PIETRO BERTI: L'IMMORTEL

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sabato 6 novembre 2010

L'IMMORTEL

A discapito come al solito dei giudizi di parte della critica dichiaro che tutti coloro (il film è uscito venerdì sera in Italia non capisco come possano esserci critiche ancor prima della visione) che hanno espresso critiche negative su questo film sono da annoverarsi nei versi della canzone Mio Fratello è figlio unico di Rino Gaetano quando lui afferma duramente come critica "dedicata a tutti coloro che criticano un film sui quotidiani locali e nazionali senza averlo visto". Il film è girato bene. Gli attori sono assolutamente all'altezza. Jean Reno è perfettamente calato nel ruolo, Marseille è il contesto giusto. Il film mira a dimostrare la ferrea volontà dell'uomo nel difendere i propri principi senza nulla temere . Personalmente, ho particolarmente gradito l'interpretazione della moglie di Jean Reno e dellla Commissario marsigliese che segue le indagini sia dal punto di vista delle eccellenti interpretazioni sia per l'espressività nonchè per la scelta di attrici così raffinate. Voto 10. DA VEDERE.