a misure di prevenzione. Uno di questi, che avrebbe beneficiato, secondo l’accusa, di un permesso premio in cambio di un’offerta in denaro, si è avvalso della facoltà di non rispondere.II presidente del tribunale di Imperia, Gianfranco Boccalatte
Oggi, il presidente del tribunale di Imperia, Gianfranco Boccalatte, indagato per un’ipotesi di corruzione in atti giudiziari, sarà interrogato presso la caserma dei carabinieri di Diano marina dal procuratore aggiunto di Torino, Anna Maria Loreto. Assistito dall’avvocato Alessandro Moroni di Sanremo, intende rispondere e fornire tutti i chiarimenti richiesti dalla procura piemontese.
Giuseppe Fasolo, dipendente del ministero di Giustizia e autista di Boccalatte, arrestato con l’accusa di millantato credito, sarà invece sentito domani mattina, in carcere a Torino. Nell’ordinanza cautelare il gip ha disposto l’isolamento e il divieto di colloquio anche con il suo legale, Alessandro Mager.
Sono stati inoltre sentiti, come persone informate dei fatti, altri tre giudici del tribunale di Imperia, Massimiliano Botti, Fabio Favalli e Domenico Varalli, che, in diverse occasioni, hanno composto con Boccalatte il collegio per decidere le misure di prevenzione. «Ci auguriamo che questa vicenda si concluda al più presto» hanno detto, esprimendo la piena stima nei riguardi del presidente. Sta provocando reazioni e critiche tra gli avvocati e il personale del palazzo di giustizia imperiese, il blitz eseguito dagli uomini del procuratore Gian Carlo Caselli a palazzo di giustizia, ritenuto «un caso di inutile spettacolarizzazione».
estratto dal sito web http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2011/01/20/ANquUtdE-colleghi_interrogato_presidente.shtml
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